NUOVO CAPITOLO
Richiesto da LiriaRouge

Anime: Inazuma Eleven.
Personaggio: Vladimir Blade
Titolo: il nostro incontro
Avvertenze: /

Stavi dormendo beatamente nel tuo letto quando sentì un pianto disturbartelo.

Subito riconoscendo quello che era il richiamo che la tua adorata figlia emetteva per chiamarti.

Tu eri non l'unica ad essere svegliata dal sonoro richiamo.

Difatti il ragazzo di fianco a te, non che tu marito Vladimir Blade , si era svegliato.

Con la voce ancora impastata nel sonno dicesti.

che ore sono??

Lui con tutta la dolcezza di questo mondo disse
sono le 3:00.

tu sbuffasti perché sapevi benissimo il motivo per cui la piccola piangeva, aveva fame.

Svogliata ti alzasti e andasti dalla culla e prendesti la bambina dai capelli blu come quelli di Vlad e gli occhi [COLORE] come i tuoi.

Le sorridesti e la prendesti tra le braccia e andando a sederti sul letto per stare più comoda durante l'allattamento.

Passasti la bambina al ragazzo di fianco a te e inizi a slacciare i bottoni della camicia da notte e ti scopristi il seno.

Prendi di nuovo la bambina posizionandola e lei voracemente inizio a succhiare il latte tu intenerita da quella scena adir poco stupenda dicesti

calma piccolina non te lo ruba nessuno.

Dopo questa affermazione staccasti gli occhi dalla piccola creatura per posare il tuo sguardo su Vladimir che stava sorridendo alla scena.

Va tutto bene Vlad.

Lui annuì

sono solo felice di avere le donne più importanti della mia vita qui accanto a me.

Ancora ricordi come vi siete incontrati la prima volta.

Tu dovevi andare a trovare in ospedale tuo fratello Sol.

Quando sei entrata nella sua stanza non c'era andasti in cerca per tutto l'ospedale.

Fino a quando Cammy l'infermiera che si occupava del tuo fratellino

T disse che era in giardino l'unico posto che avevi dato per scontato non ci fosse.

Dato che gli avevi vietato di andare lì per la sua sicurezza.

Quando raggiungesti il giardino lo trovasti a parlare con un ragazzo della tua età con i capelli a porcospino blu e gli occhi marroni.

Distogliesti lo sguardo dal ragazzo ricordando il motivo per cui eri la' ovviare impediti che tuo fratello si facesse male.

Lo raggiungesti a grandi falcate lui si accorse subito della tua presenza

hey ciao [NOME] che ci fai qui?? Ah aspetta che ti presento un mio amico Vladimir Blade.

Vi stringeste la mano sorridenti e presentandovi.

Rimasti subito colpita dal suo bel sorriso dolce e gentile.

Riaccompagnasti Sol in stanza.

Passasti un po' di tempo con lui quando arrivò l'ora per te di andare ma prima di uscire dall'ospedale vieni chiamata.

Ti girasti e vedesti il ragazzo con cui stava parlando con Sol.

"Vladimir se non sbaglio"

pensi osservando il ragazzo che timidamente disse.

Senti [NOME] ti andrebbe di farmi un po' di compagnia.

Tu stranamente felice accettasti.

Passarono giorni, settimane e mesi e tutti i giorni con la scusa di andare a trovare tuo fratello andavi a trovare Vladimir.

conoscendo a sua volta anche suo fratello Victor.

Finché un giorno mentre lo stavi osservando fare la riabilitazione.

si sbilancio e stava per cadere ma tu molto agilmente lo aiutasti soltanto che cadete lo stesso finendo labbra contro labbra ma non vi staccaste e continuaste quando finalmente dopo aver finito il fiato tu rossa peggio dei capelli di Xavier e Claude messi insieme.

Lui rosso come non mai.

Si risiede sulla carrozzina si scusa ma tu ti avvicini ricollegando le vostre labbra in un altro bacio.

Finito anche questo bacio lui ti dice.

sai [NOME] credo di essermi innamorato di te

tu ti ricomponi e dici

anche io.

I giorni passati e il vostro rapporto si rafforzò.

Dopo mesi di riabilitazione e operazione Vladimir ritornò a camminare normalmente.

Mesi dopo vi siete fidanzati ufficialmente.

Ma arrivò il momento in cui lui ti chiese di sposarlo.

Ma niente in confronto alla vostra prima notte che ti fece rimanere incinta.

E adesso siete qua più uniti che mai.

Finito di allattare la bambina ma mettesti nella culla facendola riaddormentare.

Tornasti sotto le calde coperte del tuo letto matrimoniale.

Delle forti braccia sì agganciarono alla tua vita e ti portarono verso Vladimir ed vi riaddormentasti tra le sue braccia.