Tutti noi credo almeno una volta siamo stati al mare, io posso dire di esserci cresciuta. Al mare ho passato le estati più belle e qualche volta è capitato anche quelle brutte. Il mare ha fatto da sfondo alle mie prime uscite con le amiche senza genitori a controllarci, le prime cotte e ogni tanto anche delle mie lacrime.
Il mare mi ha sempre incantato, guardarlo mi ha sempre dato una sensazione di infinito e quante volte ho aspettato che il sole tramontasse per poter godere di uno spettacolo che mi ha sempre catturato.
Stare lì sulle sue rive ad ascoltare il suo parlare mi fa sempre sentire in pace, come se niente mi potesse toccare.
E quando il mare è in tempesta le sue onde sembrano gridare e può spaventare, ma forse vuole solo farsi sentire arrivando  a chi in quel momento ha un cuore in tumulto e ricordargli che le cose più belle sono quelle che ci portano più paure. Paure che vanno affrontate per poi godere della bellezza che dietro di loro si nasconde,un poco come lui che in tempesta ti fa tremare ma poi quando è calmo la sua bellezza te la lascia ammirare.
Una volta in un telefilm che guardavo ho sentito una frase che diceva: "Il mare ti dà la spinta per sognare".
Credo che sia vero, o almeno per me lo è. Davanti al mare sono riuscita sempre a  sognare. E ho creduto al fatto di poterli realizzare i miei sogni. Certo,per questo poi ti devi alzare e cominciare a camminare.