Amo leggere perché quando muore qualcuno, un personaggio che ho amato, basta che io torni qualche capitolo indietro, e lo ritrovo vivo, come se avessi viaggiato nel tempo.
E chi legge, avrà vissuto tante vite nella sua, non sarà più una normale persona.
Sono sicura che quando, spero da anziana, morirò, sarò felice della mia vita perché sarà stata una vita unica, grazie alle storie.
Il più delle volte, quando la gente scopre quanto amo leggere, mi guarda strano. Una mia amica una volta mi disse:
"Ma come fai a leggere così tanto? Non è faticoso?"
No, cara amica che mai leggerai qui, perché non hai Wattpad.
Leggere è come respirare per me.
Non vivo senza libri.
Ricordo, quando avevo più o meno sette anni, che mia madre mi punì per qualcosa che avevo fatto, al momento non mi viene in mente cosa.
La punizione era che non potevo leggere per due giorni.
Quel giorno piansi per quattro ore nel mio letto e mi rifiutai di alzarmi o di fare niente finché non mi restituirono i miei libri.
Quando finisco un libro, lo abbraccio. Lo abbraccio fortissimo, e se è sera ci dormo abbracciata.
Una volta lanciai un libro attraverso la stanza, e dieci minuti dopo praticamente lo stavo accarezzando.
Quasi quasi gli avrei detto che mi dispiaceva.
Sono forse ossessiva? Sono strana?
Non sono una tipa ordinata. Se entraste nella mia stanza, vedreste un armadio, un letto, una scrivania, uno scaffale e una libreria, e disseminati dappertutto fogli, disegni, matite, colori, cuscini...
Ma la libreria è in perfetto ordine.
Sono capace di lanciare una ciabatta contro mio fratello se anche solo tocca uno dei miei libri senza il mio permesso.
E non so perché vi sto dicendo tutto questo, probabilmente non ve ne importa nulla, ma c'è Dorèas che parla nella mia testa e so che non tacerà finché non avrò finito.
Perciò so che nessuno avrà letto fin qui.
Ma tanto questo ormai è il libro degli sfoghi notturni del mio daimon.
Spero che finalmente ora mi lasci in pace perché ho sonno.