•Capitolo 3•
Blue's pov
"Ma mi manca la zia Hannah." Disse Tyler con il broncio.
"Anche a me,piccolo. Ma sono passate solo poche ore da quando è partita." Dissi ridacchiando.
Io e Harry ci addormentammo sulla casa sull'albero e tornammo a casa alle sei del mattino quando ci ricordammo che avevamo lasciato a casa i bambini che dormivano da soli. Ovviamente era stato pericoloso,dato che poteva succedere qualsiasi cosa mentre noi non eravamo lì.
"Siete pronti per andare?" Controllai l'ora,notando che era passata un'ora da quando eravamo ritornati a casa.
Emma rispose annuendo e Tyler sorridendo.
"Posso accompagnarli io se vuoi,così non prenderanno l'autobus da soli." Mi disse Harry,finendo la sua tazza di tè e camminando verso il lavandino per posarla.
"L'autobus va bene." Alzai le spalle. "Non devi preoccuparti per questo."
"Sono sporchi e gli autisti sono strani."
"Come se tu fossi diverso." Scherzai,mentre lui stringe scherzosamente gli occhi guardandomi. Mi misi a ridere guardando in basso verso il mio caffè.
"Papà è sporco e strano?" Emma inclinò la testa,confusa,mentre Harry scuoteva la testa.
"Sporco non è una bella parola mamma,chiedi scusa!" Mi sgridò leggermente Tyler mentre Harry tratteneva una risata.
Mio dio.
"Chiedo scusa." Dissi sinceramente,mentre lui sorrideva.
"Quindi,riassumendo,li accompagno io."
Disse battendo il cinque ai bambini.
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"Mi chiedevo se volevate venire a vedere me e gli zii cantare qualche canzone in questi giorni,forse prossima settimana."
"Mi è piaciuto la prima volta,eri così bravo papà." Disse Tyler sorridendo.Sorrisi anch'io guardando fuori dalla finestra.
"A quanto pare la mamma non crede che sono così bravo."
"Non ascoltarla,sei molto bravo!" Esclamò Emma.
"Stavo scherzando! Non ascoltatelo,vostro padre vuole solo mettervi contro di me."
Dissi.
"No,non ascoltate vostra madre." Si intromise Harry,facendo ridere Tyler.
"È divertente quando tu e papà litigate."
Oh,non era certo divertente quando litigavamo qualche anno fa.
Harry sapeva esattamente a cosa stavo pensando,ma si sforzò lo stesso a sorridere.
"Quindi,quand'è l'incontro con gli insegnanti?" Chiese Harry.
"Oh,sarà giovedì!" Rispose Emma. "Ma potete incontrarli ancora durante le lezioni il venerdì."
"Noi-"
"Andremo" mi interrompe Harry,sorridendo.
Normali. Essere persone normali era strano.
Beh,onestamente non eravamo persone normali.
Feci un piccolo sorriso ad Harry. Una parte di me aveva paura che la gente l'avrebbe riconosciuto come uno della band,e avrebbe iniziato a bombardarlo. Beh,chissà come sarebbe andata..
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Salutai Emma e Tyler baciandoli,Harry invece gli scompigliò i capelli facendoli ridere.
"Fate i bravi."Gli disse Harry.
Risposero annuendo.Ci abbracciarono di nuovo prima di vederli entrare a scuola.
"Li amo." Sospirò lui felicemente guardandomi.
"Non quanto me." Dissi ridacchiando mentre ci allontanavamo con la macchina.
"Sarebbe completamente...spontaneo,se dicessi che ci incontreremo con Perrie e Zayn oggi?"
"Zayn e Perrie? Perchè?" Chiesi curiosa.
"Ci hanno invitato da loro,non gli ho detto di sì perchè non sapevo se tu volevi andarci. Stanno organizzando una festa in piscina,ci andranno tutti." Esclamò eccitato.
"Ma se non vuoi andarci-"
"No,voglio andare!"
"Davvero?"
"Si,davvero! Cosa pensi? A me piacciono le feste."
"Ma i bambini...dobbiamo chiedere di nuovo a Gemma." Si ricordò.
"Solo se vuole,perchè le chiediamo sempre di prendersi cura di loro mentre noi usciamo e andiamo a divertirci."
"Lei li ama" esclamò stringendo le spalle. "Non c'è niente di cui preoccuparsi."
"Quando dici così,di solito c'è qualcosa di cui preoccuparsi." Dissi onestamente,scosse la testa.
"Sul serio,saremo a casa in tempo,faremo i bravi genitori e tutta quella merda."
Mi misi una mano sulla faccia mentre lui ridacchiava.
"Perchè diavolo sei così carina?" Borbottò
"Oh,ssh!" Dissi mettendo le mie dita sulla sua bocca ,mentre lui sorrideva.
"Blue Elizabeth Styles! Mi piace molto,suona pure sexy."
"Tutto suona sexy per te."
"Si anche il modo in cui dicevi il mio nome e gemevi mentre-"
"Va bene,Harry." Feci una piccola risatina e morsi il mio labbro inferiore.
"E amo anche quando fai così" mi disse mentre io lo fissai per un momento.
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Si,Harry aveva ragione. Tutti erano lì. Tutti. Oh mio dio,mi erano mancati così tanto,anche se erano passati solo pochi giorni dal matrimonio.
"Ehi Zayn!" Lo salutai. "Merda fa rima!" Mormorai,mentre lui rideva.
"Blue! Come state ragazzi?"
"Bene,noi stiamo bene" Annuì Harry sorridendo.
"Tu sei montato amico,che diavolo era quello." Disse Louis ridendo. "Avevi detto che ti saresti svegliato."
Harry lo guardò con un piccolo sorriso sul suo volto,come se avesse ricordato qualcosa che era successa tempo fa.
"Cosa?" Chiesi con aria interrogativa.
"Oh Beh, Louis mi dava fastidio, mi diceva come amavo sempre giocare con le ragazze e che loro non sono giocattoli,questo e quello....Poi diceva che giocavo tutte le volte che volevo,ma alla fine dovevo smetterla e svegliarmi ...beh ho fatto cosí e ora me l'ha sbattuto in faccia."Divagò Harry mentre Louis rideva.
"BLUE ANDERS-voglio dire..STYLES!" Sentì dire in lontananza da uno degli australiani.
Era Michael.
"MICHEL CLIFFORD!"
Urlai mentre lui correva verso di me. Mi abbracciò,facendomi alzare un pò i piedi da terra.
"Ehi falla scendere e condividi,amico."
Ashton mi tirò verso di lui facendomi ridacchiare.
"Smettetela ragazzi." Piagnucolò Calum,che mi presa dalle braccia di Ash e anche lui abbracciò. Luke mi sorride ed io ricambiai.
"Okay ragazzi,non dimentichiamo che è sposata per piacere." Esclamò Harry e avvolse le braccia intorno a me.
"Oh rilassati Harry"
"Mia. Lei è mia." Disse lasciando baci su tutto il mio viso mentre io chiusi gli occhi.
Poi salutai Liam e iniziammo a parlare. Mi disse che presto si sarebbe sposato anche lui.
Parlai con un sacco di gente,come Leah e Noelle.
Per fortuna avevano lasciato il loro lavoro come paparazzi e stavano entrambe lavorando come stagiste per Tumblr. Trovai il loro lavoro interessante e mi dissero che mi avrebbero portata lì con loro un giorno.
Sospirai e guardai Harry che,teneva sulle spalle Noelle,stava facendo una battaglia di cibo contro Leah che invece era sulle spalle di Ashton. Sorrisi vedendo Noelle urlare perchè aveva battuto Leah.
"Abbiamo vinto?! Abbiamo vinto!" Urlò Harry,mentre tutti applaudivano.
"Blue,piccola,abbiamo vinto!"
Ridacchai e alzai un pollice in alto.
"Blue entra in acqua." Cercò di dirmi severamente,mentre io scuotevo la testa.
"Entra in acqua!"
"No,scusa." Esclamai alzando le spalle.
Aggrottò la fronte,uscì dalla piscina e venne verso di me.
"Merda,Harry allontanati da me!" Misi una mano davanti a me facendolo ridere.
"Vieni qui,piccola!"
"No" dissi iniziando a scappare. Ovviamente non è servito a niente scappare,dico..avete visto le gambe di Harry? Dannazione!
Mi prese dai fianchi mentre mi lamentavo.
"Vieni a fare una battaglia di cibo con noi!"
"Perchè,volete essere picchiati forte?"
"Oh guarda,ora sei competitiva."
Sorrise
Rotei gli occhi e lui si buttò nell'Acqua con me ancora tra le sue braccia. Non riuscì nemmeno a gridargli contro perchè l'acqua fredda mi aveva già inghiottita.
Aprì leggermente gli occhi e vidi a Harry che sorrideva. Nuotai verso di lui e gli diedi un bacio veloce e poi qualcuno ci schizzò con l'acqua.
Lo guardai con gli occhi socchiusi.
"Non mi hai fatto nemmeno togliere il top."
"Oh,mi piace questo top." disse,mettendo le mano sui miei fianchi.
Sorridendo mi tolgo il top bagnato rimanendo in bikini,mentre lui si schiarì la gola.
"Continuo a non abituarmi a vederti con il seno scoperto." Si avvicinò,le sue labbra contro il mio orecchio.
"Niente sesso in piscina,okay?" Esclamò Zayn facendo ridere tutti.
Oh dio.
"Ah ah,molto divertente." Disse Harry sarcasticamente,e mi guardò come per dire: il sesso in piscina sembra piuttosto interessante.
"Non ci penso nemmeno." Dissi ridendo.
.
.
.
Ho bevuto un paio di drink,dato che mi sentivo sola senza Hannah. Stavo per finire di bere il mio drink,quando arrivò Niall e si sedette accanto a me.
"Hai visto Harry da qualche parte?" Gli chiesi.
"Beve e sta facendo dei giochi con dei ragazzi. È circa mezzanotte,Emma e Tyler?"
"Oh stanno bene,potrebbero rimanere con Gemma tutta la notte,cioè fino a quando non andiamo a prenderli. E per favore non dirmi che Harry è ubriaco." Sospirai. Sicuramente era ubriaco.
"Un pò,ma non così tanto da ballare su delle ragazze,ma è okay."mi disse.
L'immagine di Harry con un altra ragazza mi mandò fuori di testa,mi schiarì la gola. "Così Hannah è partita,eh?"
"Sì. Mi ha detto che tornerà tra circa due settimane. Onestamente non so dove sarò tra due settimane."
"Sono sicura che potrà passare a trovarti a Mullingar,non pensarci,tornerà." Gli dissi.
"Io...io in realtà sto progettando qualcosa di speciale per quando tornerà,ho solo un pò paura." Disse mentre bevevo la mia birra.
"Oh andiamo Niall,cosa farai,le farai la proposta?" Ridacchiai.
Ci fu silenzio,prima che smettessi di ridere quando mi guardò. "Tu...tu glielo chiederai?"
"Beh, era un idea." Borbottò. "Non riesco a essere me stesso,perchè sono un pappamolle."
"Non lo sei!" gli dissi. "Beh..forse un pò,ma so che puoi uscire le palle e dirglielo. Puoi." Lo incoraggiai,stringendo leggermente il suo braccio.
"Come però?"
"Questo potresti chiederlo a Harry. Beh anzi no. Lui non pensa troppo a tutto,ma agisce. Esci con lei e chiediglielo."
"E se dice no?" Chiese lamentadosi.
"Niall eri il suo idolo,quando aveva quanto,sedici,diciotto anni? Perchè dovrebbe dirti no?"
"Sono d'accordo con te su questo,ma lei ha un lavoro e io no."
"Non ancora per molto,tu e i ragazzi presto non farete un concerto?"
"Si,ma dopo sarò semplicemente Niall,e lei...è in giro per il mondo per le sfilate."
"Sta vivendo il suo sogno. Ma tu potresti anche farne parte,sai? Non ti direbbe di no...io sono la sua migliore amica e so che lei è letteralmente innamorata. Non è solo innamorate di te o del pensiero di te,ma ama tutto di te."
Annui lentamente. "Ehi,grazie Blue!"
"Non preoccuparti così tanto. Comprale un bel anello e lei sarà in lacrime." Sorrise mentre lui rideva.
"BLUEBERRY!"
Disse Harry inciampando e cadendo quasi su di me. Niall spalancò gli occhi.
"Harry" dissi,tenendolo per le spalle dato che non riusciva a stare in piedi. "Penso che sia arrivato il momento di andare a casa."
"Cosa? No,la festa non è ancora iniziata!"
"No è finita!" Risposi. "Harry sul serio hai già bevuto abbastanza." Dissi prendendo la birra dalle sue mani e passandola a Niall.
"Ci vediamo presto Niall." Lo salutai,misi un braccio di Harry sulle mie spalle.
Inciampò e rise di se stesso. "Blue,perchè sei così Blue?"
"Non sono Blue! Sono stanca e dobbiamo andare." Dissi,senza sapere nemmeno il motivo per cui mi stavo sforzando a parlare con lui,quando lui poi domani non ricorderà niente.
"Si sei Blue,la mia Blue."
Disse puntando un dito e sorridendo.
Sorrisi,ricordando che mi ha sempre detto questa frase.
"Beh,tu non mi chiamerai il tuo Harry?"
"Non adesso." Dissi,senza mezzi termini,mentre lui mi baciava in continuazione sulla guancia."Harry." Mi lamentai.
Stavamo camminando lungo il viale molto lentamente. Harry sembrava che stesse per svenire da un momento all'altro,ed io lo stavo trascinando verso la macchina.
"Che cosa?" Disse ridacchiando,quando ho aperto lo sportello del passeggero.
"Siediti." Gli ordinai.
"Sì,mamma." Finse di salutarmi,e si buttò sul sedile,ma rimase con le gambe fuori dall'auto. Sospirai e gliele sistemai prima e una e poi l'altra dentro la macchina.
Gli misi la cintura di sicurezza mi allungai su di lui per allacciarla. Come immaginavo,le sue labbra si posarono sul mio collo lentamente,facendomi congelare sul posto e sospirare.
"Harry." Dissi chiudendo gli occhi.
"Ti piace,non è vero?" Mormorò
Guardai lentamente in giro e vidi che non c'era nessuno ,così sono salita su di lui.
"Ci siamo." Canticchiò,mordendosi le labbra e squadrandomi dall'alto in basso. "Sei carina con la mia felpa,piccola."
Annuì e lo baciai. Il suo alito sapeva di alcool.
Passò le sue mani fredde sotto la felpa e sulla mia vita mentre io sorridevo.
"Va bene,dobbiamo andare. Dai." Dissi ridacchiando e scendendo da sopra di lui.
"Ti odio." Si lamentò,appoggiandosi al sedile.
"Certo che sì." Sorrisi chiudendo lo sportello e andando dall'altra parte dell'auto.
"Harry,le chiavi." Allungai la mano verso di lui.
Mi guardò con aria assente.
"Te le darò." Grugnì.
Controllai nelle tasche dei suoi Jeans,prima che lui prendesse velocemente la mia mano destra e la appoggiò sul cavallo dei suoi pantaloni.
I suoi occhi verdi guardavano i miei,un piccolo sorriso si formò sul suo viso.
"Le chiavi,Harry. Non il tuo cazzo."
Alla fine mi ascoltò e prese le chiavi dalla sua tasca destra.
"Grazie" lo ringraziai semplicemente e gli diedi un bacio sulla guancia mentre lui fa una risatina.
Lo guardai divertita,mentre mi sorrideva.
"Perchè mi guardi così?" Biascicò,mettendo una mano sulla mia faccia.
"Smettila!" Gli dissi,ma mi fece ridere ancora di più.
"Sei così carina quando fai la mamma. Potrei scoparti-"
"Shhh!" Non ho potuto fare a meno di ridere quando misi la mia mano sulla sua bocca. "Devi stare zitto perchè devo guidare."
Fece una faccia imbronciata e si passò una mano tra i capelli. Fece dei lamenti e dei gemiti chiudendo gli occhi. " perchè sei così guastafeste."
"Vai a dormire." Mi lamentai.
"Sto per vomitare su questa macchina." Rise di se stesso.
"No,non lo farai!" Esclamai,fermando l'auto.
"Cazzo." Brontolò,aprendo lo sportello e sporgendosi.
Chiusi gli occhi per cercare di non sentire il suono,ma non funzionò.
"Fatto?"
Chiesi,mentre lui annuì come un bambino innocente,e si asciugò la bocca con il dorso della mano.
Mi allungai di nuovo su di lui per chiudere lo sportello,mi abbracciò di nuovo e mi fece appoggiare la mia testa sul suo petto.
"Harry?"
"Cavolo,scusa mamma." Mormorò lasciandomi staccare dal suo petto.
"Notte." Dissi.
"Mmm" mormorò prima di addormentarsi.
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Grazie a sarinauberti per l'aiuto con la traduzione di questo capitolo. 💞
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