Capitolo tre.
Confessioni
È quasi un mese che, ogni sera, scambio messaggi con il mio ragazzo misterioso, che poi non è mio, ma sono dettagli. Stasera ovviamente non fa eccezione.
Vorrei chiederti una cosa
Strano che sia lui a chiedere qualcosa a me, di solito evita di farmi domande, incredibilmente mi conosce cosi bene che spesso è superfluo.
Certo
Solo non essere precipitosa e pensaci prima di rispondere ok? So che vorresti dire di no ma pensaci.
Sabato c'è la festa in maschera in Sala Grande... mi piacerebbe che tu ci venissi, con me. Ti chiedo un ballo soltanto e poi potrai andare a rifugiarti dove preferisci, spero in un posto pubblico cosi potrò stare a guardarti.
Il ballo, me ne ero completamente dimenticata!
Ci penserò ma non ti assicuro niente.
Certamente mi piacerebbe vederlo, magari riesco anche a capire chi è, ma non ad una festa in maschera! D'altronde mi ha chiesto un solo ballo, le mie cugine mi costringeranno lo stesso ad andarci e... l'idea di passare un'intera serata con lui non mi dispiace affatto.
Oddio, che fine ha fatto la Rose Weasley razionale?
Non posso seriamente prendere in considerazione l'idea di stare tutta la serata con uno sconosciuto!
Ma è quello che sto facendo e ad ogni contro, il mio cervello trova dei pro, molti pro.
Grazie, prenditi il tempo che ti serve.
Mi risponde dopo qualche minuto ma io ho già deciso e prima di cambiare idea gli rispondo.
Ti concedo un ballo, non voglio passare un secondo di più in Sala Grande.
"Rose Weasley" mi chiama Dominique entrando in camera con Lily e Rox quando il gufo ha appena spiccato il volo.
"Si ragazze? Come mai qui a quest’ora?" Sono quasi le dieci.
"Sabato c’è il ballo e tu verrai!" Mi dice Lily senza lasciarmi margine di scelta.
"No, cioè… sì, cioè verrò al ballo ma non posso venire con voi." Ammetto alla fine preparandomi psicologicamente al loro terzo grado.
Mi guardano tutte stupite e, dopo qualche minuto, la prima a riprendersi è Lily che comincia a chiedermi, o meglio a urlare:
"Cosa? Ci vai con qualcun altro?! Con chi ci vai? Perché non ce l’hai detto? Insomma è un po’ che sei strana ma... oddio Rose hai un ragazzo e non ce l’hai detto?! Siamo le tue cugine perché ce l’hai tenuto nascosto!"
"Cosa?! Rose davvero hai un ragazzo? Insomma è splendido ma avresti dovuto dircelo!" Mi rimprovera Domi.
"Ragazze! Rallentate! Non ho un ragazzo!" Esclamo io, hanno tirato su un castello per nulla!
"Allora spiegati!" Mi dicono tutte e tre in coro sedendosi sul letto alla mia destra.
Intanto il gufo è tornato indietro e mi alzo per prendere il messaggio
Grazie, non vedo l’ora che sia sabato, non vedo l’ora di sentire la tua voce, non vedo l’ora di vederti.
"Rose, perché stai sorridendo come un’idiota?" Chiede Rox ridacchiando.
"Datemi un momento ragazze."
Dico loro e mi affretto a rispondergli, mettendo poi il suo messaggio nel cassetto insieme agli altri.
Per la prima volta, l’idea di andare ad un ballo non mi sembra così pessima.
Ps. A parte per l’interrogatorio a cui le mie cugine mi stanno per sottoporre, ho detto loro che andrò al ballo…ma non con loro.
Con tutta la lentezza possibile lego il messaggio alla zampetta del gufo che subito scompare nella notte, mi giro verso le mie cugine che, lo so, si aspettano un resoconto completo.
"Non guardatemi così, vi prego" dico sbuffando e sedendomi sul mio letto.
"Tu parla! Cosa ci nascondi?" Chiede Lily, sempre a caccia di pettegolezzi.
Prendo un bel respiro e racconto loro tutto, o almeno quello che serve loro sapere per capire.
Alla fine del racconto, durante il quale sono state zitte e immobili come statue, hanno tre reazioni completamente diverse
"Rose! Come ti è saltato in mente di intrattenere una relazione con un perfetto sconosciuto? E farti baciare anche! Mi sarei aspettata un po’ più di maturità da parte tua! E ora hai intenzione di incontrarlo ancora!" Dominique.
"Ma che figata! Tutto quest’alone misterioso… mi piace! Approvo!" Roxanne.
Ma quella che più si sente è Lily.
"Oddio! Perché non ce l’hai detto prima!? Ma non hai proprio idea di chi sia? Com’è romantico! Devi assolutamente trovare un vestito bellissimo! Pensi che ti bacerà di nuovo? Il primo bacio com’è stato? Dovevi dircelo Rose! E noi dobbiamo trovare un modo per farci spedire un vestito! Insomma se ce l’avessi detto prima saremmo potute andare ad Hogsmeade ma ormai è tardi! Chiediamo a tua mamma di spedirti qualcosa!"
"No! Mia mamma non ne deve sapere nulla!" Dico spaventata, se dovesse anche solo immaginare cosa sta succedendo mi ritirerebbe dalla scuola, farebbe in modo di scovare il ragazzo misterioso e gli farebbe pentire di essermi venuto a parlare…
Ovviamente supportata da mio padre che non vede di buon occhio neanche Lysander solo perché, essendo della stessa casa e dello stesso anno, spesso studiamo insieme.
"Davvero vuoi andarci Rose? Incontrare questo sconosciuto che per sua stessa ammissione non ti avrebbe dovuto parlare?" Mi chiede Dominique stupita.
"Sì."
"E posso sapere il motivo di questa pazzia?"
"Su Dom! Lasciala stare! Per una volta che si diverte anche lei!" La riprende Rox facendomi l’occhiolino.
"Domi, ad essere sincera non lo so ma… voglio conoscerlo! Voglio parlarci, lo sapete come sono! Non ho mai fatto pazzie di questo tipo, non ho mai fatto pazzie di nessun tipo! E non credere che non ci abbia riflettuto, che non sappia cosa può andare storto. Ma, ve lo giuro, non ho mai conosciuto nessuno come lui."
"Ma tu non lo conosci!" ribadisce Dominique
"Non lo conoscerò personalmente ma in questo mese abbiamo parlato di qualunque cosa e sento di conoscere più lui che altri che magari vedo tutti i giorni! E lui conosce me! Tralasciando forse voi tre e Al penso che nessuno mi conosca così bene, così a fondo! Mi capisce…" dico abbassando lo sguardo sulle mie mani.
"Non è possibile!" Dice Rox sorridendo.
"Cosa non è possibile?" Chiedo.
"Ti piace!" Esclama Rox e poi scoppia a ridere.
"Ma no che non mi piace, provo solo molta curiosità nei suoi confronti!"
"Se vabbè, puoi mentire a te stessa ma, come hai detto te, noi ti conosciamo meglio di chiunque altro! Quando te ne sarai accorta anche tu faccelo sapere."
"Comunque, se davvero sei decisa ad andarci, posso chiedere a Vicky se ti manda qualcosa..."
"Lo faresti?! Grazie mille Domi!" Le dico saltandole al collo e abbracciandola.
Appena tre giorni dopo, venerdì 30, a colazione arrivano 4 enormi pacchi, due al tavolo di corvonero e due a quello di grifondoro.
Tutte e quattro facciamo una corsa nei rispettivi dormitori per posare i pacchi prima di andare a lezione e troviamo il tempo di aprirli solo nel pomeriggio.
Il tema della festa è il bianco e il nero e il vestito che Vicky ha scelto per me è perfetto, non è molto aderente, arriva appena sotto il ginocchio e parte dal nero infondo al vestito per arrivare alle spalle bianche passando per mille fantastiche sfumature. I vestiti delle ragazze sono molto più elaborati ma io sono assolutamente entusiasta del mio, fa la sua figura.
Nel pacco c'è anche una semplicissima mascherina nera che non penso di usare.
Scrivo una lettera a Vicky ringraziandola e chiedendole come va con Teddy, spero proprio che si sposino presto!
Dopo aver rimesso a posto i vestiti raggiungiamo gli altri nel parco.
"Domani sera ci vediamo prima o direttamente in sala grande?" chiede Lorcan.
"Venite tutte vero?" chiede Al appena arrivato, probabilmente era con i suoi compagni serpeverde, guardando soprattutto me, anche lui insiste che dovrei essere un po' meno corva.
"Più o meno" dice Lily guardandomi e ridacchiando.
Le lancio un'occhiata di fuoco, avevamo deciso di non dire nulla! Ma ormai il danno è fatto.
"Non vieni Rose? Mi avevi detto di sì!" Siccome pochi degli altri ci stanno prestando attenzione mi alzò, prendendo per mano il mio migliore amico nonché cugino, e ci allontaniamo. È giunta l'ora che anche lui sia al corrente della mia pazzia.
"Perché mi hai portato qui? Cos'è successo?" mi chiede subito preoccupato.
"Ma niente Al, è solo che ti devo raccontare un po' di cose" e comincio il racconto, partendo dal ballo disertato fino ad arrivare a ieri sera quando mi ha spedito, insieme ad un messaggio, un mascherina bianca e nera molto elegante nella sua semplicità.
Sicuramente non mi aspettavo la sua reazione, si alza e dicendo "poi ne riparliamo, ora devo proprio andare" e mi abbandona in riva al lago dove eravamo andati a parlare. Torno dagli altri non poco sorpresa e, siccome è tardi, andiamo a cena. Una volta finito, com'è mia abitudine da poco più di un mese, mi rifugio in camera per aspettare un messaggio che non arriva.
(questo è il terzo che pubblico oggi lol)
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