Harry si svegliò con un ragazzo castano tra le sue gambe che leccava il suo cazzo, giocherellando con la lingua per tutta la sua lunghezza.

Il riccio apre di poco gli occhi ancora assonnati e sente come la lingua di Louis giocava per tutto il suo glande «L-Lou» dice con la sua voce roca e un po' disperata.

Louis sorrise, le sue guance erano incavate e due delle sue dita si incontravano con l'entrata del riccio spingendole poi all'interno mentre succhiava il cazzo del suo compagno con forza, facendo rumori osceni.

Harry apre un poco di più gli occhi inchiodandoli poi a Louis che muoveva più velocemente le dita. «Merda» sussurrò mordendosi le labbra, muovendo i fianchi avanti e indietro.

Il castano sorrise ancora continuando a leccare ogni centimetro «Lo sto facendo bene, Harry?» domanda battendo le ciglia con finta innocenza, inclinando la testa.

«M-metti più dita» chiese leccandosi le labbra, «Per favore, Lou»

Louis sorrise nuovamente soddisfatto mentre infila due dita nella sua bocca, lubrificandole con la propria saliva, per poi introdurle lentamente dentro di Harry.

«D-Dio, si» disse gettando all'indietro la testa, sentendo come le dita esperte di Louis si muovevano dentro e fuori.

Harry grugnì, prese i capelli del castano in una sola mano gemendo forte. Aveva le guance rosse ed era ancora un po' assonnato.

Il pompino di Louis lo fece disperare ancora di più, le sue dita si muovevano più velocemente di prima mentre la sua lingua variava in diverse direzioni.

Gemiti, rantoli, e disperazioni invasero il corpo del riccio, il suo petto di alzava e abbassava sentendo l'orgasmo arrivare.

I muscoli si tesero, la schiena si arcuava e le gambe incominciarono a tremare. Louis rimosse il cazzo dalla sua bocca e lo masturbò, osservando le pupille dilatate di Harry.

E finalmente il riccio venne nel palmo di Louis, gridando il suo nome, tremando ancora di più quando cominciò a leccare la punta gonfia e rossa del suo cazzo.

Louis si avvicinò alle labbra dell'altro con un sorriso, baciandole e mordendole un po' «Potrei farlo ogni giorno»

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Scusate se il capitolo è tradotto un po' male :(
Ho fatto il possibile.

Ho visto che tante persone leggono la storia, e le ringrazio dalla prima all'ultima anche se la storia non mi appartiene, ma avrei piacere se qualcuno la commentasse qualche volta. Anche solamente per dirmi che ho tradotto male una frase o è meglio che mi dia all'ippica. Ci terrei tantissimo.

A presto
Charly