《Beh, devo dire che te la stai cavando bene...》fu il commento di Hermione mentre guardava l'intera location allestita, pronta per la cena di prova di quella sera.
Ginny sospirò soddisfatta.
《Si, devo ammettere che anch'io sono sorpresa, con tutti i cambiamenti che mi ha fatto fare Luna sinceramente non credevo di farcela...》disse Ginny anche lei osservando il suo operato.
La sala era splendida, le tende bianche con decorazioni a fiori, gardenie come richiesto da Luna, erano ben abbinate ai fiori messi nei vasi, sempre gardenie, che decoravano i tavoli.
L'immenso tavolo, dove si sarebbero seduti gli sposi e familiari, era coperto  con tovaglie di seta, sempre bianche con ricami a fiori, ed era centrato lungo il muro, le sedie erano foderate da un velo di tulle con un piccolo mazzo di gardenie al lato dello schienale, infine il tetto, che grazie ad un incantesimo come quello di Hogwarts, avrebbe mostrato una bellissima notte stellata la sera del ricevimento.
Così da essere anche in atmosfera con il tema in maschera...
《Andiamo fuori, voglio controllare che sia tutto apposto》disse Ginny andando verso le due grosse porte di legno di mogano adiacenti al giardino, dove si sarebbe tenuta la cerimonia. Hermione la seguì.
Fuori c'era un bellissimo giardino con tanti fiori colorati, due file di sedie, anche quelle foderate dal tull bianco, poste di fronte ad un gazebo in stile imperiale, sempre bianco, con tante belle rifiniture ad ogni arco.
Le colonne avevano i fiori di gardenie che sedevano a spirale attorno ad esse, al centro del gazebo c'era anche un bellissimo lampadario di cristallo e proprio sotto di lui c'era un piccolo altarino dove Luna e Neville si sarebbero dichiarati amore eterno.
《Wow...》fece solo Hermione incantata mentre Ginny depennava alcune punti sulla sua lista
《Ok, sembra esserci tutto》disse Ginny
《È tutto davvero bellissimo》mormorò Hermione, Ginny sorrise ammirando anche lei il tutto
《E calcola che quando si sposeranno ci saranno anche le fate》
《Davvero??》
《Si, Luna le ha richieste...è stata un'impresa trovarle》sospirò all'ultima frase
《Beh, ancora una volta...wow》fece Hermione
《Ora direi che non resta altro che prepararci per questa sera...》annunciò Ginny sorridente
《Già...》fece Hermione un po distratta, Ginny se ne accorse e la guardò con le sopracciglia aggrottate
《Che c'è?? È tutto ok??》le chiese avvicinandosi alla riccia
《Oh, emh...si...stavo solo pensando》rispose Hermione con tono incerto, Ginny la guardò con un sopracciglio alzato
《Che ti succede, è da un po che sei strana...》le chiese, Hermione si morse il labbro inferiore, cavolo e ora??
Si era distratta giusto un momento perché le era sembrato di vedere qualcosa tra gli alberi di mele dietro al gazebo, si era sentita subito tendere i nervi al pensiero del suo molestatore e del fatto che poteva essere proprio lì con loro, ma di certo non voleva dirlo a Ginny.
Non ancora, si sarebbe preoccupata, in più era ancora decisa a cavarsela da sola.
《Non è niente, è che stavo pensando a Luna》si inventò sul momento
《Luna??》disse Ginny scettica
《Si, Luna, mi sono ricordata di quando l'abbiamo conosciuta...sembra passato un secolo, e adesso si sposa...》disse Hermione, cosa che alla fine era vero, lo aveva pensato sul serio, solo non in quel momento, ma sperava che Ginny le credesse.
La rossa in questione la squadrò ancora un po, ma poi Hermione vide nascere un sorriso dolce e quasi nostalgico sulle labbra della rossa, la vide annuì con aria persa
《In effetti hai ragione...》mormorò con sguardo lontano, perso nei ricordi, Luna era stata una delle sue prime amiche a Hogwarts, la sua aria sognante che gli altri deridevano lei l'aveva trovata simpatica, quasi buffa. Aveva apprezzato molto Luna, che a differenza degli altri che la vedevano come una pazza, lei aveva visto una ragazza molto saggia ed un'ottima amica.
《Sarà meglio tornare dentro, devo ancora controllare posate e piatti》disse Ginny voltando il capo, non volendo mostrare i suoi occhi innumiditi, Hermione lo capì e sorrise intenerita.
Mentre la seguiva un rumore come di un rametto spezzato la fece voltare di scatto, si guardò attentamente intorno, e stava per fare l'incanto revelio che vide un piccolo scoiattolo correre e salire su un albero. Sospirò di sollievo, entrando nella sala ricevimento quando sentì la voce di Ginny chiamarla.
Ormai lontana un figura vestita in abiti scuri si sporse da uno dei tronchi degli alberi di mele per guardarla, ghignò beffardo, la sua regina ancora una volta non si era accorta di nulla.

*****

《Hermione io sto andando》disse Harry affacciandosi nell'ufficio della sua migliore amica
《Va bene...》disse Hermione alzando lo sguardo dai documenti che stava esaminando
《Dovresti anche tu, non mi dire che non vieni alla cena di prova...》le chiese Harry perplesso, Hermione però gli sorrise
《Vengo, solo volevo finire di controllare questi》disse indicandole i fogli tra le mani, Harry entrò avvicinandosi alla sua scrivania
《Cosa sono?? Le testimonianze??》le chiese curioso
《Si, sento che ci sono quasi...solo non capisco cosa mi sfugge》mormorò Hermione pensierosa e contrariata. Aveva esaminato per giorni quelle dichiarazioni, che erano sia dei professori sia delle compagne di corso di Sara, le aveva lette meticolosamente e seguendo il suo istinto aveva controllato e ricontrollato quelle fatte dalle ragazze che la conoscevano.
Solo però, quando sentiva di essere al punto di svolta, questo sembrava sfuggirle dalle mani.
Più che altro non vuoi crederci.
Le disse una vocina nella sua testa che si premurò di scacciare, no, non lo avrebbe creduto finché non lo avesse sentito uscire dalle sue labbra...
《Ascolta il caso non andrà da nessuna parte》le disse Harry con fare paterno, anzi, fraterno
《Vedrai che domani a mente più fresca riuscirai a capirlo...ora, quello che devi fare è andare a casa, farti una belle doccia, vestirti elegante e farti trovare pronta per le otto che passerò a prenderti》continuò Harry, Hermione aggrottò le sopracciglia confusa e sorpresa
《Tu??》
《Certo, ti scoccia??》
《No, ma credevo che saresti andato con Ginny》gli rispose Hermione stranita
《Ginny deve essere alla location molto prima, mi ha chiamato poco fa dicendomi che c'era stato un problema con le prenotazioni, avresti dovuto sentirla sembrava sull'orlo di una crisi...》le raccontò Harry con un sorriso divertito, Hermione si portò una mano alle labbra con fare divertito, povera Ginny, neanche al suo matrimonio era stata così stressata...
In ogni caso, dopo aver accettato la proposta di Harry, ed averlo salutato perché doveva andare a prendere James da Molly, Hermione raccolse i documenti mettendoli tutti nella cartella gialla da dove gli aveva tirati fuori mettendo poi la cartella nel archivio. Dopo aver chiuso il suo ufficio si avviò verso gli ascensori, aspettò che arrivasse al suo piano entrando poi subito dopo. Quando le porte si aprirono per poco non le prese un infarto quando davanti si ritrovò Marcus, il collega di Ron.
《Oddio scusa, ti ho spaventata??》si scusò con un mezzo sorriso divertito, Hermione con una mano al petto a controllare il suo battito sbuffò seccata.
Certo che mi hai spaventata imbecile...pensò seccata
《Tranquillo, ma come mai sei ancora qui??》gli chiese confusa, sapeva che il suo turno oggi era finito alle quattro ed adesso erano le sei del pomeriggio...
Marcus sorrise mettendo in mostra una serie di denti bianchi e splendenti
《Ho dimenticato di prendere alcune cose in ufficio, e dato che domani ho il giorno libero volevo prenderli adesso...》spiegò conciso
《Ah, capito, beh ti lascio andare》disse Hermione con una alzata di spalle
《Ci vediamo》lo salutò infine facendo per andarsene, ma venendo bloccata dal ragazzo che le si parò davanti, Hermione lo guardò stranita
《Emh, tu vieni alla cena di prova??》le chiese Marcus un po impacciato, Hermione alzò un sopracciglio
《Si, anzi rischio di fare tardi》gli disse cercando di fargli capire di togliersi di mezzo, il ragazzo però non afferrò e continuo con il suo discorso
《E hai già un accompagnatore??》le chiese lui
《Si, c'è l'ho già》rispose Hermione
《Oh...》fece lui un po deluso
《Mi ci porta Harry》aggiunse la riccia anche se non seppe perché lo disse
《Oh!!!》fece ancora il ragazzo molto più animato, tutti in ufficio sapevano del rapporto fraterno tra lei e Harry
《Allora...sempre se non hai già un accompagnatore per il matrimonio, ti va se ci andiamo insieme??》le disse lui lasciandola di stucco, Hermione infatti lo guardò sorpresa
《Oh...emh...certo, perché no...》rispose quasi balbettante, facendo nascere un sorriso sulle labbra del ragazzo
《Ottimo!!!...allora...》disse lui
《Allora...》
《Ci sentiamo per i dettagli...》disse lui
《...ok, ci sentiamo》disse solo Hermione un po impacciata.
Dopo essersi salutati per la terza volta Marcus entrò nel ascensore mentre Hermione si diresse verso l'uscita a capo basso, rossa come un peperone.
Ma che le era preso prima??
Balbettava neanche fosse stato il suo primo appuntamento!!!
Beh, però c'era da considerare che era da un bel po che non usciva con qualcuno...e che quel qualcuno adesso era uno strafico dal corpo statuario...
Scosse la testa cercando di reprimere il sorriso che le era sorto sulle labbra, Godric sembrava una adolescente!!!
In ogni caso cercò di non pensarci per quella sera, meglio andare a casa e prepararsi che se faceva tardi Ginny era capace di strangolarla.
A lei e ad Harry poi...
Mentre inseriva le chiavi nella serratura della porta di casa sua sentì il miagolio di Grattastinchi che le fece nascere un sorriso sulle labbra
《Eccomi tesoro...》disse non appena entrò in casa, si tolse il mantello che posò poi sulla spalliera del divano mentre seguiva il suo gatto verso la cucina dove poi lui si fermò vicino alla sua ciottola. Le diede la sua bustina e gli cambio l'acqua, e dopo una piccola carezza dietro le orecchie si diresse al piano di sopra per farsi una doccia ed iniziare a prepararsi. Mentre lei apriva il getto d'acqua calda non sentì al piano di sotto la porta prima aprirsi e poi chiudersi, ne tanto meno i passi felpati dirigersi verso il suo salotto, ne tanto meno potè vedere la punta di una bacchetta puntarsi contro il suo camino e scagliare una serie di incantesimi.
Il colore delle fiamme accese divenne prima arancione poi verde poi viola, era fatta, pensò ghignate, un altro passo che lo portava sempre più vicino alla sua meta.
Prima di andare, riluttante perché avrebbe voluto osservarla mentre si vestiva, lasciò una bustina di carta sul tavolino del soggiorno.

Ci rivedremo molto presto mia piccola Grifondoro...

*****

《Sei sicura di stare bene??》fu la millesima volta che glielo chiese in quella sera, Hermione sorrise nuovamente prima di rispondere
《Si, Harry te l'ho già detto》disse portandosi la coppa di champagne alle labbra, Harry però la guardò ancora una volta poco convinto, sentiva che c'era qualcosa che la turbava.
Da quando era andato a prenderla fino al proseguimento della cena l'aveva vista strana, quasi assente, anzi...le sembrava addirittura preoccupata.
Solo non sapeva da cosa perché Hermione aveva continuato ad affermare che andasse tutto bene e che fosse solo stanchezza, ma questa scusa ormai era vecchia.
Aveva provato a farlo notare anche a Ginny, ma non aveva neanche finito di parlarle che subito qualcuno li interrompeva per un qualche problema.
Sbuffò frustrato quando vide Hermione sfugirle mettendosi poi a chiacchierare con Sandy, la nuova recluta, era inutile quella sera la sua riccia amica non ne voleva sapere di confidarsi.
E non capiva proprio perché, si erano sempre detti tutto loro...
《Ehy amico, che ce??》gli chiese Ron avvicinandosi al moro con in mano un piattino di antipasti, Harry sospirò preoccupato e sospettoso
《Non lo so, ma non mi piace...》