Lauren, ti prego.

Ti ho mandato cento fottutissime lettere fino ad adesso e credimi che non è così divertente.

Potresti almeno degnarti di rispondere, non credi?

Sono stanca, Lauren.

Mi manchi.

Ieri è nata mia figlia.

Si chiama Michelle, volevo portasse il nome della persona che ho sempre amato da trent'anni a questa parte.

E quindi da oggi sarò una mamma single.

Non era quello che volevo per mia figlia, ma va bene.

D'altronde andandotene hai distrutto mille sogni che si erano formati in un secondo, e con loro tutte le mie aspettative.

Avrei visto te come madre perfetta per mia figlia,avrei visto te perfetta come migliore amica,moglie e compagna di vita...e adesso fa male.

Ma va bene così.

Davvero.

Se ripenso a tutto quello che dicevi, eri proprio una ragazzina innamorata.

Beh, adesso non lo sei più.

Ma va bene, lo sono io.

Laur voglio vederti.

Voglio che tu veda la mia bambina, ti sembrerà assurdo ma certe volte guardandola, mi sembra di vedere te.

Forse sto diventando pazza, lascia stare.

Sta diventando difficile continuare a scrivere questa lettera con le lacrime agli occhi e Mich in braccio.

Quindi sarò breve.

Se vuoi venirmi a trovare il mio indirizzo lo sai.

Allora, io ti saluto.

-Tua (forse non più) Camila.