CAPITOLO 2
I Signor e Lady Lucas, vicini di casa e amici dei Bennet, anche loro erano venuti a sapere dell'arrivo del giovane scapolo.
La signora Bennet venne a scoprire da loro che il Signor Bingley era bello e simpatico, cosa che la rese ancora più febbrile.
Vestire e acconciare cinque ragazze, per un occasione diciamo unica, fu un impresa molto pesante, che mise alla prova i suoi nervi.
La fatidica sera dell'evento arrivò e tutte le ragazze ne erano entusiaste.
ll ballo si trovava all'interno di un capanno, fatto apposta per quei eventi pubblici.
La struttura presentava un'enorme sala per il ballo situata al centro di essi.
Sui lati della stanza si trovavano delle gradinate fatte di legno per far accomodare le persone e infine un sottopalco che era riservato alla banda, nel quale avrebbe suonato per tutta notte.
La gente era vestita con abiti molto colorati e diversi tra di loro.
Tutte le ragazze da marito della contea, si sono tirate a lucido per l'occasione.
Anche le nostre ragazze si messi in tiro con abiti adatti per la serata.
Appena la famiglia arrivò sul luogo, notarono che la sala era già piena di gente che veniva in tutta la zona di Tunbridge Wells.
Lydia e Kitti andarono subito a ballare, cercando ovviamente un gentiluomo.
Mary decide di stare con i suoi genitori, mentre Jane e Hermione raggiungono la loro amica Charlotte Lucas.
Essa si trovava sulle gradinate tenendo il posto alle loro care amiche.
Raggiunta, cominciavano a chiacchiere e ridere in generale, ma si chiedevano quando sarebbe arrivato il Signor Bingley e se sarebbe venuto accompagnato o meno.
<Se tutti gli uomini presenti non finiranno la serata innamorati di te, non sanno giudicare la bellezza> disse Hermione a Jane ridendo
<O gli uomini>
Hermione rise
<No gli uomini sono facili da giudicare>
<Non sono tutti così male>
guardando i diversi uomini nella sala
<Sciocchi e privi di spirito, secondo la mia modesta esperienza>
<Prima o poi Hermione ti piacerà qualcuno e d'allora dovrai tener freno la lingua > disse Jane
Ma in un certo momento, entrarono tre figure, due uomini e una donna.
Nella loro entrata la banda smise di suonare e le persone, che ballavano o chiacchieravano, si sono fermate di colpo nel vederli.
Tutti in sala si stavano chiedendo chi erano queste persone aristocratiche entrate nella stanza.
Il padre di Charlotte, il Signor Lucas, si avvicinò per salutare gli ospiti con un caloroso inchino.
<Vi ringrazio di essere venuti> gli disse il Signor Lucas.
Hermione chiese a Charlotte, parlando sotto voce
<quali dei pavoni imbellettati è Mr. Bingley?>
<quello a sinistra; quella a destra
e la sorella.>
<E quella persona con quell'area strana?>
<Il suo ottimo amico, Mr. Snape. Severus Snape>
<Sembra molto triste... pover'uomo>
<Sarà triste ma di certo non è povero>
<Perché?>
<Ha 10 mila sterline di rendita all'anno e possiede metà Derbyshine>
<La metà triste> rispose Hermione ridendo con Charlotte
Mentre parlavano, gli ospiti passavano in mezzo alla sala e la gente, per essere cordiali, fecero tutti l'inchino, compresa Hermione.
Mentre faceva l'inchino, ha notato che il signor Severus aveva girato la testa verso di lei e nel notare distoglie subito lo sguardo continuando a camminare.
Hermione non poteva non ridere della situazione ma notò che il signor Severus aveva attirato l'attenzione degli uomini e delle donne presenti nella sala.
Era alto ed elegante con il suo vestito completamente nero, ancora più bello e distinto dello stesso Bingley, e quando hanno iniziato a circolare le voci sul fatto della sua rendita di 10 mila sterline all'anno, diventò lui il fulcro della serata.
Arrivati alla fine della sala, i nostri ospiti si girarono e, come se non fosse successo niente, la banda ricominciò a suonare e la gente riprese a ballare, a chiacchierare ed a ridere.
Tutto come prima.
<Signor Bennet dovete presentarlo alle vostre figlie e subito> disse la Signora Bennet e subito dopo raggiunge Hermione, Jane e Charlotte.
<venite ragazze, lasciate che vi presenti>
Le ragazze la seguirono in mezzo alla sala per arrivare davanti agli ospiti.
<Signor Bingley, vi presento mio figlia maggiore che conoscete.
La signora Bennet, la signorina Jane Bennet, Hermione e la signorina Mary Bennet>
<Molto lieta.
Ho altre due figlie ma stanno già danzando>
<Fare la vostra conoscenza e un vero piacere> rispose sorridendo
<Permettete che vi presento il Signor Severus, del Derbyshine>
Fecero tutte un inchino ma da lui non ottengono nessuna risposta.
Nel mentre parlavano, il ballo finì e la gente applaudì alla banda.
<Vi piace Netherfield signor Bingley? chiese Jane per cominciare la conversazione
<Si molto> rispose con un bel sorriso
<So che la biblioteca di Netherfield è una delle migliori della contea>
<Si ma ciò mi colma di imbarazzo, non sono un buon lettore... preferisco stare fuori casa, nel senso che so leggere certo e non voglio dire che non si può leggere fuori in casa, è naturale>
Jane gli sorrideva per dirgli di stare tranquillo perché il poverino di stava incartando con le sue parole.
E lui apprezzo il gesto che ricambio il sorriso.
<Io vorrei leggere di più ma ci sono tanto cose da fare>
<Ecco mi riferivo a questo>
Nel mentre i due giovani continuavano la loro conversazione, Hermione giro lo sguardo verso Severus nel quale notò i suoi freddi occhi color nero.
Dall'altra parte della sala, Lydia e Kitti richiamarono l'attenzione della loro madre per comunicargli un notizia shock.
<Mamma! Mamma! Non crederai a ciò che sto per dirti>
<Non tenermi sulle spine tesoro>
<Vuole farsi suora> disse ironicamente il padre
<Sta arrivando il reggimento> dissero in contemporanea le sorelle
<Gli ufficili> disse la madre rimasta a bocca aperta per la notevole notizia
<Rimarranno qua per tutto l'inverso e si fermeranno in paese, proprio qui> disse Kitti
<Gli ufficiali> continuò
Nel mentre la madre continua a parlare, notò in mezzo alla pista da ballo c'era sua figlia Jane con il Signor Bingley
<Sta danzando con il Signor Bingley? Signor Bennet.>
La coppia mentre ballavano, continuavano a cambiarsi dei bellissimi sorrisi.
In alcuni passi di danza, si doveva tenersi per mano e Bingley ne era entusiasta.
Stessa cosa anche Jane naturalmente.
Guardava la signorina Jane con occhi da innamorato, non poteva far meno di non fissarla.
Chissà se saranno ricambiati i sentimenti tra di loro.
Hermione, nel vedere la sua sorella ballare, chiese a Severus se gli piace ballare e lui gli rispose: <no se posso fare a meno>
Hermione, stupita dalla risposta non ci fece tanto peso e decise di raggiungere la sua amica Charlotte.
<Come mai vieni da me? Che ti succede Hermione?>
<Siamo molto lontano da Londra, non trovate Signor Severus?> gli domandò Caroline per richiamare la sua attenzione e fece un'accenno di si con la testa.
Dopo un po', Bingley chiese al suo migliore amico Severus, mentre erano da soli, di come stava andando la serata.
<Non ho mai visto così tante graziose fanciulle in vita mia>
<State parlando dell'unica bella ragazza della sala>
<Ohhh si è la creatura più adorabile che io ho mai incontrato.
Ma anche sua sorella Hermione è più tosto graziosa>
<La trovo passabile se posso dire... non abbastanza bella da tentarmi.
Tornate dalla vostra dama a deliziarvi dei suoi sorrisi... non preoccupatevi per me>
Durante questa conversazione, c'erano Hermione e Charlotte, situate sotto le gradinate, che stavano ascoltando in modo innocente.
Hermione sentendo il parere di Severus su di lei ci rimase male, ma non sa il perché.
Charlotte notando la sua delusione cercò di tirarla su di morale.
<Considateri fortunata Hermione.
Se gli fossi piaciuta, gli avresti dovuto rivolgere la parola>
<È vero... Anzi, non danzerei con lui con tutto il Derbyshi, apparte la parte triste> gli rispose ridendo
La serata continuò con vari balli, nel quale alcuni partecipò anche Hermione.
<Ohh mi sono divertito così tanto>
<Ma come ballate bene Signor Bingley> gli disse la Signora Bennet
<Se sapesse come mi diverto.
Più di qualsiasi altro luogo che conosco>
<Di certo Jane è una splendida ballerina>
<O si è vero>
Jane era molto felice della risposta data.
<La vostra amica, la signorina Lucas, è una fanciulla davvero simpatica>
disse Bingley ad Hermione
<Ahh si l'adoro>
<È un tale peccato che non sia per niente graziosa>
<Mamma!>
<Hermione non l'ho ammetterebbe mai che è insignificante> disse ridendo
<Di certo è la mia Jane ad essere considerata la più bella della contea>
<Mamma ti prego>
<Quando aveva 15 anni, un uomo si invaghi di lei che dal punto che ero certo che l'avrebbe chiesto in sposa e invece gli dedico dei versi delicati che>
<Che mise fine alla passione.
Mi chiedo chi abbia scoperto che la poesia ha il potere di scacciare l'amore> parlo Hermione per far smettere sua madre.
<Credevo che fosse il nutrimento dell'amore> parlò stavolta Severus
<Se la l'amore è deciso e vigoroso può darsi, ma se è solo una vaga inclinazione direi che un misero sonetto lo faccia morire di fame>
<Cosa raccomandate dunque a incoraggiare i sentimenti>
Hermione guardò Severus con un sorriso
<La danza.
Persino se il cavaliere è appena passabile>
Detto ciò, fece un inchino, si girò e se ne andrò, orgogliosa di ciò che aveva detto, lasciando Severus e gli altri stupiti della risposta della ragazza.
Forse era un modo per vendicarsi nei confronti di lui.
A fine serata, la famiglia Bennet tornò a casa.
Jane e Hermione andarono nella loro camera in comune, si infilarono nel loro letto, sotto le coperte, e cominciarono a parlare.
<Il signor Bingley è proprio come dovrebbe essere un uomo.
Sensibile, simpatico>
<Bello e convenientemente ricco>
<Non credo nel matrimonio ispirato da accordi famigliari>
<Solo il vero amore mi può indurmi al matrimonio, ragion per cui morirò zitella>
<Secondo te gli piaccio davvero Hermione?>
<Jane ha ballato con te quasi tutta la sera e ti ha guardato per tutto il resto del tempo.
Ti autorizzo a fartelo piacere.
Te ne sono piaciuti di molto più insulsi
Sei così carina a farti piacere le persone indistintamente.
Ha i tuoi occhi il mondo intero, buono e caro>
<Non il suo amico... ancora non ci posso credere a quel che ha detto di te>
<Il signor Severus... avrei potuto perdonare la sua vanità se non avesse mortificato la mia.
Pazienza... dubito che parleremo ancora>
Con questa frase, risero per un po' e subito dopo si addormentarono nel loro letto, pensando al domani cosa sarebbe accaduto.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro