(OBSOLETO) KILLUA ZOLDYCK
Richiesta di BakaNami04
Anime: Hunter X Hunter
Personaggio: Killua Zoldyck
Titolo: tra dolci e amore
Avvertenze:/
Stai camminando verso la villa Zoldyck.
Infatti ti avevano chiamata apposta per fare da cuoca personale del figlio maschio.
Nessuno a
Ma tutti sapevano che quella famiglia non aveva solo un figlio maschio.
Cammini fermandoti davanti ad esso.
Un'espressione seria non lasciava il tuo volto.
E quando si aprì il cancello lei entrò semplicemente.
Non si chiese nemmeno perché si fosse aperto da solo.
Cammini per il viale circondato da una fitta foresta.
Indossavi solo un mantello nero che ti copriva anche il volte attraverso il cappuccio collegato al mantello.
Ti sei fermata e hai guardato dietro di te per notare la figura di un albino quattordicenne che ti guardava con aria seria.
Posso aiutarti?
Disse lui mettendosi le mani in tasca con fare noncurante.
Non gli rispondi e continui con il tuo cammino.
Lui fece un veloce scatto in avanti sbattendoti contro un albero lì vicino.
Ti blocco con il suo corpo che dovevi ammettere non era niente male.
Ma non lo avresti mai ammasso eri troppo orgogliosa.
Come ti sei permessa di ignorarmi.
Ti sussurro freddamente all'orecchio.
Esso ti causò un scarica elettrica che ti attraversò la spina dorsale.
Ma nonostante questo il tuo sguardo rimase impassibile.
Sposti con una mano il mantello nero permettendo ad essa di mostrare la lettera di assunzione ricevuta giorni prima.
Lui ti lascio e prese il pezzo di carta.
Riconobbe subito lo stemma della famiglia.
Ok vieni andiamo dentro.
Disse passandoti un documento e incamminandosi verso la villa.
Tu lo segui semplicemente ancora un po' scocciata.
Per il fatto che probabilmente avrei a che fare con questo bambino viziato.
A proposito come ti chiami?
Si fermò girandosi a guardarti.
[nome], [nome cognome].
Io invece sono Killua Zoldyck.
Annuisci solamente.
Continuate a seguire la stradina in terra battuta e sassi.
Fino ad arrivare ai piedi di una villa.
Lui si fermò e si girò a guardare dietro di lei.
Un ragazzo più grande di Killua con i capelli neri.
Killua sei tornato e chi è questa bella signorina.
Disse volgendo lo sguardo prima all'albino e poi a te.
Illumi sai benissimo come è andata e riguardo a lei è una delle nuove cuoche.
Disse con freddezza e ovvietà.
Poi senza dire niente ti prese in polso e ti avvicinò a se.
Ma non ti è permesso toccarla l'ho vista per primo.
Non sono un giocattolo, vecchietto.
Dici riferendoti al suo colore di capelli.
A me non sembra che sia così non ti porta nemmeno rispetto.
È solo questione di tempo.
Appoggio il mento sulla tua spalla e ti guardò con un strano sorriso.
Era incredibile come avesse cambiato atteggiamento all'arrivo del fratello e soprattutto nell'argomento che la riguardava.
Poi ti trascino dentro.
Una donna con un vestito vittoriano è uno strano visore si avvicinò a voi.
Killua sei tornato e chi è lei.
La voce della donna risultava fredda e calcolatrice.
Tu allunghi solo il documento.
Lei lo prese lo lesse.
Ah... finalmente sei arrivata. Sai già dove andare vero.
Annuisci solamente.
Ti dirigi verso le cucine.
Trovi subito la tua divisa e la indossi.
Quest'ultima ti mette in bella mostra il tuo seno.
E tutti quelli presenti ti stavano sbando contro.
Tu li fulmini con lo sguardo e tutti si girarono spaventati.
Ma come stiamo bene con quella divisa.
Ridacchio una voce dietro di te.
Ti giri incontrando lo sguardo di Killua che è appoggiato allo stipite della porta con le mani in tasca.
Si era cambiato infatti adesso indossava solo dei pantaloncini e una canottiera che gli lasciava intravedere i muscoli.
Tu non sei da meno da come vedo.
Lui ridacchio e se ne andò.
SALTO TEMPORALE.
Oramai sono passati 2 anni.
Avevi piano attirato l'attenzione di tutti i figli della famiglia Zoldyck.
Ma principalmente di Milluki e Killua.
Il primo infatti era un pervertito ma tu fortunatamente lo lettevi in riga come se niente fosse.
L secondo invece non mancasse volta in cui fa osservazioni sul tuo seno e sul tuo sedere che L divisa mette in mostra.
Ma stranamente tu non riuscivi ribattere anzi non fai altro che arrossire come una scema.
Proprio come poco infatti è rimasto ancora il rossore sulle tue guance.
Incontri Milluki nel tuo cammino verso la cucina pronta a preparare la torta per la merenda della famiglia di Killua.
Non lo badi molto infatti lo superi e basta.
Ma lui ti ferma e ti butta al muro.
Tu mugugni.
Stava per toglierti la divisa.
Ma cadde a terra.
Ti guardi intorno vedendo la figura dell'albino guardare il fratello a terra con freddezza.
I tuoi occhi in contrario erano spalancati a fissare lui.
Iniziò ad avvicinarsi mentre tu ti allontanavi.
Killua ti raggiunse presto prendendoti a mi di sposa.
Vieni [nome] andiamo a preparare [nome del dolce].
Sorrise portandoti via da quel corridoi
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