Le mie amiche sapevano già che in passato avevo subìto bullismo psicologico, era stato così facile da raccontare, eppure non me lo sarei aspettato. 

Quel giorno, però, sentivo di dover compiere un altro passo importante per la mia crescita personale. 

La professoressa di arte voleva farci disegnare, anche se, non era di certo nel nostro programma di studi. Era convinta che farci esprimere la nostra fantasia ci avrebbe fatto comprendere meglio l'arte.

"Tema libero!" Aveva annunciato con un enorme sorriso.

L'idea mi piaceva e l'avevo presa molto seriamente. 

Non sono mai stata brava a disegnare, ma non m'importava. A volte, la creatività è più grande delle nostre reali capacità.

Alla fine, dovevamo presentare la nostra opera, se così si può definire. 

La mia mano scattò in aria per prima, nonostante i miei timori, mi ero offerta volontaria. 

Non capivo neanche io cosa stessi davvero facendo, ma sapevo di cosa avevo bisogno in quell'istante. 

Era arrivato il momento, presi un bel respiro e inizia a spiegare ciò che avevo disegnato. 

Il disegno simboleggiava le differenze tra me e le persone che avevo conosciuto in passato e, soprattutto, il mio essere orgogliosa di quella che sono mentre prima pensavo di essere sbagliata. 

Per far capire agli altri il mio disegno, però, dovevo spiegare, in breve, quello che avevo subìto.

Anche in questo caso, inaspettatamente, fu più facile del previsto. 

Nonostante io sia sempre stata una persona timida che detesta stare al centro dell'attenzione, ero felice di poter aprirmi così tanto con la mia classe in modo che mi conoscessero ancora di più. 

La reazione dei miei compagni fu molto positiva. 

Ritornai al mio banco consapevole di aver  fatto qualcosa di molto importante ed ero estremamente orgogliosa di me stessa e di quanto le cose fossero cambiate. 

Quel buon umore mi accompagnò per tutto il giorno. 

Note d'autore:

Ciao, Anime Sensibili!

Sarah sta maturando molto e non ha più paura di ciò che potrebbero pensare gli altri, va dritta per la sua strada, ma senza dimenticarsi del suo passato. È esistito e va rispettato. 

Arriva un momento in cui sentiamo il bisogno di raccontarci e di mostrare agli altri anche i periodi più bui.

Avete mai raccontato una vostra esperienza personale negativa ad un gruppo di persone?

Penso sia un atto molto coraggioso e che sia utile innanzitutto per se stessi.

Vi abbraccio forte.