Capitolo 3
Arrivammo nel cortile il quale era già pieno di ragazzi, con tutte quelle illuminazioni che c'erano sembrava fosse giorno, i professori erano tutti insieme e chiacchieravano.
"-Sicuramente quelle conversazioni sono piene di battute indecenti-" mi disse Shawn ridendo prima di fermarsi a salutare i suoi amici, io incominciai a compilare il foglio per il prossimo gioco artistico.
"- W-O-W é impressionante, sei l' opera d'arte piú bella e incantevole che io abbia mai visto in vita mia -" una voce mi sussurró all'orecchio, mi giro di scatto.
"-Matt! -"Sorrido salutandolo con un bacio sulla guancia
"-Ho visto che ti stai iscrivendo al prossimo gioco,hai idea di quale sia?-"
-"Ho letto la lista prima,credo si tratti del ritratto fotografico, vuoi fare a gara con me? Dico facendogli l'occhiolino.
"-Ho visto i tuoi disegni non potrei mai competere con la tua bravura-" sorride-" potresti però farmi da soggetto! Oltre che ad essere più ispirato, userei la tua bellezza per mostrarla a tutti anche se dubito che nessuno l'abbia mai notata, ti andrebbe?-"
.continua
"-Si certo,va bene - " sorrido,"-Bene a dopo allora - "Disse in fine allontanandosi.
"-Shannon io vado a prendere qualcosa da bere al pub quá vicino con loro-" dice Shawn indicandomi alcuni suoi amici Nash e Cameron che saluto sorridendogli "-vuoi venire?-"
"-Mi sono appena iscritta al prossimo gioco Shawn magari dopo la prendiamo quí -"
"-okay, a dopo allora-"
Sorrido "-non starci troppo però -".
Mentre Shawn si allontana vedo Matt farmi segno, credo che sia il momento di iniziare cosí mi avvicino.
"-Dove mi metto?-" chiedo a Matt mentre lo vedo posizionarsi davanti al cavalletto.
"-Scegli tu puoi stare tranquillamente alzata o seduta tanto sei lo stesso maledettamente sexy -" sorride maliziosamente.
Alzo un sopracciglio -" o ancora meglio potrei fare un'espressione felice così da farti immortalare il mio fantastico sorriso e potrai guardarlo tutte le volte che vorrai dato che sará l'ultimo, dai non fare troppo il casca morto Matt non ti riesce bene -" Sorrido, poi mi posiziono.
"-Avete 30 minuti a partire da adesso -" Disse il prof Davis.
Cavolo se era stupendo in smoking!
Il suo lussuoso profumo si faceva strada tra le mie narici ancor prima che si avvicinasse ed io non smettevo di inalarlo chiudendo gli occhi quasi come fosse una droga.
Passó velocemente tra i partecipanti sistemando loro i cavalletti poi
si avvicinó sempre di piú, alzò un pó il mio viso prendendo il mento tra le sue dita"-così va meglio -" disse sorridendo.
Credo di aver arrosito e non esisteva modo per levarmi da quell' imbarazzo continuo, fin quando non si allontanó verso Matt, gli fece segno su di me e continuó a fissarmi, credo gli stesse spiegando qualcosa ma non mi tolse gli occhi di dosso ed io sentí sempre piú il mio viso accaldarsi.
Shawn's pov
"-Cosa vi servo ragazzi?-" chiese la ragazza da dietro al bancone con molta nonchalance.
"-Un cosmopolitan per me-" fece Cameron mentre controllava il suo iPhone
"-Due-" continuó Nash senza sapere neanche cosa fosse.
"-Due limonate, grazie-" conclusi sorridendo, sapevo già che avrebbero fatto da lì a poco qualche battutina.
Ma é la bevanda preferita di Shannon e dopo qualche disegno so che apprezzerà sicuramente.
"-Limonata amico? Sei serio?-" risero senza distogliere l'attenzione dal telefono.
"-Insomma la piantate di stare impalati davanti quel coso?-"
"-Cosmopolitan-" la ragazza diede il cocktail a Cameron, poi a Nash e infine a me "-Le limonate-" continuó sorridendo come per prendermi in giro, inutile dire che i miei amici risero continuando a sfottermi
"-Perché due poi?-"disse Nash
"-É per Shannon-".
Pagammo tutto e ci facemmo strada verso il cortile della scuola.
Sono ancora tutti fuori ma dov' è Shannon? "-ragazzi qualcuno di voi vede Shannon?-"
"-Si,é lì-"
Nash mi indicò uno dei cavalletti, era insieme a quell'idiota che incontrammo sta mattina, quel Matthew o Matt, che fastidio non smette di guardarla e lei che continua a stargli dietro, ma guardali non fanno altro che ridere. E adesso che fa?? Lo abbraccia pure!?? bah.
"-L'aspettiamo quí?-" disse Cam mentre si passava tra la lingua la cannuccia "-smettila, mi dai i nervi-" lo spinse leggermente Nash.
"-No, entriamo-"
Che stia pure con lui. Butto la limonata nel primo cestino che vedo. Sento il mio Iphone vibrare ma è soltanto la batteria scarica. Mi avvio verso il pub.
"-un manahttan-"
"- Dalla limonata al manahtann-"rise Cam "- ma che tiprende?-"
"-nulla-" lo ignorai.
"-Hey-" una ragazza mi si avvicinò
"-Ciao-" sorrisi, Nash e Cameron mi guardano facendomi segni idioti da dietro, é molto bella, ha lunghi capelli biondi e occhi azzurri, per non parlare delle forme che mi fecero notare i miei amici.
"-Piacere Daisy-" allungò la mano
"-Shawn-" continuai stringendogliela
"-Sono del primo anno-"
"- Bene-" feci un sorriso, parlammo un pó poi continuai guardandola negli occhi.
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Shannon's pov
"-Rimangono gli ultimi cinque minuti, voglio i dettagli-". La voce di Mr Davis era cosí elegante, mi ritenni fortunata a non essere dietro uno di quei cavalletti, con lui che mi girava attorno non sarei mai riuscita a concentrarmi e avrei combinato sicuramente un pasticcio.
Matt mi guardó piú volte, credo stesse rifinendo gli ultimi dettagli, menomale mi é venuto il torcicollo.
Non posso muovermi ma non vedo ancora nessuna ombra di Shawn.
Suona la campanella dando fine ai giochi.
Mi alzo dolorante dalla sedia e guardo l'opera di Matt.
"-É bellissimo!-" Sono abbastanza sorpresa, non mi aspettavo disegnasse così bene.
"-Non è da tutti riuscire a terminare un ritratto in così poco tempo.-" continuai congratulandomi poi guardai meglio il disegno.
-"Anche se non ricordo d'aver indossato una gonna così corta-" alzo un sopracciglio.
"-Oh, ho dato spazio alla mia immaginazione -" disse sorridendo, continuai a guardarlo.
"-Troppo spazio, forse? -" continuó grattandosi la nuca.
Sorrido.
"-Comunque ammetto che qualche minuto in più non mi avrebbe fatto male e poi non sarebbene venuto bene se il soggetto non fossi stata tu-" sorrise.
"-Grazie-" ricambiai abbracciandolo,
"-Ti do una mano a sistemare tutto-"
Indico il disordine che si era creato sul cavalletto. "-Scherzi? Un uomo che fa scomodare una principessa? Vestita così bene poi, non potrei mai -".
"-Beh uomo adesso mi sembra un po' eccessivo non credi?-" dico sorridendo. -"Non ti fanno molto bene i complimenti mi sá, mi sono offeso comunque-" disse mentre cercava di mettere in ordine
"-Dai, scherzavo-" continuai a ridere e contagiato dal mio sorriso gliene scappò uno anche a lui.
"-Comunque io entro tu che fai?-"
"-Arrivo tra un po', aspetto Shawn-"
"-Va bene, a dopo allora-"
Annuisco.
Non vedendo ancora Shawn decido di chiamarlo ma non risponde, riprovo più volte ma niente.
Sento già la musica dentro e i ragazzi iniziano ad entrare.
Io aspetto Shawn qui in cortile sperando che si sbrighi.
Passarono 20 minuti ma nessuna ombra di lui.
"-Signorina Miller, la festa è dentro adesso, qualche problema?-" disse Mr Davis mentre cercava di far entrare uno dei cavalletti sul cofano posteriore dell'auto.
"-N-no signore, sto solo aspettando il mio amico ma grazie per la preoccupazione, lei invece va già via?-" avvertí un leggero calore al viso, potrei parlare a quest'uomo anche a chilometri di distanza ma proverei sempre imbarazzo.
Sorrise -"non mi trattengo molto di solito, a lunedí signorina Miller-". disse in fine salendo in auto.
Feci un cenno con la mano per salutarlo.
Incominció a fare piuttosto freddo, un leggero soffio di vento scompiglió a malapena i miei capelli così decisi di entrare, prima però riprovai a chiamarlo ma a rispondermi fú solo la segreteria.
Ma dove cavolo ha quel telefono??
Entro, mi faccio spazio in mezzo alla folla per arrivare al bar e prendere qualcosa da bere.
"-Un manhattan per favore-" il tizio del bar mi lanciò un 'occhiata.
"-Che c'é?-" domandai infastidita, lui fece spallucce.
Sei acida Shannon, mi gridò la mia vocina. Sta zitta.
Io e il mio cocktail ci avviamo in una delle poche poltrone libere ma un ragazzo mi viene addosso spingendomi.
"-Heiii guarda dove metti i piedi idiota-" gridai infastidita.
Lui si giró di scatto.
"-Cam???-"
"-perdonami Shannon-" disse affrettandosi
"-ma non eri con Shawn? -"
"-certo é lí-" disse indicandomi uno dei divani vicino, "-vieni ti accompagno-".
-"Shawn! Finalmente! Ma dove cavolo ti eri cacciato?-" stavo per abbracciarlo da dietro ma mi fermai subito quando mi accorsi che era impegnato a limonare una ragazza.
Perché devo sempre mettermi in queste condizioni da disagiata??
Guardai cam, lui fece spallucce sorridendo. "-almeno l'hai trovato -" disse grattandosi la nuca.
"-giá"- finsi un sorriso.
"-Ti va di ballare?-"
"-va ben...-" non terminai la frase e una ragazza si fiondó su Cam trascinandolo per un braccio verso la pista da ballo.
Bene adesso ero decisamente sola.
Non avendo nulla da fare mi diressi verso una delle poche poltrone libere e continuai a bere il mio cocktail.
Sta diventando tutto cosí noioso. Sbuffai quando mi accorsi d'aver giá finito la bevanda cosí mi alzai e mi diressi nuovamente al bar.
"-Shannon! Vieni andiamo a ballare dai!!-"
Sarah mi prese per braccio.
"-No scusami ma non sono molto in vena-" sbuffa
-"eddaii, ho qualcosa per tirarti sú il morale, la vuoi? -" continuó mostrandomi l'MDMA.
Sembra molto eccitata
"-ma non avevi smesso??-" dissi alzando un sopracciglio.
Sapevo che mentiva tutte le volte che diceva il contrario.
Sarah è piuttosto minuta dai capelli neri e lisci come spaghetti sebbene a scuola rappresentava una ragazza modello, fuori era tutt'altro, una decisamente fuori di testa.
"-Non in questi casi-" disse strizzando l'occhio.
-"Non avevo dubbi -"
"-Daii ti tirerà sù-"continuó.
A differenza di Sarah io non tocco nulla del genere da molto tempo nonostante i miei problemi, ho persino bevuto.
Ma sono da sola e mi annoio abbastanza,la voglia di accettare é troppa ma mi faccio forte e rifiuto, infondo non era una stupida pillola in quel momento a rendermi felice, avevo bisogno d'altro o forse di qualcun'altro ma conosco Sarah e non molla al primo tentativo, mi tentó piú e più volte, alla fine mi resi conto di non essere poi così forte quando mi ritrovai ad ingoiare la piccola pillola.
Mi buttai subito in pista eliminando il pensiero d'aver commesso per l'ennesima volta l'ennesimo errore, iniziai a scatenarmi insieme a Sarah, sentí poi delle mani da dietro appoggiarsi sui miei fianchi, é
Matt, mi giro verso di lui e iniziammo a ballare.
Fra una canzone e l'altra si fece sempre più vicino lasciandomi piccoli baci sul collo.
Sentí la musica rimbombare sempre piú nella mia testa, adesso riuscivo solo ad intravedere delle sagome qua e lá muoversi .
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Spiragli di luce colpiscono i miei occhi ..non riesco neanche ad aprirli come se ci fossero due sassi sopra...sento la testa scoppiare ..mi rigiro sul letto ...non mi sento più le gambe e ho un forte senso di nausea ...
Cavolo non ricordo nulla di ieri sera..
Apro gli occhi sforzandoli e vedo Shawn uscire dal bagno e vestirsi ...
-" hey -" Dico con un filo di voce
Mi rivolge uno sguardo veloce poi torna alle sue cose..
- " Hai fatto lo sporcaccione ieri sera ?- " ..rido
Sento l 'anta della cabina armadio sbattere forte ...Sobbalzo dal letto.
-"Scusami non volevo infastidirti -" "INFASTIDIRMI?? L'HAI FATTO UN'ALTRA VOLTA SHANNON NON POSSO CREDERCI!-" urló così forte da riuscirmi a svegliare completamente...spalanco gli occhi. ..-"fatto ? Cosa? -"
sono confusa. ..
..Oh no! la pillola! Abbasso immediatamente lo sguardo
-"Sei una delusione Shannon -"
...io sono cosa??
Cavolo perché l'ho fatto?
-" Non volevo Shawn sul serio-" mi alzo dal letto con difficoltà ...
-"Ma guardati ...a malapena riesci a reggerti in piedi-"
Cerco di avvicinarmi cercando di abbracciarlo ma lui mi respinge subito.
-"Sono stanco delle tue scuse! -" dice mettendo la sua giacca di pelle per poi uscire dalla porta. ..-"SHAWN! !!-" gli afferro il braccio...
-"..MI AVEVI FATTO UNA PROMESSA SHANNON ..IERI SERA L'HAI RIPRESA SAPENDO BENISSIMO CHE NON DOVEVI FARLO ..-"
-"Non so perché l'abbia fatto...sai che sono un continuo errore -" cercai di guardarlo negli occhi ma lui evitó di incrociare il mio sguardo ..il suo respiro divenne sempre più affannoso a causa del nervosismo credo.. non l'avevo mai visto cosí...Mi sentí in colpa
-" sai che c'è? SONO STANCO DELLE TUE SCUSE.. DI STARTI SEMPRE DIETRO ..HO MESSO TUTTO ME STESSO PER AIUTARTI ADESSO BASTA.. NON VOGLIO PIÙ AVERE A CHE FARE CON TE E TANTO MENO CON LA TUA DIPENDENZA !.. -" staccó la mia mano dal suo braccio ..mentre i miei occhi iniziavano a bruciare ... e uscí.
Non ho nulla da dire. ..né tanto meno voglia di fare qualcosa ... così lo lasciai andare mentre una lacrima bagnava il mio viso.
Non perdo tempo,faccio una doccia calda e ripenso alle sue parole...
Lui non capisce ...non può capire.
Trattengo le lacrime.
Dopo scendo giù
Trovo Lily assieme ad Hally .
Lily mi viene addosso gridando dalla felicità ..la prendo in braccio ..
-"Ciao piccolaa-" la riempio di baci
-"Hally puoi andare se vuoi oggi non ho impegni sto io con Lily.-"
-"sicura Shannon? Ho visto uscire Shawn piuttosto nervoso oggi ..è successo qualcosa? -"
-"No nulla tranquilla -" Sorrido
-"okay allora io vado ..chiamami per qualsiasi cosa - "
-"certo Hally. Grazie -"
Sorride ..
Passo tutto il pomeriggio insieme alle mia sorellina giocando e guardando i cartoni animati poi si addormenta dolcemente sul mio petto..
Guardo il mio iphone...nessun messaggio da parte di Shawn... va bene così... lo getto sul tavolino accanto e mi sdraio cercando di non svegliare Lily.
Ripenso a quelle parole per l'ennesima volta,a tutta la mia vita.
Ecco questa é un altra di quelle sere dove mi pongo mille domande...mille perché senza mai trovare una risposta...
Avevo tredici anni quando ricevetti la chiamata più brutta della mia vita..una di quelle chiamate che non vorresti mai ricevere e che solo al pensiero ti senti star male...
Era il mio tredicesimo compleanno quando mamma uscì insieme a papá ..Lily era dalla nonna perché mamma diceva che io ero troppo piccola per prendermene cura dato che aveva soltanto pochi mesi .. quel giorno appena scesi da camera mia sentí entrambi cantarmi la famosa canzone di compleanno, corsi subito ad abbracciarli e a dargli un bacio ringraziandoli non avevano mai fatto mancare nulla nella mia vita sono stata sempre in scuole private per avere il meglio .. mi dissero poi che sarebbero usciti ma anche che sarebbero tornati presto così da poter trascorrere tutto il giorno assieme dato che si erano presi il giorno libero dal lavoro... Non tornarono più... Quando risposi alla chiamata di papá non era lui era una donna ma non la mia mamma...mi disse che era della polizia e che i miei genitori erano morti in un incidente stradale. Il mio peggior incubo di sempre si era avverato..il mio cuore smise di battere ed io di vivere ..non seppi più che fare subito a casa mia si precipitó un veicolo della polizia credo per assicurarsi che non mi succedesse nulla,mi portarono poi da mia nonna. non parlai più ..non piansi me lo ricordo benissimo.. in quel momento odiai tutto ciò che avevo perché improvvisamente non avevo più nulla. I soldi adesso non sarebbero serviti a niente. Oggi non faccio altro che pensare che erano le piccole cose che mi davano a farmi star bene..pagherei per avere anche solo un loro abbraccio, un bacio ...pagherei per vederli anche solo per un attimo ma i soldi per quanto fossero essenziali..adesso non mi avrebbero ridato indietro la cosa veramente essenziale per me.. la mia famiglia .
Ogni pomeriggio mi recavo al lago vicino al parco restavo ore a fissare il vuoto notavo soltando le melodie di un ragazzino anche lui veniva sempre al lago ..solo che lui portava sempre una chitarra con sé...
Non ricordo adesso cosa mi sia successo di preciso quella mattina ma quando apri gli occhi mi ritrovai in ospedale .. una mano calda stringeva la mia quando mi girai c'era il ragazzino del lago seduto al mio fianco sembrava dicesse qualcosa mentre stringeva con entrambe le mani la mia ma non riuscivo a comprendere una sola parola.
Ero andata in coma. Nessuno ancora oggi vuole dirmi come sia successo e sinceramente non mi frega nemmeno saperlo mi dissero solo che fu per molto tempo e che un ragazzino dai capelli neri e dalla corporatura esile non mi abbandonó un attimo. Era Shawn.
I giorni passarono e con noi anche gli anni.. cosí incominciai ad affogare i miei tormenti in alcool e droghe ..Sarah è sempre stata un'ottima spacciatrice con me nonostante io avessi molti soldi lei mi dava sempre tutto senza mai volere qualcosa in cambio per questo Shawn la odia.
Quanto mi trovó fatta di eroina nei bagni della scuola Shawn si prese cura di me ..cosí come quando presi l'intera bottiglia di tranquillanti .. e ogni volta che mi ubriacavo per strada.. a quest' età le altre ragazzine giocavano ancora felici ...ma io purtroppo non ero una di loro..Lui si prendeva sempre cura di me ...non mi chiedeva nulla ..non faceva domande al riguardo..non mi giudicava...mi sentivo capita.. . ricordo che non andava persino con i suoi amici per tenermi compagnia ...si metteva al mio fianco con la sua chitarra e cantava sempre delle bellissime canzoni, credo lo facesse per sollevarmi il morale ..un giorno me ne scrisse una.. inutile dire che per me quel ragazzo diventó indispensabile ..ma un giorno esagerai restando viva per miracolo ...appena aprí gli occhi Shaw volle fatta una promessa..lui sarebbe stato sempre al mio fianco ma io non avrei dovuto toccare più niente.
Mi fece capire che dovevo farlo non solo per lui o per me stessa ma per la mia sorellina, sopratutto per lei..perché lei ha solo me...
Sono già passati tre anni ma quell'incubo è sempre presente dentro me..ci può stare che io sbagli! É vero non dovevo farlo ma..quelle parole mi uccisero ...ho la mente stanca,i miei occhi a malapena reggono la luce del televisore istintivamente si chiusero quando stavo per addormentarmi sentí suonare alla porta, mi alzai pesantemente dal divano cercando di fare in fretta e senza svegliare Lily, era la nonna che era venuta a prendere la mia sorellina, la salutai, poi andai a letto di sopra.
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