Gioco: Undertale
Personaggio: Cross! Chara
Titolo: fotografia e stimolo
Avvertenze:
punto 1 AU non basata sulla storia del gioco.
Punto 2 chara non si capisce se sia maschio o femmina quindi io..... lo metto come maschio.

Chiuse gli occhi sorridendo a uno dei tanti amici che lo circondavano.

Un rossore si propagò sul tuo viso.

Magari fossi tu la causa di quel dolce sorriso.

Ma con il tuo carattere Tsundere per te è difficile ammetterlo.

Il ragazzo si girò sentendosi osservato si gira verso di te.

Ma tuti eri già nascosta tra il tuo gruppo di amici.

Frisk ti guardo confuso e poi guardò il bianco.

Ma perché lo eviti.... avete litigato ancora....

Beh.... emmmh.... i-io..... più meno..... forse....'sospiro'.... si

Lo scheletro alle tue spalle rise divertito.

Sei proprio una deficiente [nome].

Taci una buona volta sans.

Lo guardi con lo sguardo impresso dal fuoco.

Sans fischietto innocente dandoti le spalle.

Sospiri sapendo che lui è incorreggibile.

Ti porti dritta finendo così di nasconderti.

.... e pensare che il mio progetto di fotografia lo dovrò fare con lui...

Guardi la moderna macchina fotografica con un nuovo obiettivo regalatoti da Asriel.

Facevi parte del club da sempre.

Amavi da morire la fotografia.....

.... non potevi dire altrettanto di chara.

Riteneva inutile la fotografia.

Cosa che ti faceva arrabbiare ogni volta che glielo sentivi dire.

Io adesso devo trovare in camera.

Allora ci vediamo [nome]...

Disse con un dolce sorriso Frisk.

Rientri nella tuo appartamento.

Chiudi la porta e L'albino è steso sul divano.

Il sorrisetto dipinto sul suo viso è puntato su di te.

Le tue forme erano messe in risalto dalla divisa estiva che avevi iniziato ad indossare giusto oggi.

La trasparenza della camicetta metteva in risalto il tuo reggiseno [colore].

Fece un fischio per poi ridacchiare.

Ti sta una meraviglia questa nuova divisa.

Taci idiota.

Digrigni i denti guardandolo con freddezza.

Guardi il tavolino che giusto prima di andare alle lezioni avevi riordinata.

Ora invece era ricoperto dai tuoi libri e altre tue cose.

QUANTE VOLTE TI HO DETTO DI NON TOCCARE LE MIE COSE.

Ringhi selvaticamente avvicinandoti le sistemare le tue cose.

Ti chini per raccogliere le tue cose quando due braccia ti portarono con uno scatto imprevisto verso il proprietario di quest'ultime.

Chiudi gli occhi aspettandoti un immenso dolore.

Ma quando riapri gli occhi vedi chara sopra di te.

Le braccia poste al lato del tuo corpo per non stendersi sopra di te.

I suoi occhi divennero fessure.

Quelle bellissime fessure dalla sclera nera e l'occhio sinistro dalla iride nera e quello destro bianco.

Arrossisci.

Ridacchio al tuo comportamento.

Erano rare le volte in cui tu ti comportavi così con lui.

Quel fare timido e indifeso gli faceva sentire il bisogno di proteggerti.

Abbassa il viso sul tuo collo.

Con la sua mano sposta il tuo viso per avere più spazio.

Qualcosa di umido passò per il tuo collo.

C-Chara....

Shhh ssshhhh.

Dice con tono seducente.

Ti mordi il labbro cercando di trattenere ogni suo che protesti produrre.

La lingua del ragazzo venne sostituita da denti che premendo fino a che sulla pelle non si fermò un succhiotto.

Il ragazzo si stacca e ti guardò sorridendo beffardo.

Con movimenti veloci si sedette sul divano mettendoti in mezzo alle sue gambe.

Arrossisce ancora di più.

Voglio vedere come riuscirai a nasconderlo.

Sei un cretino lo sai....

Un cretino molto amato...

Disse con tono presuntuoso.

Chara?

Mmh....

Quando fremo il progetto di fotografia...

Ma tu non riesci mai a rilassarti.

Sbuffi

E tu è mai possibile che non ti impegni in niente.... non ti stimola niente..... e nessuno....

Dici con tono triste stringendo tra le mani l'orso della gonna.

Cerchi di  alzarti mai lui ti blocca.

Le suo braccia sono avvolte intorno al tuo gracile corpo.

I capelli bianchi coprono il viso togliendo visibilità ai suoi occhi.

Non dire mai più che nessuno mi stimola.

Disse con un tono privo di qualsiasi emozione.

Passò il polpastrello sopra il segno lasciarti sulla tua pelle.

Il silenzio avvolgeva la stanza lasciando suonare i vostri respiri regolari.

Abbassi lo sguardo e ti alzi andandotene in camera.

Perché si comporta così?

Ti continua a chiedere ininterrottamente.

Varie settimane passarono senza che voi due vi rivolgeste la parola.

Neanche per il progetto.

Il girono della consegna del premio arrivò in un lampo.

La presenza di tutta la scuola era snervante.

Sapere che avevi fallito su una cosa in cui eccellevi ti distrusse.

E i vincitori del progetto di fotografia di quest'anno sono:..........

CHARA E [NOME].

Rimani sorpresa.

Non ti riesci a muovere dal tuo posto.

Il ragazzo ti prese per il polso e ti trascino sul palco.

L'uomo che hai riconosciuto come il preside consegnò il premio e con esso una busta.

Apri la busta rivelando la foto che vi fece vincere il concorso.

Due bambini.

Uno sembrava essere Chara mentre l'altro....

Anzi 'altra' eri tu.

I tuoi [lunghezza] capelli [colore] erano accarezzati dall'albino.

Il rossore sulle tue guance infantili era così carino e il sorriso smagliante dipingeva il viso di Chara.

Scendi dal palco con un dolce sorriso.

Avevi detto che ti imbarazzava mostrarla a tutti quella foto.

Il ragazzo alzò le spalle.

Ti avevo detto che non dovevi dire che non avevo stimoli.... perché il mio unico stimolo è qui davanti a me....

Lo guardi stupita.

.... perché io....

Aspetti che finisca la frase.

..... ti am-

Lo baci all'improvviso.

Non servivano parole.