Lacus Welt|Parte 2
(T/n)= Tuo nome
Camminavo tranquilla per le vie deserte della città. Certo dire di poter camminare tranquilla in una città controllata dai vampiri forse non era un'affermazione troppo esatta, ma questa era appunto una zona quasi deserta, dove era difficile trovare sia umani che vampiri. E io, ultimamente, avevo bisogno di tranquillità, di sedermi in un posto isolato e fissare un punto indefinito davanti a me, senza pensare a niente, o quantomeno provandoci. Sapevo che sarebbe stato difficile, ma non avrei mai immaginato quanto. All'inizio pensavo che fosse solo questione di tempo e che poi sarebbe passata, pensavo che sarei riuscita a dimenticarmi di lui. E invece no. Era ormai passato un mese da quando avevo lasciato Lacus, ma nulla era cambiato. Mi ero convinta di averlo completamente dimenticato, ma questa mattina avevo capito che era tutta una bugia, una bugia che raccontavo a me stessa. Mi era bastato rivederlo, anche solo per un breve attimo per capirlo. L'avevo visto da lontano, per caso e per un momento avevo sentito il mio cuore battere più forte e quando i nostri occhi si sono incontrati sono rimasta ferma a guardarlo, come se non fosse successo nulla, perché Lacus aveva su di me lo stesso effetto di sempre. Ma ricordavo anche i motivi che mi avevano spinto a lasciarlo e per questo avevo deciso di scappare prima che il vampiro potesse raggiungermi, eppure era difficile riuscire a ignorare il mio cuore.
"(T/n), non dovresti girare sola in questi posti isolati, potrebbe succederti qualcosa" Riconobbi subito quella voce e sentirla dopo tanto tempo mi scaldò il cuore. Continuai a guardare di fronte a me senza trovare il coraggio di girarmi. "Quasi nessuno viene qua." Sussurrai. "Mi preoccupa saperti qua tutta sola." "Non dovrebbero più interessarti certe cose, noi non..." Non riusciì a concludere la frase, ma mi alzai, trovando il corggio si guardare Lacus. "Non è così semplice smettere di voler bene a qualcuno, (T/n)." Era sincero, glielo leggevo negli occhi. Abbassai lo sguardo. "Mi dispiace Lacus, ma io..." Ma io cosa? Cosa volevo dirgli? Che non gli volevo bene e che non lo volevo più? Sì, erano queste le cose che avrei dovuto dirgli, ma il mio cuore non la pensava così. Batteva ancora per Lacus. Il vampiro si avvicinò a me. "Dimmi che non ti importa più niente di me, dimmi che non mi ami più." Lo guardai senza proferire parola. Prese le mie mani tra le sue. "(T/n)..." Cosa dovevo fare? Seguire il cuore o seguire la ragione? "Lacus io..." Il vampiro mi prese il viso tra le mani e posò la fronte sulla mia. "Non ho mai smesso di amarti (T/n). Mi manchi. Io... Non riesco ad andare avanti senza di te. Ci ho provato, ma non ci riesco." Delle lacrime iniziarono a scendere dal mio viso. Anch'io non riuscivo ad andare avanti senza di lui. La mia vita era diventata vuota. E solo lui sarebbe stato in grado di riempirla. Nessun'altro avrebbe mai potuto prendere il suo posto. Mai e poi mai. Avvolsi le braccia attorno al suo collo. "Ti amo, Lacus." Sussurrai. Il vampiro sorrise e si chinò su di me, unendo le nostre labbra. Improvvisamente mi sollevo e mi fece fare un mezzo giro in aria, poi mi strinse a sé. "Non sarò più la persona di una volta. Cambierò per te e non ti lascerò mai più andare. Non rinuncierò mai ad averti accanto. Amore mio." Lo guardai negli occhi. "Non vado da nessuna parte, Lacus. Te lo prometto." "Torni a stare da me allora?" Gli sorrisi. "Se tu vuoi..." "E come potrei non volerlo... Voglio recuperare tutto il tempo che abbiamo perso in questo mese." "Sì... Mi sembra un'ottima idea." E ci incamminamo insieme verso la nostra nuova vita, ma sapevo che non avrei più commesso questo errore una seconda volta, non mi sarei più separata dall'amore della mia vita.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Bene, oggi è stato l'ultimo giorno di scuola e questo, purtroppo, significa che gli esami si avvicinano. Che ansia. Comunque penso di riuscire a mantenere una pubblicazione settimanale, almeno per la settimana prossima. Ma può darsi che decida di non pubblicare, ma questo dipende dal mio livello di ansietà. Solitamente non ho troppi problemi, ma qui si tratta pur sempre di doversi ricordare i programmi di sei materie, quindi vedrò.
E così vi ho stufato fin troppo, al prossimo capitolo <3
6/06/2017
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