Pensiero 72: La cotta di cri
-Ehi, pronto. Ci sei?-. Deb mi scuote una mano davanti alla faccia.
Ecco, mi sono persa di nuovo tra i miei pensieri mentre le mie amiche parlano tra di loro.
-Sì, sì, scusa-. Riprendo a muovere gli occhi.
-Ti ho chiesto se vuoi venire a casa mia per studiare domani pomeriggio-.
Annuisco felice.
-In realtà ho una cotta per il vicino di casa di Deb-.
-Che bello!-. Esclamo entusiasta -Com'è?-.
Cri inizia ad assumere un'aria sognate -E' alto, moro, con gli occhi color cioccolato e...-.
Ormai l'abbiamo persa.
Confermo la presenza anche se, con queste premesse, dubito che studieremo qualcosa.
Cerco di avere più informazioni su questo ragazzo, sono davvero curiosa. Nonostante Cri e Deb continuino a parlare di lui non sanno nient'altro, nemmeno il suo nome.
-Beh, lo scoprirai-. Incoraggio Cri facendole un occhiolino.
Sono davvero felice per la mia amica, spero che le vada bene e io sarò lì per supportarla. Deve solo parlarci, ma Cri è una ragazza timida quindi non sarà così facile.
Anche per me non lo sarebbe.
Il tempo a disposizione è già finito e a malincuore le nostre strade si dividono.
Deb mi abbraccia -Tanto ci vediamo domani a scuola e poi di pomeriggio a casa mia-.
Non me lo aspettavo quell'abbraccio. Mi è sembrato di essere ritornata ai vecchi tempi quando eravamo amiche per la pelle e guardavamo il mondo sognando ad occhi aperti.
Note d'autore:
Ciao amici, come state?
Se vi piacciono i miei Pensieri lasciate una stellina. E' molto importante per noi scrittori. In ogni caso grazie mille per il tempo che dedicate a leggere la mia storia. Vi voglio bene.
Al prossimo Pensiero di Sarah!
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