Recensione: "Il cuore ha le sue ragioni" di Laura Pafumi

Ciao a tutti miei bellissimi rasoi di Sweeney Todd! Come state? Io bene, e rieccomi in azione con la seconda recensione della terza lista! *rullo di tamburi* "Il cuore ha le sue ragioni".
Qualche tempo fa Laura Pafumi ha scritto una recensione su una mia storia, precisamente "La bambola di pezza", quindi ora sono felice di poterle rerstituire la gentilezza.

Trama: Sara si è appena laureata, ha realizzato il suo sogno, e le cose sembrano andarle alla grande quando trova subito lavoro nella città vicina. Ed è lì che va a vivere. La vita vera però sembra essere diversa da come se la aspettava, e oltre a nuovi problemi e nuovi impegni, un fantasma del passato torna a scombussolare il suo presente. Ma lei deve solo decidere se ascoltare le ragioni del cuore o della mente.

° Originale - Banale

Dunque, se devo dire che sia originalissima beh... no. Però non è affatto banale, perché racconta comunque della vita di una ragazza e di tutto ciò che si trova ad affrontare dopo la laurea. Certo, qualche clichè qua e la l'ho beccato, però sinceramente è riadattato, quindi non guasta per niente, perché appunto è usato ma rielaborato. I punti che non mi sono piaciut in proposito sono: in primis il belloccio di turno, è proprio un classico clichè, e poi  anche la solita festa dove ci si ubriaca e si finisce a limonare sconosciuti. Insomma, qualche clichè l'ho ritrovato e mi ha fatto storcere il naso. Però nonostante l'autrice abbia usato questo genere di scene, devo dire che le ha sapute raccontare in maniera diversa, quindi alla fine si può tranquillamente leggere e superare i pregiudizi. Comunque come voto credo che darò un...

Voto: 6

° Scritta con le zampe - Scritta bene

Questa è la parte che senza dubbio mi è piaciuta di più! Scrivi molto ma molto bene, hai i miei complimenti! La grammatica è davvero buona, così come la punteggiatura, non ho proprio niente da dire, a parte il fatto che in alcuni punti hai omesso la lettera maiuscola dopo le virgolette, o magari non sei andata a capo per iniziare il discorso diretto, tutte cose che fanno parte delle "regole", quindi forse dai un'occhiata generale a queste cosucce.
Un consiglio che ti posso dare, se me lo permetti, è quello di cercare di essere più... "poetica", di azzardare un po' in più nei periodi, di essere meno semplice, ecco, perchè questo secondo me cattura il lettore, in favore di un linguaggio che magari è troppo scarno e sempllice. Per il resto sei molto brava!

Voto: 7

° Se è riuscita a colpirmi - Se mi ha colpita troppo, e sono morta

Diciamo che non amo molto il genere, perché lo considero un genere difficile, anche se tutti ne scrivono, anzi, soprattutto per questo. Per me una storia, anche se un semplice racconto di una vita, deve avere quel qualcosa che ti cattura, che ti fa andare avanti, che ti prende i sentimenti e le emozioni, e te le distrugge! Qui non l'ho trovato. Potreste quindi pensare che il mio pregiudizio mi influenzi, ma non è così, perché anche se la storia non mi ha presa, anche se ho trovato qualche clichè, anche se mi sembra troppo semplice, devo ammettere che comunque l'autrice scrive molto bene, e che la storia è bella anche se semplice, quindi non intendo affatto mettere un brutto voto, ma neanche uno eccelso, quindi...

Voto: 6

° Consigli per l'autore - Autrice

Allora, cara Laura, per quanto riguarda la grammatica i consigli sono davvero ma davvero pochi, perché come ti ho scritto sopra sei bava e non ne hai così bisogno.

TU HAI SCRITTO: " [...] fino a che non mi addormentavo e cadevo nei sogni di bambina".
SECONDO ME: "[...] fino a che non mi addormentavo e cadevo in quei sogni che profumano di bimba"
Ecco non mi piaceva tanto "di bambina", così lo trovo più carino invece, ma è sempre un mio pensiero.

TU HAI SCRITTO: " [...] ho sgobbato".
SECONDO ME: Allora, non credo si possa dire "ho" sgobbato, o comunque se proprio si può dire non è molto bello a mio parere, perché il verbo avere segna un'azione, l'azione di... sgobbare? Non so, non mi piace, io cambierei e metterei una cosa del tipo: " [...]mi sono fatta in quattro". Poi ovviamente vedi tu.

Bene, gli altri e due capitoli che ho letto mi sembrano buoni, e la recensione finisce qua! Spero ti sia piaciuta e che ti possa in qualche modo aiutare.

Voto complessivo: 19/30

° Spazio me °
Ragazzi intanto grazie per le visualizzazioni al servizio e per essere in tanti, ne sono felice! Volevo solo dirvi di passare per la mia nuova storia: "Ingrid, una vita in fuga", e lasciare un commento dicendomi cosa ne pensate, mi farebbe tanto piacere. Un bacio!