"Promettimi che tornerai"
La voce di mia madre era spezzata,pronunciò quelle parole quasi sussurrando come se non volesse farsi sentire da nessuno.

Sorrisi.
"Te lo prometto" dissi cercando di sembrare sicura delle mie parole.
Ma non lo ero affatto,non ero per niente sicura di riuscire a mantenere quella promessa.
Ero più sicura di avere firmato la mia condanna a morte.
Ma non volevo farla preoccupare,ne aveva già passate abbastanza.
Le diedi un leggero bacio sulla guancia.

"Si prega di salire a bordo" una voce metallica risuonò nella sala.
Guardai la mamma,era sul punto di piangere.
"Ci vediamo presto" le promisi per poi abbracciarla.

Mi diressi lentamente verso quell'enorme  mezzo che mi avrebbe portata a Capitol.
Mi voltai un'ultima volta e sorrisi alla mamma,era in lacrime.
Salii a bordo e presi posto.

Il viaggio non durò molto.
Quando scesi mi accorsi subito che c'era qualcosa che non andava.
Era solo una sensazione,ma sembrava così reale.
Il terreno era cosparso di feriti:soldati,uomini e donne,bambini con ferite gravi.
Feci quello che sapevo fare meglio.
Andai a soccorrere una bambina,avrà avuto più o meno 7 anni.
Ma subito dopo qualcosa mi distrasse dal mio lavoro.

"Prim! Primrose!"
Quelle furono le ultime parole che sentii.
Era la sua voce.
La voce di mia sorella.
La voce della persona che mi aveva salvato la vita.
Cercai di urlare il suo nome ma la voce non fece in tempo a uscire dalle mie labbra.

Buio.
Non vedevo altro.

Provai ad aprire gli occhi.
Niente.
Volevo urlare,chiedere aiuto a qualcuno;ma ero sola,sola come una primula in un campo di papaveri.
Non sentivo niente,vedevo solo il buio intorno a me.
Fu allora che realizzai:ero morta.

Un enorme senso di colpa si impossessò di me.
Non potevo essere morta.
Non dopo tutto questo.

Un nome rimbombava nella mia testa.
Il suo nome.
Il nome della persona che aveva fatto di tutto per salvarmi.
Il nome di mia sorella
Katniss.

Mi sentivo in colpa,dopo tutto quello che lei aveva fatto per me io ero morta.
Uccisa da una stupida bomba.
Katniss non se lo sarebbe mai perdonata.
Avrebbe sicuramente pensato che fosse colpa sua.
Volevo dirle che lei non avrebbe potuto farci niente.
Volevo essere con lei.

Non volevo morire.
Volevo ancora fare troppe cose.
Volevo sposarmi,costruirmi una famiglia,fare il lavoro che mi piace.
Ma soprattutto volevo stare con Katniss e con la mamma.

La mamma.
Chissà  come la prenderà,sicuramente non bene.
  Non ho mantenuto la promessa.
L'avrò sicuramente delusa.

I momenti più importanti della mia vita mi passarono davanti agli occhi come un lampo.
Un'esplosione in miniera.
Katniss che si offre volontaria.
Le torte di Peeta.
Ranuncolo.
La mamma che piange.
Il distretto.

Ripercorsi velocemente tutta la mia vita.
E ancora più velocemente la sentii scivolare via dalle mie dita.
Il buio mi avvolse.

Ero morta.

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