Mikaela Hyakuya
(T/n) = Tuo Nome
Oggi finalmente, dopo una lunga settimana, avrei rivisto il mio ragazzo e avrei potuto godere della presenza del vampiro più dolce e carino che conoscessi, il mio Mika. Era stato costretto a passare la settimana fuori a causa di un impegno che aveva con Krul, la regina dei vampiri. Certo, un po' mi infastidiva il tipo di relazione che aveva con la vampira, ma in fin dei conti non potevo certo dimenticare che era diventata quasi come una mamma per Mika.
Mi guardai intorno cercando di intravederlo, sarebbe dovuto arrivare a momenti e io non vedevo l'ora di riabbracciarlo. Due fredde mani si posarono sui miei occhi. "Indovina chi è?" Sussurrò una voce nel mio orecchio. "Mika?" Il vampiro rise liberando i miei occhi, spostando le sue braccia attorno alla mia vita, stringendomi a lui. "Mi sei mancato." Sussurrai. "Non sono stato via molto." "Per me è stato un sacco di tempo, sono abituata ad averti accanto a me tutti i giorni..." Mika lasciò dei baci sul mio collo. "Mi farò perdonare amore mio, te lo prometto." Girò il mio corpo in modo che i nostri volti fossero l'uno di fronte all'altro. "Anche tu mi sei mancata, amore." E mi baciò, non fu un bacio disperato, ma dolce e delicato, come solo lui sapeva dare. "E come ti dicevo ho organizzato qualcosa per farmi perdonare dalla mia ragazza." Sorrisi entusiasta. "Cosa?" "Una cenetta romantica. Io e te. Soli soletti." "Mi sembra un'ottima idea! Quando?" "Come quando?" Rise. "Stasera!" "Va bene, Mika." Mi diede un altro bacio e poi mi lasciò andare. "Senti, lo so che sono appena tornato, però ho delle cose da sistemare prima di stasera. Sono solo passato a farti un saluto veloce, mi dispiace." Sospirai. "Non fa niente. Tanto ci vediamo stasera. Avremo tutto il tempo che vogliamo per parlare." Il vampiro mi accarezzò la guancia e sorrise. "A stasera, amore mio. Sarà una serata stupenda."
Certo, forse avrei preferito passare tutta la giornata con Mika, ma non potevo farci nulla. Ero comunque felicissima. Decisi di fare una passeggiata per la città, giusto per rilassarmi un po' prima di prepararmi per la cena. Nel rientrare sentiì la voce di Mikaela, stavo per avvicinarmi a lui quando un'altra voce si unì a quella del vampiro. "Mi hai stufato, Mika! Tu e (T/n)! Questa storia va avanti da troppo tempo! Deciditi una buona volta e falla finita! Non ne posso più!" Era la voce di Krul. Per un attimo il mio cuore smise di battere. Che cosa voleva dire? "Krul... Lo so... Però..." "Mika è tutta settimana che parliamo di questo, hai deciso che lo farai stasera e così sarà. Punto. Non ne posso più di continuare così." Il vampiro sospirò. "Hai ragione Krul, avevo deciso che l'avrei fatto stasera... Le parlerò." E si allontanarono. Rimasi immobile per un lungo tempo... Che cosa voleva dire? Ma non poteva essere, Mika non mi stava tradendo con la vampira. O forse sì? Quella conversazione aveva insinuato il dubbio dentro di me. Ripensai a quello che mi aveva detto Mika prima, sembrava felice di rivedermi e di passare la serata con me. E se invece avesse fatto finta? E se avesse voluto lasciarmi? Allora perché invitarmi a cena? Non avrebbe avuto senso, eppure... Era chiaro che i due nascondessero qualcosa. E di qualunque cosa si trattasse l'avrei scoperto quella sera. Ma avevo il brutto presentimento che non sarebbe stato qualcosa di piacevole. Quantomeno non per me.
Pensai e ripensai a se fosse il caso di prepararmi bene, in fin dei conti se il vampiro era intenzionato a lasciarmi non avrebbe avuto senso, come non ne avrebbe avuto andare alla cena dopotutto. Cercai di capire quale fosse la cosa migliore da fare, forse se fossi andata si sarebbe quantomeno degnato di spiegarmi i motivi, di spiegarmi cos'era improvvisamente cambiato. Me lo doveva dopottutto. Decisi di prepararmi normalmente, come se non sapessi nulla, in realtà una parte di me sperava che tutto potesse sistemarsi.
Eppure durante la cena il vampiro si comportò in maniera alquanto strana. Sembrava agitato e particolarmente nervoso e questo non fece altro che aumentare i miei dubbi. Per questo, in preda all'ansia, decisi di intervenire. "Mika, senti... Prima ti ho sentito parlare con Krul..." Il vampiro sgranò gli occhi. Sospirò. "Mi dispiace, (T/n)..." Portai una mano sulla bocca, sconvolta. "Ti dispiace?" Sussurrai. "Da quanto va avanti questa storia? Mika, da quanto?" Chiesi con le lacrime agli occhi e un tremito nella voce. Mika mi guardò confuso. "(T/n), mi spieghi che problema c'è? Se non..." "Spiegarti che problema c'è Mika? Ma ti senti? Mi tradisci e ti chiedi che problema ho?" Iniziai a piangere. Mika mi guardò con uno sguardo triste. "Come puoi credermi capace di farti una cosa del genere?" "Cosa?" "(T/n) io non ti sto tradendo..." "Ma oggi ti ho sentito mentre parlavi con Krul... Diceva che non ne poteva più e che..." "E che stasera te ne avrei finalmente parlato perché era tutta settimana che la tormentavo, ma hai frainteso, (T/n)." "Ma..." Mika sorrise. "È un'altra la questione di cui ti devo parlare." Fece una breve pausa. "Sono quasi due anni che stiamo insieme e sono stati gli anni più belli della mia vita. Mi hai portato gioia e calore e mi hai fatto riscoprire che cosa significasse vivere, vivere veramente. Grazie a te la mia vita è migliore. In questi anni ho imparato ad amarti e a non poter fare a meno della tua presenza, cosa significhi avere qualcuno su cui poter sempre contare. Sei la persona più importante della mia vita e so che questo non cambierà mai. Per questo nell'ultimo mese ho deciso che non voglio più continuare così." Io fissai Mika mentre si inginocchiò di fronte a me prendendo una scatolina dalla sua giacca. "Mi vuoi sposare?" Disse aprendo la scatolina rivelndo un bellissimo anello. Per un istante persi la facoltà di parlare. "(T/n)?" Sussurrò Mika. Mi ripresi. "Sì, Mika. Sì." Il vampiro sorrise e mi mise l'anello al dito. Poi si alzò e mi aiutò ad alzarmi. Sorrise prendendomi il viso tra le mani. "Sono così contento che tu abbia accettato. Avevo paura che tu non volessi." "Come potrei non volere? Io ti amo." Sussurrai. "Anch'io ti amo." E ci scambiammo un lungo ed appassionato bacio.
Richiesto da:
@InLoveWithMika
03/07/2017
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