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V CAPITOLO

A casa son ricongiunto, velocemente mi lavo. In doccia metto l'acqua tiepida.
In poco tempo e s'è appannata la stanza.
Sospetto. Ho messo l'acqua tiepida non calda.
Sospetto che accadrà nuovamente qualcosa.
Devo concentrarmi, sistemarmi e profumarmi. In cattedrale Padre Albert furioso m'aspetta, se non mi muovo finirò per correre di fretta.
Son uscito dalla doccia. C'è tutto completamente impolverato. Non ho tempo di riconciar per bene casa. Prima devo riconciarmi per bene io, che son malandato quasi come il giardino.
...
Quel bovino di Arthur m'ha rovinato il pomeriggio. S'è fatto troppo tardi per il rituale con incenso, son costretta ad uscire ormai. Per mia sfortuna alla bottega di Agatha dovrò giunger.
Necessito di nuove vesti e nuovi gioielli. Questi son troppo rovinati.
M'incammino per le fredde vie. A gennaio qua in Colonia questo freddo è difficile da sopravvivere. In compenso cade la neve, avrò la possibilità di compiere rituali nei boschi innevati. Che atmosfera deliziosa.
Il lago si sta ghiacciando, tra un paio di giorni circa ci dovrà essere la corsa del cigno. Devo controllar la data dalle mie pietre.
...
Ma quello è? Oh si! Devo comprar i melograni!
-Chris!-
-Mh? Oh! Ciao tesoro come stai, da quanto tempo non ti beccavo-
-Sto benomale meglio, te ti vedo sempre in forma come al solito-
-Certo mia cara, sano e vegeto come sempre. Come mai sei giunta qua che ti serve?-
-Oh nulla di che solo qualche melograno-
-Mia cara rossa fortunata sei stata. L'ultima vaschetta di melograni è ancor qua pronta per esser riscattata-
-Grazie di cuore. Quanto ti devo, se non ricordo male di solito ti prendevi 10 marchi-
-Ricordi bene, la tua memoria non t'abbandona mai!-
-Son allenata, tieni e grazie ancora-
-Di nulla grazie a te tesoro-
-Arrivederci-
-Arrive- OH GIUSTO! Christopher avrei bisogno di un piccolo favore-
-Cara dimmi i melograni non son bastati haha-
-Il mio intento inizialmente era raccattar quelli però m'è tornato in mente che avrei bisogno di un'altra cosa-
-Dimmi pure qua ho mele, arancia, carote, barbabietole e-
-Mi servi tu-
-Io?-
-Si tu, devo usufruire del tuo mezzo di trasporto che mi devi accompagnar alla bottega Küss-
-Ah si! Andava mia madre a comprar la-
-Ti ricordi la strada giusto?-
-Sisi mia cara, dammi il tempo di completar il turno e possiamo incamminarci immediatamente-
-Grazie mille, se non ti dispiace faccio una passeggiatina-
-Vai tranquilla, alle 15:37 torna nuovamente qua così partiamo, mi torna utile anche perché vivo la nelle vicinanze-
-Oh davvero? Allora son venuta proprio nel momento giusto. A fra poco caro-
Ah Christopher, che brav'uomo, davvero in gamba.
Fortunata son stata, eran gli ultimi. Con questa neve e questi succosi melograni il rituale funzionerà una meraviglia.
Devo assolutamente passar dalla cattedrale, son curiosa. Sono certa di beccare Arthur, esaurito s'era fatto non appena succube ho pronunciato. Che sfacciato.
Non sarebbe dovuto tornare.
E come voleva si dimostrasse...
-Ma Albert io-
-PADRE, TU M'HA CHIAMAR PADRE, NON ALBERT, LURIDO DISGRAZIATO. T'AVEVO DETTO DI NON INFRANGER NUOVAMENTE LA REGOLA-
-Padre la scongiuro la prego! Son stato male, avevo colpi di tosse atroci, non sarei nemmeno riuscito a pregare!-
-NO, BAGGIANATE, SEMPLICEMENTE BAGGIANATE-
-Sa Padre non mi sembra giusto, siccome lei è massager di Dio, che debba rivolgersi così ai suoi fratelli-
-Stanne fuori maledetta!-
-Le conviene abbassar i toni. Io sono la prova che Arthur baggianate non sta dicendo. Son andata a visitarlo personalmente per porgergli le medicine l'altro ieri-
-E si aspetta che io le creda? Anche lei dovrebbe portarmi rispe-
-Non usi quel tono arrogante con me Padre. Non le hanno insegnato le buone maniere su come trattare una povera donzella? Sbalordita! Davvero sbalordita son!-
-Già Padre Merinda m'aveva posto le medicine per la tosse l'altro ieri!-
-E che medicine t'avrebbe posto sentiamo?-
-Le mazängole al lampone-
-Mh-
-Per questa volta ringrazia la maledetta qua con te. T'avverto un'ultima volta Arthur. Un altro solo sgarro e tu sei FUORI da questa parrocchia. M'hai afferrato?-
-Si... Padre-
-Adesso entra immediatamente a pregare, che poi ci servi per addobbare la cattedrale per la messa domenicale-
Ora che quel grassone finto messagger di Dio se ne entrato posso prendermela con questo idiota qua dinnanzi a me.
-Sei proprio uno scempio Arthur. Possibile che ti devo salvar sempre io?-
-Grazie Merinda non so davvero come ringraziarti. Se ti devo un favor-
-Risparmiami questa carità non ho bisogno di favori. Piuttosto va. Entra. Prima che quel bombolone ripien di lamponi esploda nuovamente-
-Arrivederci Merinda, grazie ancora-
-Spero vivamente di no Arthur. Stammi bene ugualmente-
Son le 15:32. Devo ritornar da Christopher, tempo della strada ed avrà sicuramente finito il turno.

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