Pov's Harry

Stavo percorrendo la strada per andare a scuola ed ero pieno di paura, avrei voluto ritornare a casa, ma purtroppo non potevo.
Per mia fortuna ero all'ultimo anno e presto finirà questa tortura. Ero piuttosto bravo a scuola, ma nemmeno un secchione, diciamo che me la cavavo. Scusate non mi sono presentato, mi chiamo Harry Styles e ho 18 anni.

-Hey frocetto come va?-

Quello che aveva parlato era Louis Tomlinson, il mio bullo. Aveva un anno in più di me ed era stato bocciato per via di numerose assenze. Mi prendeva di mira perchè ero omossessuale. Avevo fatto coming out nella mia classe l'anno scorso, pensavo che non avrei ricevuto insulti, quanto mi sbagliavo. In breve tempo la notizia si sparse in tutta la scuola. E, come se non bastasse, Louis era in classe con me.

-Sto parlando con te. Sei sordo oltre che contro natura?- cercai di ignorarlo, ma lui mi spinse e finii a terra.
-Non sei neanche capace di stare in piedi. Sei proprio una femminuccia- poi si diresse dentro la scuola, non prima di avermi pestato la mano, facendomi male.

-Stai bene Haz?- alzai la testa e vidi che era Niall, il mio migliore amico. Era l'unico che era rimasto al mio fianco, forse perchè era gay anche lui.
-Più o meno-
-Quando dirai al preside o ad un insegnante che sei vittima di bullismo?-
-Mai Niall. Questo è l'ultimo anno che saremo a scuola, devo tenere duro e non mollare. E poi se glielo dicessi, i miei lo verrebbero a sapere-
-Non gli hai detto che sei gay?-
-No...insomma...se i nostri compagni hanno reagito in questo modo, cosa diranno i miei? Non voglio nemmeno pensarci-
-Questo non puoi saperlo. Comunque è una tua decisione quando dirglielo. In ogni caso io sarò sempre qui Haz-
-Grazie Niall, sei il migliore- e lo abbracciai.

Suonò la campanella ed entrammo in classe. Mi sedetti sul mio posto, ma subito, cominciò la mia tortura.
-Certo che sei stato lento ad arrivare in classe, magari è perchè hai preso troppi cazzi in culo- disse Louis ad alta voce, facendo ridere tutta la classe, tranne Niall ovviamente.
-Perchè non la smetti di prenderlo in giro e non studi un po' visto che non sai nemmeno fare due più due?- disse il mio amico difendendomi.
-Nessuno ha chiesto il tuo parere Horan, taci-

Per fortuna entrò la professoressa di letteratura inglese e cominciammo la lezione.
Mi arrivò un foglio sul banco e lo aprii, era meglio se non lo facevo. C'era disegnato un pene e sotto c'era scritto "visto che ti piacciono tanto sicuramente lo appenderai in camera" e, in basso a destra, c'era la firma di Louis.
Non ce la facevo più.

Nota autrice
Eccovi il primo capitolo. Come vi sembra? Spero vi sia piaciuto.💞

Voglio precisare che gli insulti che vedrete scritti ogni tanto nei capitoli io NON LI PENSO ASSOLTAMENTE, ma sono necessari per la storia.

Volevo augurare a tutti un Buon Pride, che voi siate Lgbt oppure no. L'amore è una cosa stupenda, non importa che sia dello stesso sesso o di un colore diverso dal proprio. Gli omofobi devono smetterla di sputare odio verso queste persone. E chi dice che il Pride non serve, voglio dirgli/le che ha torto, perchè purtroppo non sono ancora ben visti. Un'altra cosa che mi fa arrabbiare è quando dicono che chi li sostiene è gay o lesbica....non è così, ad esempio io sono etero e li sostengo e li sosterrò sempre.
Essere LGBTQIA+ è ancora illegale in 70 paesi e punibili con la morte in 12.
Quindi PERFAVORE, amiamoci e vogliamoci tutti bene, perchè la vita è una sola. BUON MESE DEL PRIDE🌈🌈🌈🌈

Se non si legge bene, la scritta sull'ultima foto è: treat people with kindess (tratta le persone con gentilezza).