La paura del giudizio è costantemente presente in me, forse perché mi arrivano le loro critiche in modo indiretto...e spesso anche in modo diretto attraverso battutine sul mio cognome, scherzi infantili e altre cose di questo genere. 

Ogni aspetto di me viene preso di mira fino a farmi vergognare di essere semplicemente me stessa. 

Non ne capisco il motivo. 

Mi chiedo sempre che cosa ci sia in me che non vada, ma non riesco mai a darmi una risposta.

Io sono così e a me piace. Perché a loro sembra di no? Mi interrogo sul mio comportamento per capire se ho fatto qualcosa di sbagliato, ma puntualmente arrivo alla conclusione "No". 

Non farei del male a nessuno, non ne ho mai fatto. 

Quello che fanno loro non lo avrei mai fatto. 

Se la mia è una vita tranquilla come quella di una qualsiasi ragazzina di tredici anni, perché mi sento sempre così male? Ci sono momenti in cui vorrei solo stare sdraiata sul mio letto con la musica ad alto volume nelle orecchie e dimenticarmi di tutto ciò che mi circonda. Poi, però, mi faccio forza perché non desidero realmente che la mia vita sia così. 

Sogno tantissimo e mi perdo nei miei pensieri, i mondi che immagino sono migliori di quello in cui abito. 

Eppure non penso di chiedere molto, solo essere accettata dagli altri per quella che sono. 

Cerco di analizzarmi in modo obiettivo. Non penso di essere così male come mi fanno credere di essere. 

C'è un'idea che gironzola nella mia mente: forse dovrei credere in me stessa e ignorare le vocine che si azzuffano per essere notate. Sarebbe proprio una mossa astuta e coraggiosa, ma sono in grado di attuarla? Se non ci provo non lo saprò mai. 

Insomma, io non sono solo quella che piange di nascosto o quella che si sente un'aliena in mezzo alla folla. Sono anche tanto altro solo che le altre parti di me in questo momento sono ancora abbastanza nascoste. E stavolta penso che non sia affatto colpa mia, ma loro. 

Quella gente non mi permette di essere libera. 

Note d'autore:

Ciao, come state? Io sono un po' raffreddata. 

Vi piace questo pensiero?  Scusate se non pubblico regolarmente, ma sono piena di impegni e di cose a cui pensare. E, come avrete notato, sono una persona che pensa parecchio. L'ho sempre fatto. E' la mia condanna e la mia salvezza allo stesso tempo, ma è ciò che mi caratterizza, che mi fa essere me stessa. 

Spero che Sarah vi stia simpatica anche con tutti i suoi disagi, con le sue paranoie e le sue paure. Perché è una ragazza diversa, ma speciale che meriterebbe di essere abbracciata e protetta. 

Vi viglio bene anche se non vi conosco personalmente. Spero tutti sappiate che se state vivendo un momento difficile e avete bisogno di parlare con qualcuno, io ci sono sempre. Sono brava ad ascoltare e a dare consigli. 

Vi mando un enorme bacio, al prossimo pensiero di Sarah.