Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 01

Freddie si rigirò la lettera tra le mani, non aveva mai letto parole così sentite, si era sorpreso di trovare negli archivi una sezione dedicata a William.
Il suo capo aveva cercato informazioni su quell'uomo, ma non era arrivato a trovare le informazioni che invece Freddie aveva in mano, il suo cognome.
William, soprannominato Billy, Russo.
Americano.
Orfano, esattamente come lui.
Freddie si era ritrovato a empatizzare con quel volto sfocato e segnato dal dolore.
Aveva come l'impressione che fosse stato lo stesso Billy a chiamarlo, facendogli trovare quegli articoli e associare quel volto a quelle parole.
Soldato... Marine... Proprietario di un'azienda... Ricercato dalla legge, Fuggiasco e infine scomparso nel nulla, proprio come era apparso dal nulla nel mondo, abbandonato da solo in una realtà ostile. Era lui, il William che aveva scritto quelle parole era sicuramente lui.
Le date coincidevano, Benjamin e Julia avevano vissuto negli Stati Uniti in quegli anni, Benjamin le aveva chiesto di trasferirsi per poter più agevolmente svolgere le sue ricerche per il suo libro sulla guerra in Afghanistan ed era esattamente dove Billy aveva prestato servizio. Inoltre, aveva trovato un articolo scritto da Benjamin e pubblicato dal New York Times sulla compagnia di Billy. E aveva visto la foto, il sorriso di Benjamin sembrava tutt'altro che di circostanza. Le parole sulla loro incredibile somiglianza... Ma lo sguardo sornione di Billy nella foto dell'intervista non sembrava innocente. Anche se Freddie si ritrovò a pensare che dovesse aver fatto male tutte quelle allusioni a una famiglia mancata, sapeva fin troppo bene come facesse sentire crescere con la sensazione di non essere voluto o desiderato. Ciò lo portava solo a desiderare di più, voleva sapere cosa aveva portato a vergare quelle parole così intense e dolci. Raramente aveva desiderato condividere tali emozioni, non si era mai ritenuto eccessivamente romantico malgrado Kate affermasse il contrario e forse era ragione visto come si era lasciato coinvolgere da una persona quasi certamente morta da tempo che non aveva mai incontrato. Ormai aveva preso la storia di Billy a cuore, bramava conoscerlo, indagare ogni aspetto della sua personalità, anche quelle più oscure. Scavare in quello che Billy stesso aveva definito un cuore nero come l'inchiostro. Bramava scoprire perché pensasse di non meritare amore.
"Sai se volevi nascondermi di avermi derubato avresti dovuto nascondere le prove altrove, mostrarle nel proprio luogo di lavoro non è esattamente una mossa avveduta ne convenite?"
Freddie sobbalzò e si alzò di scatto, lontano dalla tenue luce della sua scrivania, nella penombra si ergeva in tutta la sua statura Aleksander, il suo capo, nonché proprietario della lettera che Freddie si stava rigirando tra le mani.
Freddie lo osservò, era impressionante quanto somigliasse al padre Benjamin. Una fluente chioma bruna e grandi occhi scuri come la notte più profonda. Come anche era inquietante la somiglianza che aveva anche con l'oggetto dell'attenzione di Freddie, cioè Billy. Sarebbe potuto tranquillamente essere anche suo figlio, di certo gli somigliava molto in quel momento. I grandi occhi dilatati e taglienti come lame.
"Ho trovato William!" esclamò senza riflettere. "Immagino che teniate la lettera nella vostra agenda per scoprire di più sul suo autore, così come avete creato un archivio a lui dedicato e..."
"Tu hai pensato di avere il diritto di posare lo sguardo nei miei oggetti personali, frugare nelle mie proprietà... E il tutto essendo solo un misero stagista, un nessuno..."
La voce di Aleksander era calma ma Freddie sentiva la rabbia crescere ma non si lasciò intimidire.
"Questo signor Nessuno ha scoperto il cognome dell'autore della lettere" gli rispose così a testa alta.
"E credi che me ne importi qualcosa?"
Quella voce composta mostrava più pericolo di un urlo ma Freddie si sentiva determinato come non mai.
"Se no perché avere quell'archivio con tutte quelle lettere e gli articoli di vostro padre, voi volete sapere chi è, dovete desiderar sapere chi scriveva parole simili a vostro padre. So che è scomparso quando eravate molto piccolo, potrebbe esserci la risposta. Io non so niente dei miei genitori e se potessi sapere qualunque cosa che avesse causato il loro allontanamento io farei di tutto per..."
Lo sguardo che Aleksander gli lanciò lo fece ammutolire. "Vattene!" la sua voce era una lama pungente e lacerante, una furia inesplosa, una minaccia mal celata.
Freddie afferrò i documenti e corse via, il suo capo gli era sempre parso austero e intimorente ma non così tanto. In quello sguardo profondo aveva visto bruciare una nuova rabbia che lo aveva spaventato.
Freddie strinse i documenti con forza, quell'uomo poteva licenziarlo e metterlo nei guai ma non avrebbe rinunciato alla sua ricerca, alla scoperta di Billy. Sentiva troppo affine quello spirito al proprio, non tollerava pensare che la sua memoria svanisse nel nulla, come una lapide bianca in una distesa di morti senza un nome.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro