Pov's Harry

Ero al quinto mese e mezzo di gravidanza e stava procedendo bene, avevo ripreso a mangiare di più, anche il mio piccolo stava meglio ed era cresciuto di più. Non vedevo l'ora che nascesse, così potrò insegnargli o insegnarle tutto quello che sapevo.
Louis era uscito da poco e con me c'era Cheryl, la fidanzata di Liam, che adesso era diventata una mia amica.
-Allora come sta il futuro papà?-
-Bene, ha appena finito di scalciare-
-Non vedo l'ora di avere anche io un bambino e di costruire una bella famiglia-
-Pensi che Liam sia quello giusto per te?-
-Io credo proprio di sì Hazza, certo ogni tanto litighiamo come tutte le coppie normali, ma dopo si risolve tutto-
-Anche per me e Lou è così, solo che adesso che sono incinto cerca di non farmi arrabbiare-
-Ahah mi sto immaginando Louis che si trattiene con te, ma dopo va fuori in giardino e si mette a dire più parolacce che può-
-Ahahah mi sono immaginato ahah la scena-
-Comunque mettendo da parte il tuo ragazzo per un'attimo, ti voglio molto bene, mi sei stato simpatico fin da subito-
-Anche io ti voglio bene Cher- e ci abbracciammo.

Quella mattina avevo l'ecografia e, come speravo, andò bene. Il dottore era fiero di me, perchè mi ero ripreso alla grande.
-Posso vedere l'ecografia?-
-Certo-
-Oddio è una cosa così bella la gravidanza-
-Sarà bella, ma devi stare attenta ad alcune cose e purtroppo ci sono nausee e voglie-
-Ma dopo nove mesi avrai una bella soddisfazione-
-È vero- ridiedi un'altra occhiata all'ecografia e la misi dentro alla busta.

Stavamo andando verso il parcheggio, quando, un tizio incapucciato, corse verso di noi e mi urtò. Cheryl non riuscì a prendermi e caddi di lato, avevo messo le braccia attorno alla pancia, sperando di proteggere la mia creatura.
-Harry vieni ti aiuto ad alzarti-
-I il bambino h ho male alla p pancia-
-Oddio vado a chiamare subito aiuto-
Almeno eravamo ancora in ospedale e i medici accorsero subito in mio aiuto.
Mi misero in una barella e, nonostante i dolori, cercavo di essere forte per il mio bambino.

Sentivo Cheryl parlare con i medici, mentre mi stavano trasportando chissà dove.
Ero in sala operatoria e poco dopo venne anche il mio dottore.
-Vedrai che starai bene Harry-
-Salva il m mio b bambino Ed-
-Farò il possibile, ora faremo tutte le visite e controlli possibili-

Pov's Louis

Ero in aula con un ragazzino e gli stavo insegnado come mettere bene le mani sul pianoforte, quando sentii il mio cellulare suonare.
-Cheryl stai bene? Harry come sta?-
-Louis devi correre subito in ospedale. Harry è caduto e...-
Non la lasciai finire che buttai giù la chiamata, avvertii i miei colleghi che avevo un emergenza e corsi più in fretta possibile.

Parcheggiai l'auto e corsi nei corridoi dell'ospedale. In pochissimo tempo arrivai nel luogo dove si trovavano Harry e Cheryl.
-Dov'è?-
-Louis calmati-
-No che non mi calmo cazzo, il mio Harry sta male e il nostro bambino rischia di non farcela-
In quel momento, venne fuori il dottore che sta seguendo Harry durante la gravidanza.
-Come stanno?-
-Harry sta bene-
-E il bambino?-
-Anche il vostro piccolo sta bene. Durante la caduta si è staccata leggermente la placenta. Terremo qui il tuo ragazzo per un po' per questioni di sicurezza, ma anche quando tornerà a casa dovrà stare in assoluto riposo, fino alla fine della gravidanza-
-Grazie mille-
-Stai tranquillo Louis, hai due persone molto forti. Potete entrare nella sua stanza-

-Ciao amore mio e ciao anche a te amore di papà-
-Ciao Lou- mi sporsi verso di lui e lo baciai.
-Sono così felice che stiate bene-
-Harry non sai quanto mi dispiace-
-Non devi dispiacerti Cheryl, non è colpa tua- disse Harry.
-Sarà stato sicuramente Stan. Se me lo trovo davanti non so se saprò trattenermi-
-Lou ne abbiamo già parlato-
-Lo so, ma non posso fare a meno di pensare a quello che sarebbe successo-
-Lo avevate già denunciato?-
-Sì ma la polizia non riesce a trovarlo. Zayn non capisce dove potrebbe essere-
-Vedrai che la sua libertà non durerà a lungo-
-Lo spero Cheryl- dissi.
-Vi lascio soli, ciao-

Quando se ne andò, mi lasciai andare in un pianto disperato.
-Amore non piangere-
-È tutta colpa mia Harry. Ti sto causando solo guai, prima di prendevo in giro a scuola, portandoti anche al suicido ed ora il mio ex amico-
-La prima cosa l'abbiamo risolta alla grande e stiamo per diventare una famiglia. E vedrai che supereremo anche questa-
-Dovrei essere io a consolarti, mi ero promesso che sarei stato una specie di guerriero per te-
-Anche i guerrieri a volte hanno bisogno di una mano- ci sorridemmo e sperai che quell'incobo finisse presto.

Nota autrice
Doppio aggiornamento, spero siate contenti, (anche se dal capitolo mi vorreste picchiare😅). Ci vediamo lunedì con un'altro capitolo.💞