La nebbia ofuscava la mente.
Una leggera brezza accarezzava la pelle.
Un brivido attraversava le vene.
Tutto era così confuso.
Sfocato.
Eppure
Quelle parole risuonavano.
Creavano armonia e uno spiraglio di luce nell'ombra.
Niente sembrava scuoterla,
tranne quei semplici e minuscoli suoni.
Rumori dell'anima.
Come foglie che lasciano i rami per posarsi a terra.
Un impercettibile suono e poi il silenzio.
Nulla è sfuggito.
Ogni movimento
Ogni sillaba
Custodita nello scrigno delle emozioni.