Crowley Eusford | Lemon
(T/n) = Tuo nome
Finiì di asciugarmi i capelli canticchiando e avvolsi il mio corpo nell'asciugamano. Certo non l'avrei mai fatto se avessi saputo che Crowley era in stanza, ma fortunatamente era fuori per conto di Ferid e il vampiro mi aveva detto che non sarebbe rientrato presto. Sarei dovuta rimanere sola per la serata. Sospirai e usciì dal bagno. "Ciao (T/n)! Contenta di vedermi?" Crowley si alzò dal letto venendomi incontro. Anch'io feci per avvicinarmi a lui, ma poi ricordai che indossavo solo l'accapatoio e mi fermai, imbarazzata. Notai lo sguardo del vampiro soffermarsi sul mio corpo. Evidentemente aveva notato la mia piccola dimenticanza. Deglutiì. "Pensavo saresti tornato molto più tardi..." Sussurrai. Crowley mi avvicinò a sé stringendo le braccia attorno alla mia vita. "Stai cercando di dirmi che 'questo' era riservato a qualcun'altro per caso?" Chiese maliziosamente. Arrossiì. "N-no... Certo che no..." Sentì la sua mano accarezzarmi il collo mentre le sue dita si intrecciavano nei miei capelli, poi le sue labbra furono sulle mie. In un primo momento sgranai gli occhi, poi mi lasciai andare e spostai le mie mani sul suo petto, avvicinando ancora di più il mio corpo al suo. "(T/n)... Se reagisci così non mi aiuti di certo, sai?" "Tu vorresti...?" Chiesi incerta. "Da sempre, piccola." E mi accarezzò una guancia con la mano. "Diventa mia." Sussurrò. Mi morsi un labbro. Ero veramente pronta a compiere questo passo? Con un vampiro? E sentire la sua mano sulla mia pelle, il suo braccio attorno alla mia vita e la vicinanza tra i nostri corpi non aiutava per niente. Anche perché il corpo di Crowley iniziava a mostrare quanto il vampiro mi volesse. "Crowley, io... Non so se sono pronta... Insomma ho un po' di paura..." Il vampiro mi sorrise. "Ti fidi di me, (T/n)?" Accennai un sì con la testa. "Allora lasciati andare. Provaci e se non te la sentirai di andare fino in fondo ci fermeremo." I suoi occhi e il suo corpo erano carichi di desiderio. Per me. Gli misi le braccia dietro il collo, avvicinandolo a me e le nostre labbra si unirono nuovamente. In fin dei conti era il vampiro che amavo e non ci sarebbe stato niente di più bello che concedersi completamente a qualcuno che sia ama. Crowley iniziò a spingermi contro la parete, senza smettere di baciarmi. Poi la sua mano allentò e slacciò la cintura dell'accappatoio. Staccò lentamente le labbra dalle mie mentre le sue mani aprivano la stoffa, rivelandogli il mio corpo. Un rossore crescente colorò le mie guance. Poi si tolse mantello e camicia rimanendo a torso nudo. Non ebbi molto tempo per ammirarlo perché subito sentiì le sue labbre nuovamente sulle mie, il suo petto contro il mio seno. Presto iniziò a lasciare una scia di baci scendendo lungo il mio collo fino ad arrivare sui miei seni, dove la sua lingua iniziò a leccare attorno ai miei capezzoli. Iniziai a farmi sfuggire dei sospiri. I battiti del mio cuore aumentarono freneticamente quando iniziò a scendere sulla mia pancia, andando sempre più giù. Spostò le mani sulle mie cosce aprendomi le gambe. Improvvisamente sentiì la sua lingua sulle mie labbra inferiori. "Ah... Ah..." Intrecciai le dita delle mani nei suoi capelli. Volevo che continuasse, non avevo mai provato nulla di simile. Il mio corpo iniziò a essere attraversato da brividi di piacere, mentre il vampiro non sembrava intenzionato a smettere. La sua lingua abbandonò la mia pelle. "Sei deliziosa..." E si sollevò prendendomi in braccio. Si sedette sul letto con me ancora tra le sue braccia. Percepiì la sua erezione sotto di me e abbassai lo sguardo. "Non vedo l'ora di essere dentro di te, amore." Posò le sue labbra sul mio collo stringendomi a lui. Dopo un attimo mi ritrovai con la schiena sul letto e il corpo del vampiro sul mio, anche lui completamente nudo. La sua mano mi accarezzò il collo, i seni e la pancia, fino a soffermarsi sulla mia intimità. "Sei così bagnata..." E infilò un dito dentro di me. Mi lasciai sfuggire un gemito, mentre lo nuoveva dentro di me. Inarcai il corpo, volevo di più. Crowley sorrise. "Ora sei pronta per me, piccola mia." La sua mano abbandonò la mia intimità e l'attimo dopo sentiì qualcosa premere sulla mia apertura. Il mio basso ventre fremette. Crowley intrecciò le sue dita con le mie. "Sei pronta?" Annuì. Lo sentiì entrare dentro di me, riempiendomi completamente. Mi lasciai sfuggire un gemito di dolore. Crowley mi diede un bacio sulla fronte. "Va tutti bene, amore..." Feci dei profondi respiri cercando di abituarmi alla nuova sensazione. "Puoi..." Sussurrai non riuscendo a formulare altre parole. Crowley iniziò a spingere, aumentando il ritmo sempre di più. Presto i miei sospiri si trasformarono in gemiti di piacere. Quello che Crowley mi stava facendo provare era indescrivibile. Spostai le mie mani sulla sua schiena e iniziai ad affondare le mie unghie nella sua pelle, cercando di sfogare il piacere che mi stava facendo provare. "C-crowley..." Gemetti sentendo il mio primo orgasmo propagarsi nel mio corpo. "(T/n)..." E poco dopo sentì il frutto del suo amplesso riversarsi nel mio corpo. Crowley mi baciò, portando una mano sul mio collo. "Sei fantastica." Lo guardai teneramente, il viso ancora rosso e il fiato corto. "È stato bellissimo... Grazie." Sussurai. "Grazie a te. Ora sei mia. In tutto e per tutto." E mi diede un lieve bacio sulla fronte prima di uscire dal mio corpo e avvolgermi tra le sue forti braccia. "Ti amo Crowley." E posai la testa sul suo petto. "Ti amo anch'io (T/n)." Sussurrò.
01/07/2017
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