Il termine BDSM identifica una vasta gamma di pratiche erotiche o relazionali che permettono la condivisione di fantasie basate sul dolore, il disequilibrio di potere o anche l'umiliazione.
Il tutto in modo sempre consenziente così da trarre solo soddisfazione e piacere da determinate pratiche.

BDSM è una sigla che sta per: -Bondage.
-Dominazione e Sottomissione.
-Sadismo e Masochismo.

1) Il Bondage è una pratica in cui si immobilizza il partner o se ne limita temporaneamente la capacità sensoriale.
Per legare si può usufruire dell'utilizzo di corde, bavagli, catene e quello che più si può ritenere fantasioso ed intrigante.
In generale il bondage si basa sull'impedimento della libertà fisica del movimento, di parlare, sentire e/o vedere.

2) L'accoppiata "Dominazione/sottomissione" si può ritenere una parte fondamentale nel BDSM. Viene comunemente abbreviato in D/s.
Un rapporto D/s si basa principalmente sulla cessione volontaria di potere di una delle due parti che, da quel momento, sarà sottomessa all'altra che viene definito con il ruolo del Dominante.
Il sottomesso deve scegliere dei limiti da non superare.
Ossia mette in chiaro fin da subito cosa è disponibile a fare e cosa no.
Il rispetto dei limiti è fondamentale!
A volte con l'approfondirsi del rapporto e delle pratiche provate, alcuni limiti possono essere spostati un po' più oltre ma sempre con il consenso della persona sottomessa.
Per gestire meglio questi limiti molti praticanti di D/s stabiliscono una safeword ossia una parola che pronunciata dalla parte sottomessa segnali esplicitamente il suo desiderio di fermarsi.
Si può sostituire la parola con un gesto o un suono, specialmente se la parte sottomessa è impossibilitata a parlare.

3) Il Sadomasochismo, dall'unione di Sadismo e Masochismo, è l'insieme delle pratiche erotiche basate sull'imposizione di sofferenze fisiche o mentali su un partner.

In grandi linee c'è soltanto una regola base: il consenso!
Queste pratiche, viste da fuori, possono sembrare atti violenti e osceni ma in realtà sono ben desiderati da entrambe le parti.
Nel BDSM non c'è costrizione o plagio, infatti va menzionata la famosa formula coniata dall'attivista David Stain nel 1984: "Safe, Sane and Consensual " (SSC).
Tradotta in italiano con: "Sicuro, Sano e Consensuale".
Vi chiederete il perché di queste pratiche?
Cosa spinge una persona a metterle in atto e a provarle appunto?
Beh, molte ricerche sotto il campo psicologico sono state effettuate.
Si può dire che il piacere è tratto principalmente dalla dinamica di potere (D/s). L'umiliazione e la libertà di disporre del sottomesso esalta il potere del Dominate. Mentre al contrario il sottomesso è gratificato dall'assenza di potere e di controllo.
Come possiamo affermare che il piacere, in questo caso e in queste pratiche, è anche tratto dai dolori fisici inferti dal Dominante.
La scarica di adrenalina, di ormoni e di altre sostanze chimiche corporee, da parte di entrambi i ruoli, provoca piacere e appagamento.
(Di solito a finale di una sessione BDSM si pratica sempre "l'aftercare" ovvero un sano momento di coccole e di affetto tra i due partner.)

#MySpace
Parto con il dire che non sono un esperto in tema.
Semplicemente sono un po' curioso e ho fatto delle ricerche per informare in primis me e poi voi.
Questo primo capitolo introduttivo è stato creato per ambientarvi nel tema che seguirà la storia, in modo che possiate capire qualcosa in più su determinati atteggiamenti e comportamenti di alcuni personaggi.
Se non ve ne siete accorti specifico che questa storia è contrassegnata dal "tag" per adulti, quindi all'interno saranno presenti contenuti forti e sessualmente espliciti specialmente sul campo delle pratiche BDSM. ATTENZIONE!
Volevo chiarirlo ed essere trasparente e coerente.

Specificato questo non ho nient'altro da aggiungere.

Pronti ad essere trascinati anche voi in questa bufera di LUSSURIA?