Annie sbuffa e scuote la testa, sedendosi accanto a me sul divano.

'Credi che Margo possa fidarsi di Shemuel? Mh. Mio fratello è un po' coglione.',aggrotto le sopracciglia.
'Perché me lo chiedi così, dal nulla, Annie?'
'Perché ho visto quella domestica. E il modo in cui guarda Shem. Sembra che.. bhe, non mi piace il modo in cui osa guardarlo. Ecco tutto.'
'Se tradisce la mia migliore amica, io gli spacco le gambine.'
'M'immagino Margo che entra dalla porta e grida quel bastardo mi ha tradita!, sarebbe epico. Sgradevole, senza dubbio. Ma epico.',la porta si aprì.

Pensai fosse Margo, per un istante, ma invece era il mio fidanzato di ritorno dal lavoro.

'Ehi, sorellina. Alex. Tutto bene?',la ragazzina si alza dal divano e abbraccia il fratello. Il biondo, non appena allontanato dalla sorella, sorride a me.
'Tu non mi saluti?'
'Sono troppo pigro, mi dispiace.',dico. Al che, il ragazzo mi tira per un braccio su e mi bacia una guancia. Annie fa una smorfia.
'Vi state quasi per sposare e, invece di limonarvi, vi baciate le guance? Bah. Siete strani forti.',Nick si siede sul divano e mi tira vicino a sé.
'Non limoniamo in pubblico.'
'Siamo nel ventunesimo secolo, non è reato.',Nicholas fa spallucce. Mi venne in mente l'immagine di Nicholas che baciava Brandy, mesi prima. Respinsi un conato di vomito.
'Sorellina, capirai. Tra qualche anno.'
'E tutti amano i gay. Vado a farmi una doccia.', termina lei.

Il ragazzo mi baciò non appena la mora lasciò la stanza, e io alzai le sopracciglia.
'Ti fa problemi baciarmi davanti a tua sorella? Oh, davvero? Non avevi superato quella fase?',domando, abbastanza infastidito. Il biondo sorrise.
'La bionda la baciavi davanti a tutti.'
'Ma non quando eravamo da soli.'

'Allora.. meno una settimana. Come ti senti, futuro marito?',mi mordo il labbro inferiore, sorridendo.
'Non potrei sentirmi meglio. È quello che vogliamo da anni, Nick. E, questa volta, ci riusciremo.',il ragazzo incrocia le gambe sul divano. Io faccio lo stesso.
'Pensi che lo cresceremo bene quel bambino? Che non lo stiamo prendendo alla leggera?'
'Ovviamente lo cresceremo bene. Benissimo. Lei non.. lei non  vuole un bambino adesso, Nicholas.'
'Se lo volesse? Se, con il tempo, volesse il bambino?',sospiro.
'Saremmo genitori noi.. e lei. Perché no?'
'Gli incasineremo la vita, Alex.'
'Non succederà.',taglio corto. 'Starà benissimo. Non permetterò che le cose vadano male. Sarà tutto perfetto.'

Ne sono sicuro? Ovviamente sì.

'Alex. Abbiamo solo vent'anni.'
'E siamo molto maturi per l'età che abbiamo.'
'Alex. Guardiamo serie televisive illegalmente in streaming e non paghiamo nemmeno iTunes. Crediamo in cose non fondate come Larry, guardiamo saghe come Harry Potter e non abbiamo un lavoro. Come pensi di fare?'
'Insegneremo a questo bambino come usare programmi illegali per scaricare musica e guardare serie televisive, gli insegneremo ad amare Larry e gli leggeremo Harry Potter. Oh, e mi troverò un lavoro. Potrei fare il modello.',mi lancia un'occhiataccia.
'Scordatelo, Green. Vai a lavorare in banca.'
'Preferirei McDonald's, ho già fissato un colloquio e mandato un curriculum.'

***

Sentiamo bussare alla porta. Annie si alza, ma le faccio cenno di risedersi.

'È tardi. Potrebbe essere chiunque. Vado io.'

Mi dirigo verso la porta. Guardo dietro l'occhiello: Margo.

Le apro la porta e lei, senza nemmeno salutarmi, varca la soglia della casa e si dirige in salotto, indicando Nicholas quasi con odio.

'Quel bastardo mi ha tradita! Io a tuo fratello lo ammazzo, Klain.'

•••

Persone normali: 'Vorrei lavorare in banca.'
Alexander Green: 'Voglio lavorare da McDonald's.'

-Michi.