Dormire.

L'unica cosa che Donovan non è riuscito a togliermi in questi anni è il sonno. Anche perché dormo cinque ore a notte, se mi venivano tolte anche quelle ero alla frutta.

L'unica magra consolazione è che Donovan non ti dà un vincolo entro il quale devi restituire tassativamente i soldi, o meglio, un limite temporale c'è, 15 anni. Se gli restituisci tutto, sei libero di fare quello che vuoi, in caso contrario continuerai a lavorare per lui fino alla fine dei tuoi giorni.

È un meccanismo complicato, ma ci sono svariati modi per aggirare il sistema del 'puoi lavorare solo al Bloom' uno di questi è trovarsi un secondo lavoro.

Personalmente la clinica gratuita è una buona opzione, mi danno uno stipendio da fame, è vero, però mi permettono di dormire nell'appartamento qui sopra, così non devo vivere al Bloom, dove si trovano il 95% dei dipendenti.

Ho conquistato un briciolo di libertà in più e il mio stipendio viene interamente versato a Donovan, in più versiamo anche il novanta percento dei ricavati dai combattimenti. Secondo i nostri calcoli e considerando che abbiamo già versato la metà del debito, entro altri sei anni dovremmo aver finito.

Non calcolando possibili imprevisti, ovviamente.

<<Buongiorno signora Williams...come va la testa stamattina?>> chiedo alla dolce vecchietta che mi abita di fronte, i capelli bianchi tagliati corti, sempre perfettamente in ordine.

<<Meglio cara, da quando seguo la tua cura per la pressione non ho più quei giramenti che mi hanno fatta spaventare tanto.>> le sorrido e subito dopo mi abbasso per salutare il suo pelosetto, fido compagno di passeggiate della signora.

<<Ma buongiorno bello, era un po' che non ci vedevamo.>> gratto il musetto di Mino e mi rimetto in piedi.

<<Lavori sempre tanto, tesoro.>> mi dice la signora mentre risistemo la borsa in spalla.

<<La vita va così, adesso è il mio momento.>> lei mi dà un leggero pizzico sulla guancia, il sorriso elegante sempre sulle labbra.

<<I tuoi genitori sarebbero orgogliosi di te.>> annuisco semplicemente.

<<Domani si ricordi di passare per il controllo, la aspetto.>> lei annuisce e mi fa l'occhiolino. Quegli occhi azzurri, di una dolcezza disarmante, si posano su di me di nuovo e li sento addosso mentre scendo le scale in legno scricchiolante.

In clinica sono per tutti Shay, niente dottore o altri titoli, solo Shay. Ho preferito non farmi chiamare Ayla, ma utilizzare il mio cognome qui.

Mi aspetta un lungo turno oggi, ci sono diverse persone che devono venire per i controlli mensili e le nuove prescrizioni, altri devono fare le vaccinazioni, e stasera al Bloom dovrò ricucire un bel po'di gente.

<<Io li odio i combattimenti rinascimentali.- asserisco a braccia incrociate mentre sono in mezzo ad Eric e Logan -Che poi almeno usassero delle protezioni...no invece, con una camicia sbottonata e dei pantaloni.>> sospiro, mentre Eric e Logan si scambiano uno sguardo sopra la mia testa, lo so anche senza guardarli, lo fanno sempre.

<<Sorellina ogni tanto penso davvero che tu sia strana.>> lo fulmino con lo sguardo mentre vedo l'ennesimo squarcio andare a segno, il sangue macchiare la pelle.

<<Non toccherei nessuno di questi nemmeno con un dito, anzi nemmeno con la prima falange..- mi volto verso un uomo sulla quarantina che mi ha guardata per tutta la sera e che ora ha una mano sulla patta dei pantaloni -E dico anche a te guardone, te e le tue fantasie masturbatorie potete anche andarvene.>> Logan strozza una risata, mentre l'uomo, in evidente imbarazzo, si allontana ed io torno al mio posto.

Ho già ricucito quattro persone, quelli che stanno combattendo adesso hanno ferite superficiali e mi fanno un 'okay' con la mano quando scendono dal ring e percorrono le scalette, segno che non devo preoccuparmi.

<<L'hai proprio steso.>> aggiunge Logan, mentre si fa la pausa di venti minuti prima dell'ultimo combattimento. Adrian ci porta un analcolico, e mi passa una barretta energetica.

<<Non hai cenato, devi mangiare per curare questi bestioni.>>

<<Grazie...se c'è una cosa che proprio non sopporto.- dico tornando a guardare Logan -sono quegli occhi predatori addosso...io non sono un pezzo di carne, sono una persona che deve essere trattata come tale.>>sospiro e passo una bottiglietta di disinfettante a Michael e Flin, i due combattenti che penseranno da soli a medicarsi le ferite.

I due odiano il contatto fisico, credo di averli medicati un paio di volte negli ormai otto anni che lavoro qui ed hanno sempre evitato i controlli. Credo che Flin si sia addirittura tolto i punti da solo, pur di non tornare per un controllo.

<<Com'è andata in clinica oggi?>> chiede Logan per cambiare argomento, alzo le spalle.

<<Solito. Come mai c'è tutta questa agitazione stasera?>> i combattimenti rinascimentali hanno sempre attirato molte persone, ma stasera c'è qualcosa di diverso.

I ragazzi continuano a guardarsi intorno, sembrano quasi distratti e il pubblico si concentra più sullo staff e non rivendica la consueta sete di sangue.

<<Dice che ci sia un pezzo grosso tra il pubblico...non sappiamo chi è però...- si abbassa vicino al mio orecchio, evitando di farsi sentire da orecchie indiscrete. -Sarà solo una trovata pubblicitaria di Jakes per alzare un po' le scommesse di stasera.>>risponde Eric cingendomi le spalle, gli rivolgo un sorriso di rassicurazione.

I combattimenti ripartono, e quell'istante di rassicurazione viene immediatamente spazzato via da una rivelazione che mi fa scattare sull'attenti.

<<Ma quello non è Endrik?- chiedo confusa, Endrik, soprannominato da tutti, 'il Bestione', è un gigante di due metri che peserà centotrenta chili e non è famoso per la sua correttezza -Non era stato espulso dai combattimenti?>> aggiungo contrariata. L'ultima volta per poco non mi ammazzava.

Al Bloom ci sono solo due regole, niente armi sul ring (tranne nelle serate apposite, come quella di stasera) e non si tocca l'uomo a terra. Entrambe abbastanza fondamentali per evitare la dipartita di una delle parti coinvolte.

Inutile dire che ero finita a terra ed Endrik mi ha massacrata, avevo quattro coste rotte, una commozione cerebrale e innumerevoli traumi all'addome e al torace.

<<Dai combattimenti appunto, secondo la famiglia Donovan non è pericoloso a tal punto da essere escluso definitivamente. Per questo lo hanno spostato qui.- Logan alza le spalle, evitando di guardarmi -Ritengono le serate rinascimentali meno pericolose.>> sgrano gli occhi.

<<Meno pericolose? Gli danno un fottutissimo pugnale in mano e le reputano meno pericolose? Ma che hanno a posto del cervello, segatura? Mangime per uccellini di becco fino?- sospiro sonoramente mentre Logan di fianco a me trattiene una risata e tenta di nascondere il viso. Endrik proprio in questo momento fa il giro del ring, si ferma davanti a me e mi lancia un bacio. Sorrido falsamente -Se lo feriscono lo lascio morire dissanguato.>> aggiungo non appena si volta. Endrik è un emerito bastardo, è uno dei pochi che combatte per puro divertimento personale.

Non ha nessun prestito che Donovan, si compiace nell'infliggere dolore fisico agli altri.

<<Sei un medico, non puoi.>> mi ricorda mio fratello con una vena di sarcasmo nella voce.

Guardo di nuovo verso il ring e quando vedo entrare lo sfidante il cuore mi fa una capriola, è Shawn. Il nostro Shawn. Shawn soprannominato, 'mister occhioni dolci', non possono metterlo contro il bestione.
<<Shawn? Seriamente?>> guardo implorante Logan, che alza le spalle e le mani, in segno di resa.

<<È inutile che fai quello sguardo...cosa di 'Non decidiamo noi gli sfidanti' non ti è chiara?>> continua il mio amico.

<<Ho capito ma dovreste almeno opporvi...Shawn è mister occhioni dolci, farà settanta chili da bagnato per un metro e ottanta, se Endrik gli soffia addosso, con un po' di impegno lo fa cadere per terra.>>

<<Non essere catastrofica, anche tu sembri un pulcino spennacchiato, eppure te la cavi piuttosto bene sul ring.- mio fratello è in vena di complimenti stasera -Mettila così, se si fa male hai una scusa in più per lasciar perdere Endrik.>> mi appoggio al muro in cemento grezzo alla mie spalle, cercando di non far trasparire l'odio che sento dentro nei confronti di Endrik.

Spesso provo empatia per gli altri combattenti. Perché so che praticamente tutti sono nella nostra stessa condizione.

Per quel bastardo che è ora sul ring, non provo assolutamente empatia.

Shawn è bravo con i pugnali, uno dei migliori, essendo piccolo riesce a sfruttare i punti lasciati scoperti dall'avversario. Mette a segno il primo punto ed io mi ritrovo a sorridere di soddisfazione.

Ogni tocco è un punto, vince chi arriva per primo a dieci tocchi o chi atterra l'avversario per primo, oppure si vince in caso di forfait, molto raro considerando gli idioti patentati che vivono su questo ring.

Al terzo punto segnato da parte di Shawn, vedo accendersi negli occhi si Endrik una fiamma che non mi piace per niente. Al nostro gruppo si è unito anche Jakes.

Do un pizzico sul braccio a Logan che si abbassa subito.

<<Tieniti pronto a dividerli.>>

<<Tu sei fusa...quelli là sopra sono armati. Poi Endrik non perderà la testa.>> mi rassicura il gigante buono del gruppo. Riporto lo sguardo sul ring grigio in alcuni punti macchiato irremediabilmente di un rosa scuro.

Shawn è veloce e tenta in ogni modo di non farsi mettere all'angolo, dove sarebbe davvero finita per uno come lui.

Mette a segno altri due punti e posso dire che vedere sanguinare Endrik, seppur in maniera superficiale, mi dà davvero soddisfazione.

La furia del 'bestione' si accende quando il pugnale di Shawn gli sfregia di nuovo la pelle, stavolta a qualche centimetro dal gomito. Parte alla carica ed invece di usare il pugnale in maniera elegante, per toccare appena la pelle, lo prende come una spada e lo pianta nell'addome di Shawn, a qualche millimetro dal rene sinistro.

Shawn cade a terra, Endrik però non si ferma, toglie l'arma e gli sferra dei calci potenti. Mi volto verso Jakes che è sbiancato.

<<Jakes, cazzo, fa qualcosa.>>

<<Non posso fare niente...non ho il potere di fermarli.>> il mio sguardo si sposta su Logan ed Eric. Poi passo in rassegna tutta la stanza, nessuno farà niente, nessuno muoverà un dito per Shawn, perché hanno tutti troppa paura del mentecatto che è là sopra.

Devo pensare in fretta prima che Endrik uccida Shawn.

<<'Fanculo.-mi do lo slancio liberandomi dalla presa di mio fratello, passo sotto alle corde, oltrepassando la sicurezza, ancora attonita da ciò che sta succedendo qua sopra e mi posiziono sul ring. -Endrik! Endrik!>>lo chiamo due volte, ma lui non si ferma, così faccio la prima cosa che mi viene in mente, probabilmente la più stupida.

Mi metto in mezzo tra lui e Shawn, beccandomi un paio di calci e credo anche una ferita superficiale.

Entro a gamba tesa, butto a terra Endrik e calcio fuori dal ring il pugnale che prima aveva in mano. Logan e James, uno della sicurezza, sono saliti anche loro per prendere Endrik, finalmente disarmato.

<<Tutto bene, Ayla?>> mi chiede Logan che ha piantato a terra il bestione.

<<Alla buon'ora...- mi rimetto in piedi, con l'adrenalina a mille-Shawn...Shawn mi senti?- lui annuisce debolmente senza fiato, gli occhi verdi sono spalancati dal dolore -Shawn guardami.- lui ancora sotto shock, muove gli occhi e li pianta nei miei, mi sta implorando di fare qualcosa.- bravissimo, guardami e continua a respirare.-Jakes si avvicina, ma il mio unico pensiero è quello di stabilizzare Shawn, che tenta lentamente di espandere -Okay, Shawn adesso fa un respiro profondo tamponiamo momentaneamente la ferita, ti farò male, hai capito?>> lui annuisce prontamente ed io tolgo la mano dalla ferita, larga circa cinque centimetri, da cui fuoriesce una quantità abbondante di sangue. Inserisco la garza del kit di primo soccorso mentre lui, non ha nemmeno la forza di urlare.

Prendo un accesso venoso, mando della morfina in circolo, mentre vengo raggiunta da Jordan.

<<Cos'abbiamo?>> chiede il mio capo della clinica.

<<Emorragia a livello addominale, ho tamponato con garza ed ho somministrato 5 cc di morfina via endovenosa. Necessita di intervento per possibile riparazione del tratto intestinale.>>

<<Bene, portiamolo alla clinica.>> dice Jordan, mentre Jakes ci ferma.

<<Non esce da qui...non può.>>

<<E cosa consigli? Di buttarlo in un cassonetto che troviamo?>> chiedo io, ovviamente sarcastica.

<<Portiamolo di sotto, lo operate lì.>> aggiunge Jakes, con una tranquillità disarmante, mentre io sgrano gli occhi.

<<In obitorio? Ma sei fuso?>>

<<Perché avete un obitorio sotto al bar? Comunque, non abbiamo tanta scelta.>> Logan prende Shawn e lo trasporta mentre Jordan ed io scendiamo velocemente le scale.

Ma io dico...non potevo fare giurisprudenza?

Spazio autrice:

Hola, che si dice?

Parto con il rassicurarvi che 'La Guardia del Re' continuerà ad essere aggiornato regolarmente, ogni venerdì alle 12:30.

Secondo punto, 😅 Orion uscirà il sabato o il mercoledì, cosa preferite?

Terzo, vi sta piacendo? 😅 È il primo esperimento mistery romance che faccio e spero che possa essere di vostro gradimento.

Un bacio,
Belle