(OBSOLETO) KIRISHIMA EIJIROU X READER (lemon forced)
Non mi ricordo di chi è che ha fatto questo richiesta ma spero di piaci.
Ho trovato veramente pochi capitoli fatti in questo modo spero vada bene
Anime: my hero Academy.
Personaggio: Kirishima Eijirou
Titolo: scrittrice
Avvertenze: capitolo lemon Forced sapete già cosa succede.
Sei stravaccata sul divano del salotto.
Il tuo ragazzo, Kirishima era impegnato a guardare un film alla Tv, seduto tra le tue gambe.
Sinceramente il film non ti interessava quindi di nascosto prendi il tuo telefono aprendo Wattpad.
Prendi il tuo libro di One-shot x reader.
Apri un nuovo foglio, scrivi il titolo: 'Kirishime x reader lemon forced'.
Arrossisci al solo pensiero di scrivere una cosa del genere.
Inizi abilmente a scrivere il tuo capitolo che sarebbe stato pubblicato poco dopo.
Passeggiavi per le vie della città all'insaputa del rosso.
Lo sapevi che si sarebbe arrabbiato, non gli piaceva che tu uscivi di casa senza di lui.
Dall'altro canto a te non piaceva rimanere chiusa solo a casa, lui era sempre impegnato con il suo lavoro da eroe professionista.
Lo sapevi che ovunque fosse non ti avrebbe notata, non eri una ragazza appariscente.
Ti fermi al tuo solito bar.
Le luci soffuse rendeva ancora più accogliente l'ambiente già di per confortante.
Ti fermavi spesso il quel bar ti sentivi a tuo agio, a differenza di casa tua, dove viaggiava una aria tesa, di perenne ostilità.
Come se ci fosse un filo che da un momento all'altro potrebbe spezzarsi.
Apri il piccolo libro preso poco prima in libreria.
Leggi attentamente ogni lettera, sfogliando voracemente il libro, bramosa di sapere come finisse.
La semplicità delle parole lo rendevano molto fluido.
Questa situazione ti calmava dal solito clima buio di casa tua.
Avresti voluto fuggire ma sapevi che ti avrebbe trovata in ogni caso e tu non avevi capacità straordinarie, come la maggior parte delle persone.
Non ti sentivi da meno eri felice di quello che eri, non avresti cambiato nulla di te stessa.
Una donna, si avvicinò al tuo tavolo.
In mano aveva un vassoio in acciaio con sopra la tua solita brioche al cioccolato e il tuo cappuccino.
Sorridi quando ti viene messo di fronte.
Noti molto volentieri i soliti disegni eseguiti con la schiuma.
Grazie mille.
Sorridi prendendo subito la brioche mangiandola voracemente.
Di niente.... hai qualcosa da raccontarmi?
Ti fermi un secondo per guardare la padrona del bar.
Sapevi benissimo che cosa volesse, ma non potevi dirgli niente o le avrebbe fatto del male.
Lo sai che non posso dirti niente.
Riprendi con la tua colazione.
Lei se ne andò delusa.
Hai terminato la tua colazione e andando al bancone paghi quello che hai preso.
Quando ormai avevi ricevuto il resto senti la porta del bar aprirsi violentemente.
Tutti i presenti, compresa tu, ti sei voltata trovando il rosso che tanto temi.
Subito un brivido e la paura ti attraversarono lasciandoti congelata sul posto.
Non riuscivi a respirare era la tua fine non avevi vi di scampo.
Cosa ti avrebbe fatto, non lo sapevi.
Lui si avvicino a grandi falcate verso di te.
Ti prese di peso, cerchi di opporre resistenza ma è tutto inutile.
Ti portò fuori dal negozio camminando verso casa.
Nessuna parola uscì tra voi due, tu avevi paura, lui era arrabbiato.
Entrò dal cancello percorrendo il giardino fino ad arrivare alla porta.
Quest'ultima venne aperta rudemente e richiusa con un calcio.
Il tonfo ti fece spaventare.
Il tuo intero corpo tremava senza lasciarti tregua.
La cosa che temevi di più si è avverata.
Di buttò nel letto, non hai il tempo di realizzare la cosa che il rosso era sopra di te.
Ti blocco i polsi sul letto, con le grandi mani.
Le sue mani erano ruvide a causa dei duri allenamenti e missioni come eroe.
Kirishi-
Non riesci a finire di dire il suo nome che ti bacia in modo aggressivo.
Mugugni dall'atto improvvisamente del tuo compagno.
Il bacio che una volta era dolce ora si posa senza amore sulle tue labbra.
Ti dimeni ma non è abbastanza per impedire l'inevitabile.
Ti blocca entrambi i polsi, sopra la testa, con una mano mentre con l'altra ti spoglia di tutti i tuoi vestiti.
Questo improvviso gesto ti fece sussultare.
Ti stavi domandando perché ti stesse facendo questo.
Cosa avevi fatto di male per meritarti una cosa del genere?
Piagnucoli quando il ragazzo inizia a seminare baci su tutto il tuo collo.
Scese baciando la clavicola, ma non si fermò li.
Attraverso, i tuoi seni giocandoci un po' nel mentre, il tuo addome.
Nel mentre i suoi caldi baci si mescolavano alla lingua e i denti.
I tuoi gemiti si fondono ai singhiozzi e alle lacrime mentre cerchi in vano di invocare la sua coscienza.
La paura che tutto questo avrebbe fatto molto male e ti avrebbe distrutta.
Infilò due dita all'interno della tua apertura lasciandoti senza fiato.
Cerchi di dimenarti per farlo uscire da te ma hai solo peggiorato le cose, tanto che adesso è ancora più in profondità.
Le tue urla non lo fecero retrocedere anzi lo convinsero ad andare ancora più affondo alla faccenda.
Era sicuro che cosi non avresti più disubbidito.
Aggiunse dita su fino a quando non rilasci per il piacere e il dolore un liquido biancastro.
Il rosso sorrise trovando il momento giusto per entrare.
Senza troppo cerimonie si tolse i vestiti ed entro in te.
Non ti lasciò il tempo di abituarti alla nuova presenza che subito inizio a muoversi.
Sempre più veloce, sempre più in profondità.
I tuoi gemiti erano misti alle urla.
Le lacrime ormai avevano inondato il tuo piccolo viso.
E quando finalmente venne dentro di si sentì soddisfatto.
Uscì da te si è rivestito lasciandoti giacere nel letto in posizione fetale.
Le lacrime erano ancora impresse duramente sulle tue guance.
Quell'incubo non sarebbe mai finito.
Finisci di scrivere l'ultima parola e nuovamente un grande rossore si propaga per le tue guance.
Un po' dubbiosa pubblichi il capitolo sperando che i tuoi iscritti prestassero attenzione almeno un po' al capitolo.
Ti giri improvvisamente di lato facendo allertare il rosso, all'improvviso movimento.
Tutto bene (nome)?
Disse preoccupato, e la preoccupazione aumento quando viene te tonalità rossa propagarsi sul tuo viso.
Non dirmi che hai la febbre (nome)?
Disse avvicinandosi per posare una mano sulla tua fronte, eri troppo suggestionata dal capitolo appena scritto per prendere sul serio quel gesto.
Tanto che finisci per spingerlo via e scappare completamente rossa.
Forse non avresti dovuto scrivere quel capitolo, ma sai infondo che ti riprenderai l'indomani.
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