Harry's pov

Avevo paura che Blue avesse agito senza pensare e avesse lasciato che il suo temperamento le arrivasse alla testa. Probabilmente stava aggredendo Aubrey proprio in quel momento.

Non avevo paura per lei ma per Blue,non volevo che si facesse male. Dal momento che l'alcol non circolava più nel mio corpo potevo pensare abbastanza bene per sapere che l'obbiettivo di Aubrey era rovinare Blue completamente.

Se stare intorno a lei significava mettere i bambini e Blue in pericolo vuol dire,allora immagino che non ne vale la pena. Ero stato così stupido da pensare di potermi fidare di Aubrey.

La porta si aprì,mi aspettavo di vedere Blue,ma invece era Hannah.

Mi sorrise e io feci lo stesso.

"Ehi." Le dissi.

"Niall è andato a prendere qualcosa da mangiare con gli altri ragazzi,così eccomi qua." Esclamò mentre si sedeva di fronte a me. "Pensavo che Blue fosse qui."

"Beh,sorpresa!" Dissi scherza do e muovendo le mani.

"Dov'è?"

"Lei sta.." Stavo per dire una bugia ma non avrebbe portato a niente. "Sta parlando con Aubrey."

"Oh,quella ragazza" mormorò aggrottando le sopracciglia.

"Sì."

"Beh ho parlato con tua madre e Gemma di Tyler e tutto il resto. Sono così contenta che lui stia bene."

"Sì,anch'io. Credo di potermi alzare adesso."

"Non avere fretta. Sono sicura che lo vedrai presto."

"Sei così ottimista,come fai ad esserlo?" Le chiesi.

"Non lo so penso di averne passate tante da sapere che c'è sempre un lato positivo."

"Vieni,abbracciami."

"Uh no,forse è meglio che ti fai prima una doccia,sono giorni che sei qui."

Alzai gli occhi al cielo mentre lei sorrideva.

"Scherzi a parte,vieni qui"
Mi disse prima di abbracciarmi.

"Sono così felice che sei tu la migliora amica di Blue e nessun'altra."

"Ed io sono così felice che tu sarai il testimone di Niall." Mormora prima di chiudere gli occhi.

"Aspetta,cosa?"

"Okay,non era previsto che te lo dicessi io,doveva farlo Niall. Sono una stupida." Dissi mettendosi una mano sul viso.

"Lui ha scelto me come suo testimone?"

"Si lo ha fatto!" Annuii Hannah lentamente.

"Oh mio dio,non vedo l'ora. Quando inizierete ad organizzare tutto?"

"Prossima settimana. Questo significa che dovrete venire con noi a Los Angeles."

"Grande." Sorrisi. "Merda,non vedo l'ora."

***

"No noi non lasceremo Tyler." Disse Blue al dottore. "Non possiamo."

"Signorina Stylinski per quanto tempo ha detto che dovreste stare via?"

"Forse tre o quattro giorni per sistemare tutto." Affermò Hannah.

"Cosa? Quattro giorni per organizzare un intero matrimonio?" Chiese Blue ad Hannah

"Se non è salutare per Tyler prendere l'aereo e andare in giro,può stare al sicuro qui in ospedale." Sospirò Hannah. "Blue,Tyler starà bene."

"Mia madre potrebbe stare qui con lui,così non rimane da solo." Le dissi.

Blue esitò un attimo prima  di annuire. "Va bene,andiamo a parlare con lui allora."

.

Quando entrammo nella stanza Tyler stava colorando sulla scrivania.

"Ehi." Gli dissi sedendomi sulla sedia che si trovava accanto al letto.

"Come ti senti?" Gli chiese Hannah.

"Mi sento  bene."

Blue lo abbracciò e gli diede un bacio sulla guancia. "Allora noi andremo con Niall e Hannah a Los Angeles per sbrigare delle cose. Tu pensi di poter rimanere qui?"

"Io mammina voglio rimanere con Tyler."
Sussurrò Emma.

"Certo tu puoi stare qui con lui." Le dissi.

"Grazie Emma." Tyler ringraziò la sorella.

"Vostra nonna starà con voi me tre noi saremo via."

"Ci rivedremo no?"

"Si Tyler. Te lo prometto." Gli dissi sorridendo,per poi lasciargli un bacio sulla testa.

.

Blue's pov

Ancora ricordavo chiaramente le parole di Aubrey.
" Quando Harry avrà lasciato pure te." Aveva detto. Pure?

Eravamo seduti in sala d'attesa in attesa che dimettessero Harry dall'ospedale. Il medico aveva detto che sarebbe stato in grado di camminare e di iniziare la sua normale routine.

"Harry?"

"Allora cosa ti ha detto?" Sospirò. "Ti avrá fatto il lavaggio del cervello,lei fa così."

"No..non sembrava che volesse farmi il lavaggio del cervello. Voglio solo sapere delle cose e voglio che tu mi dica la verità."

"Va bene,cosa vuoi sapere?"

"Come l'hai incontrata? E cosa le hai fatto?"

Ci fu silenzio. "Non avevo mai pensato che l'avrei incontrata,mai. E Blue voglio che tu sappia che io non sono più così. Non lo rifarei mai e poi mai."

Si schiarì la gola prima di parlare. "Quindi..l'ho incontrata come incontravo le altre ragazze. Lei non era popolare al liceo,non era nessuno. Ma era così attraente che il mio primo istinto fu a dare a letto con lei. Ma questo è successo prima che ti conoscessi. Dio,lei allora era così simile a te. Non proprio uguale a te ma era vergine,proprio come te quando ci siamo incontrati."

Non dovevo restarci male. Quello era il passato,ed era tutto finito. Ma non potetti fare a meno di pensare a quante vergini si era fatto. Avevo paura di saperlo.

"Quando l'ho incontrata non le ho chiesto subito di fare sesso e lei non sembrava che volesse farlo. Sentivo che se gliel'avessi chiesto lei avrebbe rifiutato,e non io non volevo questo."

Mi guardò,cercando di leggere la mia espressione.

Avevo un buco allo stomaco,la paura di sapere che allora non ero l'unica. Così tante ragazze sono state sfruttate e Aubrey doveva essere una di loro.

"Lei si innamorò di me,ma io non volevo questo. Poteva sembrare come se io avessi fatto un piano per farla innamorare di me ma non è stato così. Io volevo solo andarci a letto non volevo che si innamorasse. Ma ornai era innamorata di me,ed era troppo tardi."

"Era amore? Lo era davvero?" Chiesi.

"No,io facevo sesso senza amore. Non mi interessa di quello che sentiva lei,così una notte sono andato a letto con lei. Lei pensava che fosse la cosa più bella della sua vita mentre io non vedevo l'ora di entrare nei suoi pantaloni e passare alla prossima ragazza."

"Me lo ha detto..quella notte me l'ha detto. Mi ha detto che mi amava. E sai cosa ho fatto?"

Chiusi gli occhi in attesa che lui parlasse.

"Le ho detto che era colpa mia e che ero una persona incasinata,perchè tutto quello a cui avevo pensato era il mio cazzo dentro di lei,nient'altro che questo. Non pensavo a quanto fosse bella,semplicemente non mi importava."

"Le hai spezzato il cuore." Mormorai.

"Questo non significa che avrei fatto lo stesso con te. Anche se potevo farlo,ma non l'ho fatto." Mi disse.

"Aubrey..Aubrey mi ha detto quello che le hai detto qua do eri ubriaco." Sospirai. "Hai...hai detto che ti facevo pena e che inizialmente non volevi stare con me e per questo te ne sei andato per cinque anni. Stavo per diventare come Aubrey,e tu lo sapevi."

"Come diavolo posso ricordare quello che ho detto? Io-"

"Eri ubriaco,questo l'ho capito. Ma voglio che tu mi dica la verità adesso."

"La verità è che.." Sospirò. "È vero inizialmente lo pensavo. Esitavo perchè non riuscivo a credere che ero cambiato completamente. Odiavo il fatto che tu mi avessi cambiato,ed ero così confuso..Volevo davvero lasciar andare il vecchio me? Alla fine l'ho fatto e ne sono felice. Non mi pento di nulla Blue,non l'ho mai fatto."

"Dio,ma hai fatto così con tutte Harry. Non me ne frega fottutamente niente se è il passato. Ci dovrà ancora essere questa parte tua parte dentro di te che distruggerà tutto. Perchè tu sei questo."

"Perchè diavolo credi a tutto quello che ti dice Aubrey?"

"Perchè forse non vuole che tu mi faccia del male come gai fatto con lei!"

"Pensi che io sia sempre quella persona." Sussurrò.

"Ho paura,va bene. Tutto quello che voglio è una cazzo di relazione stabile. Dove non devo essere insicura se fidarmi o no di te. Dimmi almeno una cosa che mi può far pensare diversamente,per favore.."

"Ci sto provando! Ci sto provando,Blue. Non è abbastanza?"

"Non so cosa voglio,per ora ho un sacco di pensieri per la testa..mi dispiace per lei,per Aubrey." Dissi.

"È proprio questo quello che vuole lei. Vuole che tu mi lasci così lei ha campo libero. Non devi credere più quello che dice."

"E voglio che tu adesso mi dica se puoi ancora spezzarmi il cuore come hai fatto con lei."

Si alza in piedi e si allontana.

"Questo è quello che fai,andartene?" Urlai andandogli dietro.

"Ho perso troppe persone,non posso perdere anche te Blue." Sospirò. "Sei l'unica cosa che mi rimane a parte i bambini."

"Rispondi alla domanda. Dimmelo."

"Okay,forse potrei. Forse potrei lasciarti come ho fatto allora. Hai paura di questo? Che io ti lasci da un momento all'altro? Blue io non voglio che anche tu mi volti le spalle!" Urlò. "Non ti azzardare a lasciarmi,non voglio che tu lo faccia." Disse con gli occhi lucidi per le lacrime.

Mi venne da piangere anche a me vedendolo con le lacrime agli occhi. Aveva ragione,aveva così ragione. Era questo quello  che volevo:che mi dicesse la verità.

"Ti credo,lo sai. Ho solo paura. Ogni volta che dico a me stessa che è finita,c'e qualcosa che mi fa ritornare indietro." Gli dissi avvicinandomi a lui lentamente.

"Mi dispiace." Mormorò. "Mi dispiace per quello che ho fatto e non voglio che accada ancora"

Annuì. "Okay,non capiterà più."

Mi abbracciò e avvicinò il suo viso al mio collo iniziando a piangere.

"Blue prometti solo che non avrai paura e che non scapperai da me come hanno fatto gli altri. Per favore."

"Non lo farò. Non lo farò,Harry. Anch'io ho bisogno di stare con te."

Sospirò leggermente prima di alzare il viso e di asciugarsi le lacrime.

"Ti amo così tanto,Blue. E so che tu lo sai."

"Ehi,ti amo anch'io. Non me andrò."

Annuii e mi baciò dolcemente mettendo le sue mani sui miei fianchi.

"Rimani." Mi sussurrò all'orecchio sfiorando la mia pelle con le sue labbra.

Grazie a @inashtonsoul per avermi aiutata a tradurre una piccola parte di questo capitolo.

se vi va seguitemi su:
INSTAGRAM: marylongo_
TWITTER: pia_longo
SNAPCHAT:mary.longo

AGGIORNO A 55 MI PIACE E 15 COMMENTI.

~Mary~

©Copyright by britishbums