8 marzo. Oggi secondo il calendario è la giornata internazionale della donna.
Ma questo giorno dovrebbe esistere per ricordare le donne, che persero la vita per fare quello che dovrebbe essere un diritto. Il lavoro. Dovrebbe esistere  per ricordare il coraggio di donne che si sono battute per ottenere, con difficoltà, diritti che erano dovuti. Per non dimenticare le donne che hanno vissuto e lottato in un mondo che sembrava fatto solo per gli uomini.
Ci sono state donne che si sono  battute per le loro figlie, per le loro nipoti e per noi. 
E oggi, in un mondo dove qualcuno ancora il rispetto non sa cosa sia, l'8 marzo è diventato un giorno in cui si fanno gli auguri, i locali fanno entrare gratis, offrono da bere, i ristoranti fanno prezzi speciali. Ma è giusto  che ci sia un unico giorno in cui ricordarsi che la donna va rispettata?
La donna va rispettata sempre. Siamo donne tutti i giorni non solo un giorno. E io non voglio fare gli auguri a nessuno, ma solo dire che le donne di ieri, si sono battute per i nostri diritti di oggi. Diritti che  purtroppo ancora non hanno tutti. E non può esistere un unico giorno in cui ricordarlo.Oggi è come ieri e come sarà  domani, perché  eravamo donne ieri, lo siamo oggi e lo saremo domani.