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•Capitolo 2 •

Blue's pov

"Ti metti questi per uscire stanotte?" Harry cercava ancora qualcosa nel mio armadio,alzò un pezzo della mia biancheria e un reggiseno entrambi in pizzo nero.

Mi misi a ridere strappandoglieli dalle mani. "No,stiamo andando a letto."

Si accigliò. "Non sei seria."

"Sono la moglie del padrone di casa e dico di andare a dormire."

"Suona così strano." Harry ridacchiò.

"Certo che lo è." Risposi con sarcasmo. " Sì,perchè andare a letto è così strano."

"Il tuo sarcasmo mi eccita."

"Oh,zitto!" Evitai il contatto visivo,perchè sapevo che gliel'avrei data se lo avessi guardato ancora una volta.

"Okay allora non parlo." Ammiccò lui,salendo sul letto e mettendosi accanto a me.

"Buona notte." Dissi semplicemente, girandomi.

"Non dormirò finché non mi avrai dato almeno un bacio." Canticchiò,mentre io sospirai.

Provai a chiudere gli occhi, ma avvolse le braccia intorno alla mia vita tirandomi verso di lui.

"Harry" dissi lamentandomi

"Sì mia piccola Blue?"

"Sto cercando di dormire un pò."

"Sì,anch'io."

"Vaffanculo." Sussurrai prima di baciarlo.
Pensavo di dargli un semplice bacio a stampo,ma ovviamente non andò così.

Mi teneva su di lui per non permettermi di staccarmi,la sua lingua vagava nella mia bocca.

"Harry." Dissi mentre ci baciavamo.

"Mhh?"

"Notte." Dissi sorridendo e voltandomi sempre fra le sue braccia. Iniziai a giocare con le sue dita.

"Blue?"

"Sì,Harry."

"Ti manca vivere Los Angeles."

"Beh,sì. Mi manca l'atmosfera e tutto. Ma allo stesso tempo mi manca troppo anche l'Inghilterra,è dove sono nata e cresciuta. "

"Ti manca essere un adolescente?"

Pensai a questa domanda.

Non volevo dire qualcosa che potesse far iniziare un altro discorso,così decisi di non rispondere.

La verità era...che ero un pò pentita della mia vita da adolescente. Mi..mi ne resi conto solo in quel momento che era stato stupido da parte mia buttare via in quel modo la mia verginità. Solo per farlo,anche con qualcuno per il quale non provavo niente.

E se avessi detto alla me diciassettenne che mi sarei sposata e avrei avuto due gemelli con il mio scopamico? Mi sarei messa a ridere e non ci avrei nemmeno pensato due volte.

"Ti mancano i vecchi noi?" Continuò,mentre io alzai le spalle lentamente.

"Non credo che siamo abituati ad essere una coppia normale."

"Che diavolo è una coppia normale?" Scherzò lui.

"Beh,non so,parlano fra di loro con la voce da bambini."

"A me piace quando si parla sporco."

Scossi la testa ridendo.
"Sì,anche a me...ma siamo troppo vecchi,dannazione!"

"Questo non è vero,non si è mai troppo vecchi. Crescere è rinunciare, giusto?"

"Suona abbastanza saggio."

"Perchè io sono saggio."

"Certo,e i maiali volano." Ancora una volta risposi con sarcasmo.

"Vedi,il tuo sarcasmo mi fa eccitare. Smetti di essere sarcastica."

"So che lo ami." Mormorai,le nostre gambe aggrovigliate sotto le lenzuola.

*****

Mi sono svegliata alle tre del mattino,quando il mio cellulare iniziò a squillare.

Harry non mosse un muscolo,quindi allungai il collo per guardare lo schermo del telefono.

Sospirai e in silenzio mi spostai dalle braccia di Harry per rispondere.

"Hannah?" Parlai intontita

"Ehi Blue!"

"Come va?"

"Mhh...bene,c'è stata un emergenza a lavoro,mi hanno chiamata dicendomi che avevano bisogno di me a Parigi per occuparmi di una sfilata. Sto partendo adesso."

"Cosa? Wow! E Niall. Non ha detto niente?" Improvvisamente non avevo più tanto sonno.
Non può ripartire. Date una pausa a questa ragazza,merda.

"Niall non può fare niente,devo andarci se no mi licenziano. Mi hanno già avvisata due volte,quando eravamo a Londra con voi."

"Tutto così..improvvisamente però." Mi lamentai.
"Per quanto tempo starai?"

"Non lo so,ancora. Ti prometto che ti chiamerò e ti scriverò come ai vecchi tempi."

La cosa che mi preoccupava di più era Niall. Lei con il suo lavoro era sempre in giro per il mondo,Niall sarebbe stato senza di lei la maggior parte delle volte,come in quel momento. Spero solo che la loro relazione non ne risenta.

"Hai bisogno di qualche passaggio o..?"

"No. Mi accompagna Niall. Ma grazie comunque."

In quegli anni modi ebbe modo di lavorare con persone piuttosto famose come:Ariana Grande,Lady Gaga e altri cantanti e modelli famosi.

Mi raccontò anche del suo incontro imbarazzante con Kendall(si,Jenner). Hannah mi disse che era stato così imbarazzante,perchè l'aveva riconosciuta e aveva iniziato a fare la sfacciata.

Ovviamente Hannah non poteva fare nulla,doveva lasciare che le modelle provassero gli abiti realizzati da lei.

Se avesse parlato avrebbe perso il lavoro, e in quel momento non voleva rischiare.

"Giuro su dio,che ero così vicina a strapparle la testa!" Mi aveva detto Hannah. Iniziai a ridacchiare ricordandomi di quel momento.

Anche se avessi davvero voluto che lo avrebbe fatto.

"Scusami se ti ho svegliata,volevo solo fartelo sapere. Non potevo farti aspettare fino a domani mattino."

"Ehi,va tutto bene. Divertiti a Parigi."

"Si sicuramente lo farò." Rispose lei raggiante. "Salutami anche i bambini. Ci vediamo presto,okay? Ora torna a letto."

Sorrisi dolcemente,sbadigliando. "Ciao,Notte!"

Riagganciai e mi rimisi silenziosamente a letto. Harry si mosse un pò e si girò.

"Chi era?" Mi chiese.

"Hannah,ha avuto un emergenza a lavoro e Niall la sta accompagnando all'aeroporto per andare a Parigi,perchè ha una sfilata domani."

"Dannazione,Hannah parte sempre senza preavviso." Si lamentò.

A volte, ero spaventata da quello che poteva succedermi,di nuovo. Sembrava che non potessi essere lasciata in pace dai pensieri, vedendo quello che avevo perso in poco tempo. Harry sembrava essere l'unica cosa che avevo riavuto,l'unica cosa buona nella mia vita. Sperando di essere forte anche quella volta,non potevo davvero contare su quello...

"A proposito,quando ritorni a lavoro?" Mi chiese.

"Prossima settimana." Sospirai.
"Non voglio andare." Mi lamentai ancora una volta ridendo per come suonava infantile.

"Non andare,stai con me e i bambini." Sussurrò. Appoggiai la testa sul suo petto e fissai il soffitto.

"Vorrei." Ridacchiai. "Ma devo iniziare a guadagnare qualcosa per me questa famiglia,non solo tu."

"Stiamo bene,non abbiamo niente di cui preoccuparci."

"Non dire niente perchè non si sa mai." Dissi spingendolo e facendolo ridere.

"Tu stai portando sfortuna dicendo di non dire niente per scaramanzia."

"Non fare il furbo con me,Styles."

"Si signora!" Disse scherzosamente.

Ci fu silenzio,in realtà avevo pensato che si fosse addormentato di nuovo,ma la sua voce mi fece trasalire.

"Vuoi andare da qualche parte?"

"Si" mi voltai per guardarlo in faccia. Anche al buio i suoi occhi spiccavano.

"Mi è venuta un'idea. So dove andare. Prendi il computer portatile e scegli alcuni film,piccola."

*****

Il viaggio in macchina fu tranquillo,solo un pò di musica di sottofondo.

"Faremo uno spettacolo con i ragazzi. Canteremo un paio di canzoni,vediamo se le fans si fanno vive."

"Davvero? È incredibile. È come un ritorno al passato." Harry annuii e una sua mano si spostò dal volante alla mia coscia.

"Vorrei che tu venissi,non so se vuoi.." Disse con calma a bassa voce,riuscii a malapena a sentirlo.

"Si certo. Mi piacerebbe!" Guardai lui e poi giù la sua mano appoggiando la mia sopra la sua. "Voglio dire,sai cantare ancora bene?"

"Cosa,stai dubitando di me?" Rimase a bocca aperta facendomi ridere.

"Si." Annuii lentamente.

"Bene,pensa quello ti pare."

"No,no tu non canterai." Scossi la testa,ma era già troppo tardi.

Mise una stazione radio a caso e c'era una canzone di Whitney Houston.

"No,no,no!" Ridacchiai quando ci fermammo a un semaforo e misi una mano davanti alla sua bocca per zittirlo.

"Andsh-I, willsh, always love chuuu."

Provò a cantare terribilmente, ma non credo che fosse possibile.

"Shh,basta!" Non riuscivo a smettere di ridere,lo stomaco cominciò a farmi male.

"Aspetta,adesso c'è la nota alta!" Mi disse levando le mie mani davanti alla sua bocca. "Chiudi il becco,sta arrivando quella nota!"

Appoggiai una mano alla mia bocca per fermare le mie risate,mentre mi appoggiavo di nuovo al mio sedile.

Cercò di fare la nota alta,sembrando una foca che stava morendo. Scoppiò a ridere e poi lo trovai a guardarmi mentre sorrideva.

"Che c'è?" Alzai le spalle.

"Niente,niente!" Distolse lo sguardo.

Guardai la strada illuminata e sospirai quando il semaforo diventò verde. "Verde." Dissi.

***

"Ci siamo quasi,continuiamo a camminare." Mi disse Harry,mentre era dietro di me e mi copriva gli occhi con le sue mani.

"Se questa è la parte in cui scopro che sei un violento assassino,non so cosa farò."

"Shh." Mi zittii lui,quando finalmente ci fermammo.

Levai le sue mani davanti ai miei occhi,mentre mi guardai intorno.

Merda.

"Oh Harry,questo è perfetto. È semplicemente perfetto." Ridacchiai scuotendo la testa.

Sorrise vedendo la mia reazione.

"Sono sorpresa che nessuno abbia ancora distrutto questo posto." Mormorai.

Questa è la casa sull'albero dove avevamo fatto sesso. Sì..è stata una notte folle. Non sapevo che potesse essere così romantico,fino a quella notte. Abbiamo fatto sesso con la canzone di Ed Sheeran,voglio dire...cosa c'è di più romantico di quello.

"L'ho ringraziato." Mi disse.

"A chi?" Chiesi sedendomi a terra,mentre lui si sedette accanto a me.

"A Ed." Nascose il suo sorriso mettendo una mano davanti alla sua bocca.

"Che diavolo,non l'hai fatto davvero." Dissi incredula

"Si l'ho fatto. L'ho chiamato e l'ho ringraziato per la bellissima canzone,e gli ho detto che ti avevo conquistato grazie a quella. E oh mio dio,lui non la smetteva di ridere. Mi ha detto che non c'era alcun problema."

"Sei pazzo." Lo guardai con gli occhi spalancati.

"No,ma ho tralasciato la parte in cui facevamo sesso."

"Questo non rende le cose migliori. È imbarazzante."

Harry mi guardava ancora una volta con quello sguardo,mentre con le sue dita prese il mio mento e inclino il mio viso verso il suo. Aprì leggermente le labbra per dare accesso alla sua lingua,mentre le mie dita raggiungevano il suo collo.

Gemetti a cavalcioni sui suoi fianchi e con le braccia sulle sue spalle. Iniziai a succhiare il suo collo e a lasciare baci sulle sue clavicole,mentre lui imprecava. Succhiai più forte la sua pelle sorridendo e tirando un pò con le dita i suoi capelli.

"I film,sì i film." Si ricordò Harry. Lasciai un succhiotto sul suo collo e passai un dito sopra di esso.

"Non si nota,vero?" Chiese Harry ridacchiando e passandosi la mano fra i capelli.

"No..non così tanto." Mentii. "Quindi..film!"

"Cosa hai portato?" Chiese speranzoso.

"Mi dispiace. Non ho portato 'Lo Squalo' questa volta." Ridacchiai. " Hai detto che avresti scelto sicuramente quello,quindi ho portato un paio di film per la notte,o mattina dovrei dire."

Gli passai la pila di film che avevo portato.

Li guardò annuendo lentamente.
"The Breakfast Club,La memoria del Cuore,Titanic. Sei seria,Blue?"

"Cosa!"

Onestamente ho portato questi film da femmine solo per torturarlo.

"Ti conosco e so che tu non sei una fan di questo genere film."

"Beh,che ci fa se improvvisamente li voglio vedere! Voglio dire,non ho mai visto The breakfast club o La memoria del cuore. Quindi perchè non guardarli ora?"

"Va bene,tutto quello che voi,piccola." Disse lamentadosi.

"Davvero?" Gli chiese guardandolo.

"Si,davvero!" Rispose prendendo il portatile. "Quale guardiamo per primo?"

***

Harry si sta commuovendo.
Wow.

Eravamo quasi alla fine del film 'La memoria del cuore' in cui Leo stava dicendo a Paige quanto lei significasse per lui,e che sapeva che era arrivato il momento di lasciarla andare anche se sarebbe stato difficile,e tutta quella merda sdolcinata.

"Aw" mormorai alzando la testa dal suo petto e guardandolo mentre si asciugava una lacrima che gli era scappata.

"Merda. Non piango. Sono un uomo." Disse chiudendo gli occhi.

"Harry" dissi,baciai lacrima sulla sua guancia. "Piccolo."

"Woah,piccolo!Solo io ti chiamo piccola."

Ridacchiai stringendo le spalle.
"Bene,testa di cazzo e il soprannome che ti piace,vero?"

Harry sorrise ricordando la stessa cosa.

"Sembri sexy quando lo dici." Si girò verso di me e giocò con le ciocche dei miei capelli.

"Posso farti una treccia?" Gli chiesi. "Potrei farti tipo una treccia a corona."
Dissi ridacchiando.

"Cos'è una treccia a corona?Sembra bella."

"Lo è. Posso?" Mormorai mentre lui mise in pausa il film.

"Certo."

Stavo per parlare ma mi interruppe. "Solo se anche tu ti fai fare una treccia."

***

Hola Chicas!! Grazie ancora per i voti e i commenti!

Cosa pensate di questo capitolo?
Scommetto che vi sarete chieste:" ma i bambini li hanno lasciati a casa da soli?"
Ahahahhaha. Boh...🙈
Io lo so già,ma voi lo scoprirete nel prossimo capitolo!

Grazie a giadaisfearless e sarinauberti per avermi aiutata a tradurre questo capitolo.

Avete ascoltato o comprato "Mind of mine"? Se sì,qual'è la vostra canzone la vostra canzone preferita? Avete visto che c'è una canzone nell'album che si chiama "Blue"? Proprio come la nostra Blue ahaha

Anyway..se vi va seguitemi su:
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Bye!!

~Mary~

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