Voglio loro un sacco di bene, anche se mi fanno stare male. Sono confusa sulle loro intenzioni, su quello che loro provano nei miei confronti. 

Io non ho nessun dubbio, voglio loro un bene dell'anima, talmente tanto da metterli al primo posto e me stessa all'ultimo. 

Anche se non vorrei. 

Alcuni di loro vorrei proprio non considerarli, ma non ce la faccio. So che non posso fidarmi, ma il mio cuore mi dice che c'è sempre una speranza, che tutti possono migliorasi e lo faranno presto. Perfino Giorgio e Deb che tante volte hanno pronunciato la parola amicizia e altrettante mi hanno ferita con la stessa. 

Non riesco a smettere. 

Non posso evitare di ricordare i momenti belli e accennare un sorriso, i loro visi in primo piano nella mia mente. 

Come si fa a cambiare totalmente l'idea che avevi di una persona e, al contempo, eliminare la delusione? 

Non riesco ad odiare come fanno loro e mi sento stupida a non farlo. In fondo non voglio neanche, però. Non sarei io, diventerei completamente un'altra persona e non mi sono mai trasformata in ciò che non voglio essere. E non lo farò mai. Non sono come loro. Non mi piego in base alla situazione in cui mi trovo. 

Dimenticali, allora, Sarah!

No, non ci riesco. 

Sono importanti per me, nonostante tutto. 

Okay, con Giorgio è già diverso. Da lui sto lontana, da quando interrompemmo la nostra amicizia da piccoli. Mi prende in giro alle spalle, però, e non voglio passare dalla parte del torto rispondendogli. Negherebbe di aver parlato male di me, quindi a cosa servirebbe? Solo a rendermi più ridicola di fronte agli altri. Mi prenderebbero per una bugiarda. Così sì che rimarrei veramente da sola e lo scopo di Deb si realizzerebbe. 

Non ho paura di rimanere da sola. Ho paura dei giudizi della gente, degli sguardi addosso, delle delusioni e delle pugnalate dritte al mio cuore sofferente. Sì, perché loro, tutti loro, chi più e chi meno, sono importanti per me. Non si può decidere di smettere di volere bene alle persone. O almeno, io non posso. Provo amore e basta. 

Scuoto la testa per mettere da parte i pensieri. 

È ora di cena. Vado ad apparecchiare la tavola. 

Note d'autore:

Ciaooo!

Sarah non riesce ad odiare, non fa proprio parte di lei. Eppure, attorno a sé ha persone che la odiano davvero...e Sarah non se lo merita.

Se vi piace quello che scrivo, stellinate i miei Pensieri e commentate, mi aiutereste tantissimo.

Vi voglio bene. A presto!