Letters...

1986


Scena 10:


Apri il cassetto e ti blocchi con un mezzo sorriso sorpreso.
Le tue lettere...

Sapevi che Val le aveva recuperate per Benjamin, ma non immaginate che ne avesse conservate tante, non con tale cura. Tu non sei stato altrettanto premuroso, è la tua natura e lui lo sa.

Ti piace viaggiare leggero, forse ci sei abituato.
Scorri le lettere e ritrovi anche qualcuna delle sue... Benjamin ha fatto recuperare anche la tua parte di corrispondenza, forse da quel che restava di quel rudere... Quel luogo che non hai mai de tutto considerato casa.

Lui ti conosce come mei nessun'altro potrà mai.

Scorri i fogli con dita leggere.
E ne estrai una a caso.


Ricordi i nostri primi incontri?
Mi osservavi con una seducente ostilità, il tuo sorriso...
Non capivo in cosa, chi ci osservasse, trovasse delle similitudini...
Malgrado tutti i miei sforzi non mi sono mai riconosciuto nel tuo fascino...
Perché non è stato quello che mi ha attratto di te, non le maschere che velavano il dolore...
Il tuo cuore caldo che desideravo proteggere più di ogni altra cosa al mondo...

Chiudi gli occhi, poggi la lettera sul cuore ripensando al passato.
Quando lo scrutavi mentre lui se ne stava seduto in modo così goffo su quella sedia, appoggiato ad un tavolo ricolmo di fogli. I capelli arruffati, gli occhiali sollevati tra le ciocche scure. Lo osservavi mentre si carezzava quel naso segnato dagli occhiali.

Avresti voluto sederti accanto a lui e ascoltare le sue storie, osservare i suoi occhi assonnati finché il desiderio non ti avesse portato a spingerlo su quel tavolo e strappare quei vestiti logori, così facili da rimuovere.

Riponi le vostre parole, il passato e ti volti verso il presente, stringendo in mano il futuro.
Lo ritrovi sdraiato sul divano, addormentato.
La mano infilata nel libro.
Ti chini su di lui e lo risvegli con un bacio.
"Sposami adesso..." sussurri baciandolo ancora




Day 203 – PROMPT – La sua risata... (22.07.2022) Le Nostre Ultime Parole