Vedo Noah nei corridoi e, a passo svelto, mi avvicino a lui.
-Ehi, amico. Tutto okay? Com'è andata ieri con Josh?- Chiedo, appoggiando il mio gomito sulla sua spalla.
-Oh, a meraviglia. Abbiamo mangiato una pizza... poi siamo andati ad un concerto... poi mi ha parlato della ragazza che gli piace, e ha aggiunto <È bello avere un amico gay, sai? Sei simpatico. Oh, carine le scarpe con i glitter.>
La mia espressione si rabbuia. Con tutti i ragazzi a questo mondo, nemmeno uno per Noah. Ogni volta che esce con un ragazzo, questo si rivela essere etero.
-Ehi... mi dispiace. Ma sei carino, sul serio. Troveremo un ragazzo per te.-Scuote la testa, con un sorriso triste dipinto sul volto.
-Non piaccio a nessuno. Mi chiedo perché tu passi il tuo tempo con me. Sei il mio unico amico, ma potresti avere tante persone attorno, se non passassi tutto il tuo tempo appresso a me. Finirai per non sopportarmi più.
-Sei il mio migliore amico da quando eravamo all'asilo, ho imparato a sopportarti. Poi, tu potresti piacere a tanti ragazzi...
-Forse dovrei essere meno brillantinoso. Brillo troppo?
-Neanche così tanto.
Il ragazzo ha dei glitter sulle palpebre, sulle ciglia, sugli zigomi non troppo pronunciati e sulle braccia. Una spruzzata sui capelli quasi biondi e sullo zaino azzurro, e le scarpe sono dorate. Ha sempre avuto una leggera ossessione per le cose che luccicano. Ma è carino, e molto dolce.

Una ragazza passa per il corridoio dalle pareti gialle; impossibile non riconoscerla.
Due ragazze dietro Alexandra Klain Evans, e le tre si fermano davanti a noi.
-Brillano pure le tue mutande?-Domanda Alec, con un sorriso perfido dipinto sulle labbra color ciliegia. Noah le risponde con la stessa espressione.
-Brilla pure quello che c'è dentro le mie mutande.
-Come siete carini. Matthew, non mi hai detto che state insieme? Oh, mi sento offesa.
Scuoto la testa e guardo Noah. Sembra arrabbiato, ma anche ferito. Ma non avrebbe mai dato ad Alec la soddisfazione di farglielo capire.
Adoro quella ragazza... ma non permetterei mai a nessuno di far del male a Noah. Nemmeno a lei.
-Non stiamo assieme, e lo sai.
Le tre ragazze ridono.
-Allora perché sei sempre con lui?
-È il mio migliore amico.
-Sei ridicolo, Green.- Accusa lei.
Si allontanano, e Noah scuote la testa, con aria rassegnata sul viso.
-Penso che dovrei smetterla.
-Cosa? No! I glitter sono parte di te. Noah Juan Trebble senza glitter non è più Noah Juan Trebble.
-ODIO QUANDO DICI IL MIO NOME PER ESTESO. Juan... mia madre mi odiava prima ancora nascessi.
-Non ti odia. Nessuno ti odia.
-Lei mi odia. Per gli altri sono semplicemente ridicolo.
-Non è vero. Sei carino, Noah. Ma... a che concerto siete andati, tu e quel ragazzo?
-One Direction. E non solo si sono dichiarati omosessuali... ma sono pure fidanzati!
-Noah. Sarebbero comunque troppo vecchi per te. Hanno una quarantina d'anni loro e quattordici tu.
-E tu quindici.

***

Entro in casa seguito dal mio migliore amico. Rex mi raggiunge a passo lento per salutarmi. Noah gli fa una carezza.
-Ehi, rottweiler. Quanti anni ha adesso, Matthew?- Domanda il biondino. Mi chino anche io per salutare mio fratello, che si accovaccia a terra.
-Undici. Ne ha undici.
-È anziano il nostro Rex! Ti conosco da quando avevo tre anni, lo sai?- Dice, riferendosi al rottweiler color cioccolsto.
-Lui non tollera tutti. Ma ti adora, Noah.
-Siamo cresciuti insieme. Io con te, e lui con noi. Ci avrà fatto l'abitudine alla mia presenza, no?- Rido leggermente e oltrepasso l'ingresso dalle pareti scure.
Mi adentro nella casa e trovo Nicholas in cucina e Alex alle prese con una busta della spesa. Il secondo ci saluta.
-Ehi, ragazzi. Come state?
Noah sorride con aria spaesata.
-Calum mi ha chiesto di uscire.

Noah parlava con i miei genitori come fossero i suoi. Dato che era come non averne, per lui.

Nicholas si avvicina al marito, in piedi accanto al tavolo con la spesa di fronte a loro.
-Lo stesso Calum che ieri è uscito con Alec?
L'espressione di Noah si fa grigia.
-PAPÀ, sei un idiota. Noi andiamo... di là.

-NON L'HO FATTO APPOSTA.- Si giustifica il biondo.
-SHT.- Lo zittisce il marito.

I miei conoscono Noah da... sempre. È come un secondo figlio per loro, diciamo. Terzo, anzi. Il secondo è Rex.

Il ragazzo si siede sul mio letto dal lenzuolo blu.
-Mio padre è stupido.- Affermo.
-Perché ragazzi etero mi chiedono di uscire?
Non ha tutti i torti. Perché?
-Perché sei simpatico...
-Forse.

Sento la voce di Alex,
-Ragazzi, noi usciamo. Matt, ci vediamo stasera. Ciao, Noah.

-Ti va una pizza e un po' di musica, biondo?
-Non sono biondo... ti canto qualcosa!No, va bene. La smetto.
Indubbiamente Noah ha una bella voce. Acuta e piacevole.
-Perché la smetti?
-Ho fame.

Noah è molto magro... ma mangia una volta e mezzo più di me. Alec è magra, ma lei non mangia quasi nulla.

-Ordiniamo la pizza.
-Cuciniamo la pizza!
-Cantami qualcosa, stereo umano.

Come sfruttare il tuo migliore amico.

-Dammi un titolo.
-"I hate you I love you"
-È triste.
-Cantala! Fallo per me! Sono il tuo migliore amico.- Gli chiedo, facendo il labbruccio. Al che, il ragazzo sorride e scuote la testa.
-Non riesco a dirti di no, Matthew Klain Green.
Il ragazzo inizia a cantare il ritornello della canzone.

Noah è sempre stato così, con me. Abbiamo sempre fatto tutto l'uno per l'altro: io per Noah, e Noah per me. È sempre stato il fratello umano che non avevo.
Ci siamo protetti, a volte prendevamo anche botte per difenderci. Come quando stavamo tornando da scuola e un ragazzo lo aveva preso per il colletto della polo e lo aveva insultato per non-ricordo-quale-motivo... e io lo avevo preso a pugni. Ero finito in ospedale con il naso spaccato... Noah non l'ha presa bene. Mi ha urlato contro che non avrei più dovuto farlo... ma, ovviamente, non l'ho ascoltato.

Se qualcuno se la prendeva con lui, se la stava prendendo anche con me.
Non è nemmeno come un fratello, per me. Semplicemente o non, una parte di me è in lui e una parte di lui è in me.

-Bene, adesso, facciamo questa pizza?- Mi chiede il ragazzo, prendendo fiato.
Gli sorrido.
-Vorrei avere gli occhi come i tuoi. Sono color miele, il colore del sole che brucia risiede nei tuoi occhi.
-Wow. Che poeta. Tu hai gli occhi azzurri, non ti lamentare!
-Non mi sto lamentando!

Un telefono squilla e il ragazzo dagli occhi dorati risponde in tutta calma, estraendo il cellulare dalla tasca dei jeans.
-Nonna? Ciao, sono da Matt. Tutto bene, certo.
Lo vedo spalancare gli occhi.
-Chi ha chiamato? No, nonna. Io non lo voglio vedere. Non voglio, decisamente non voglio. Va bene. A stasera. Ciao, ti voglio bene.

Sin da bambino ho sempre adorato questo aspetto di Noah: ti dice sempre quello che prova.
Adoro quando dice che mi vuole bene. Mi fa sentire meglio, sempre. Lui riesce a essere adorabile, sempre. Mi vuole bene come, forse, non me ne vuole nessun altro. E io tengo a lui più di quanto tenga ad Alec.

Alec.

Molte volte mi ha chiesto cosa mi piacesse di lei.
<Oh, andiamo, Matt. È antipatica, sicura di sé più del dovuto, tratta tutte le persone che ha intorno con sufficienza, guarda qualunque ragazzo tranne che te, è eccessivamente magra (anche se, lo ammetto, vorrei avere un culo come il suo) ed è irritante. Cosa ti piace di lei?>
E io rispondevo sempre che non lo capivo.
Semplicemente, ai miei occhi Alec è sempre stata la perfezione. Il mio desiderio. Ma per lei non è mai stato lo stesso.

Capisco alla perfezione quando Noah mi dice che non va bene con nessun ragazzo.

-Comunque...- Cambia argomento il ragazzo, spostando il folto ciuffo sul lato sinistro della testa.
-Perché non esci con Selena? È carina, simpatica, le piaci molto. Non è una psicopatica che rifiuta la pizza.
-Selena è carina. Ma non è per me.- Liquido il discorso.
-Perché nessuna ragazza ti va mai bene?
Sospiro, dirigendomi in cucina con il ragazzo dietro di me.
-Perché nessuna ragazza è Alec.

•••

Salveee, allora. Ditemi, cosa pensate dei nostri nuovi protagonisti? E di quelli vecchi?
Noah adora i glitter perché io adoro i glitter.
Qualcuno mi ha detto che Alec è il perfetto mix di Margo e Shemuel.. Ne sei proprio sicura? fraf_02 carina come Margo (anche se diversa da Margo) e con l'autostima a mille come Shemuel?😂

-Michi.❤