Capitolo 27 parte 2

Blue's pov

"Niente sesso." Ripeté lui tirandomi per farmi salire gli ultimi gradini.

"Harry ma cos-"

Ottenni la risposta non appena vidi il panorama mozzafiato. Molto più mozzafiato del bacio di Harry di poco prima.

Eravamo sul punto più alto della chiesa,dove c'era la campana. Ero in stato di shock mentre guardavo il panorama a bocca aperta.

"Come facevi a sapere come si arrivasse qui?" Domandai.

"Bello,non è vero?" Disse appoggiandosi alla ringhiera. Mi avvicinai a lui e annuii.

"Sì,molto."

"Beh,ero venuto qui venti minuti prima del nostro matrimonio ero nervoso e camminavo avanti e indietro,avanti e indietro."

"Veramente? Eri nervoso?"

"Certo che lo ero Blue. E avevo anche paura."

"Paura di cosa?"

.

Harry's pov

Avevo paura di perderla. Quel giorno avevo pensato a quando lei mi avrebbe lasciato e a quello che avrei fatto rovinando tutto.

"È solo che non voglio perderti. È questa la mia paura più grande,che tu mi lasci e che non vuoi rivedermi mai più. La seconda invece è che tu prendi i bambini lasciandomi da solo."

"Harry." Sospirò appoggiando la sua mano sulla mia.

"Ho immaginato come sarei stato senza di te e ho avuto così paura."

***

Fisso il muro con aria assente,mentre afferro la bottiglia mezza vuota di vodka.

Per la prima volta dopo un bel pò di tempo, decido di ascoltare i messaggi vocali lasciati sul telefono fisso. C'erano quasi venti messaggi dato che non li ascolto mai.

Prendo un sorso di vodka,chiudo gli occhi. Questo era il mio paradiso. Una bottiglia di alcool ed io.

"Ehi Harry,sono Anne. Volevo solo sapere se stavi bene,tesoro. Ti prego richiamami,non ti sento da mesi. Per favore..ti voglio bene,Harry." Dice quasi sul punto di piangere. I messaggi seguenti sono ancora i suoi. Sospiro e li cancello tutti.

"Harry,sono Aubrey. Ti va di vederci stasera? Ci vediamo alle otto!" Dice

Il messaggio è di qualche giorno prima,wow abbiamo fatto sesso l'altro giorno.

Elimino anche questo messaggio.

"Harry,devi darti una mossa. Hai dei bambini. È meglio che ti fai vedere. Dove sei?" Questa è Gemma.

Loro non hanno bisogno di me. Sicuramente lei ha tutto sotto controllo. È sempre stata una maniaca del controllo.

Blue.

Il resto dei messaggi non sono così importanti,erano di persone che dicevano che si sarebbero presi cura di me. Tutte cazzate.

Sono rimasti solo due messaggi.

"Harry." È lei..è Blue. Sono via da sette mesi,sto evitando la mia famiglia e tutte le persone "brave" persone che facevano parte delle mia vita. Mi sono rinchiuso in me stesso dopo il divorzio,dopo che abbiamo rotto. "È il tuo turno di tenere i bambini,tu sei il padre. Mi dispiace se hai perso tutti i diritti su di loro. Mi dispiace davvero. Mi manchi,spero di rivederti."

Bugiarda.

"So che quello che c'è stato fra di noi era vero,lo è stato per un pò.
Sono felice che hai superato la nostra rottura,o almeno lo spero. È meglio così,per entrambi."

"Mi dispiace." Parla dopo un po' di silenzio. "M'importa ancora di te,della tua salute,come trascorri la tua vita. Non lascerò che tu ti abbatta. Lo sono passati mesi,ma voglio che tu-"

Premo,arrabbiato,il tasto cancellando anche questo messaggio.

"Vaffanculo!" Grido sbattendo la bottiglia sul telefono più volte. Facendo così faccio cadere il telefono a terra.

"Vaffanculo!" Ripeto piangendo e mettendomi la testa fra le mani.

****

"Harry?" Mi chiamò Blue.

"Eh?"

"Eri come in trance o qualcosa del genere."

"Oh,scusa."

Ripensai a quello che avevo immaginato poco prima. Non volevo che succedesse davvero,ed era la mia più grande paura.

"Stavo dicendo che non mi perderai. E anche se tu te ne andrai io non lo farò.

La baciai. La baciai duramente.

"Wow" disse contro le mie labbra. Mi diede altri baci prima di staccarsi. "Per che cos'era quel bacio?"

Alzai le spalle. "Io...io ti amo. Sussurrai prima di baciarla di nuovo.

"Ti amo." Ripeté lei.

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