Anime: Inazuma Eleven
Personaggio: Axel Blaze
Titolo: febbre
Avvertenze: capitolo lemon non leggere se non vi piace e siete sensibili

Non ricordava quanto tempo fosse passato da quando lo aveva incontrato, eppure da subito non c'era mai stata una grande armonia tra loro.

Lei era cinica e calcolatrice, studiava la persona di fronte a se con meticolosa precisione, forse è per questo che è entrata a far parte di una delle migliori università al mondo.

La sua attenzione per i dettagli e la conoscenza dei comportamenti umani la rendeva più che adatta a intraprendere una carriera di psicologo.

Era un giorno invernale quando si incontrarono, si trovavano nella stessa classe di latino.

Nonostante fossero nella stessa classe non si erano mai parlati prima di allora.

È un po' ironico infatti lui era di fronte alla nostra giovane protagonista, silenzioso e calmo non si era mai dimostrato disponibile a fare amicizia.

Non che lei ne avesse intenzione, questo li portava ad avere molto in comune.

Per pura coincidenza li fu assegnato di portare i compiti al biondo che quel giorno era mancato.

Non aveva alcuna voglia di vederlo, eppure eccola, davanti alla sua porta.

Stringe a se i fogli e con leggera esitazione bussò alla porta.

I suono era ben udibile sia nel corridoio che nella stanza, tanto da far sobbalzare il ragazzo, che poco dopo apri con svogliata lentezza.

Non era un bel vedere per certi versi.

I capelli biondi sempre ben pettinati e sistemati ora erano un'ammasso informe di capelli biondo chiaro, sintomo che fino a poco tempo fa era steso a letto

Il viso di Axel era stanco e debole, tanto da essere inclinato leggermente in avanti, grandi occhiaie contornavano gli castani.

Doveva ammetterlo era proprio a terra in quel momento.

Ehmmm... ciao.

Non è stato un buon inizio, dedusse la (colore) notando lo sguardo confuso del coetaneo.

Sono (nome) siamo nella stessa classe di latino... e la Proffessoressa mi ha chiesto di portarti gli appunti e i compiti.

Disse spingendo verso di lui il pacco di fotocopie e appunti che avevi ordinatamente sistemato per lui.

Dubito avesse voglia di studiare in quelle condizioni, ma non potevi attendere infondo, via il problema, via il pensiero.

Lui dopo aver prese i foglio si spostò leggermente per farla entrare.

Prego lascia che ti offra qualcosa per il disturbo che ti sei creata.

Disse il biondo emettendo un sonoro starnuto come tocco finale.

Non serve tranquillo, sei malato e hai bisogno di riposo non di essere disturbato da ospiti indesiderati.

Lui provo a protestare ma qualcosa lo bloccò poco dopo crollò, per sua fortuna (nome) fece in tempo prenderlo al volo.

Ax-

Sbuffò sentendo che non la stava ascoltando, già immerso tra le braccia dei sogni.

Lo trascinò con tutta la forza in corpo verso il comodo letto di camera sua.

La (colore) lo coprì il corpo del biondo con il pesante piumone e le svariate coperte.

E contro la tua totale voglia decidi di assisterlo, non potevi rischiare che si facesse male, e forse ti saresti sentita in colpo nel caso fosse successo.

Ti dispiaceva ammetterlo ma è proprio cosi che ebbe inizio la vostra "relazione", sempre se cosi si poteva dire.

Anche dopo che il malanno del biondo era sparito continuavate a vedervi inconsapevoli dei sentimenti che avevate l'uno per l'altro.

Ma proprio in una giornata come tante altre avvenne il fatto che suggellò il vostro amore.

Un giornata primaverile.

Gli alberi avevano iniziato a mostrare i primi segni dell'arrivo di quest'ultima.

Le prime rondini fanno compagnia alle giovani compie che passeggiavano per il piccolo parco della città.

Anche voi due avreste voluto farlo ma era impossibile, avevate appena il tempo di guardarvi che altri libri e appunti si aggiungevano alla pila di materiale da studiare.

Per fortuna oggi non era uno di quei giorni ma, non avevate voglia di uscire, quindi optate per un bel film.

Non era facile scegliere, all'inizio avete proposto all'altro di scegliere quale film guardare, poi vi siete imposti il proprio film.

Ma tranquilli un horror era quello che vi mise d'accordo.

Entrambi avevate visto quel film che fino all'anno scorso risultava il migliore del suo genere.

Una mezz'ora dopo il film fu solo di sfondo eppure era arrivato al culmine dell'orrore.

I vostri vestiti erano a terra in modo disordinato.

Tu eri distesa sul divano con sopra il biondo.

Alcune ciocche bionde ti sfioravano il viso prima che unisse le vostre labbra in un intenso bacio.

La passione del bacio scorre nei vostri corpi, facendo sentire il calore del corpo del compagno e l'adrenalina scorre vigorosa nelle vostre vene.

Alcuni gemiti e ansimi incorniciavano le urla del film he andava senza alcun spettatore a guardarlo.

I vostri corpi si sfregavano l'uno con l'altro aumento di conseguenza il desiderio.

Le mani di Axel scorrevano sul tuo corpo magro facendoti rabbrividire di puro piacere.

Le dita affusolate e leggermente callose di Axel giocavano con la tua entrata inumidita dai tuoi stessi succhi.

I vostri sono respiri affannati dopo esservi staccati dal lungo bacio.

Nel mentre riprendi il respiro il bomber di fuoco attacca il tuo collo con baci e piccoli morsi marchiando la tua pelle, per quella che sarebbe stata la settimana a seguire.

L'intenso momento di passione ebbe il suo culmine quando il ragazzo entrò dentro di te facendoti gemere tra piacere e sorpresa.

Le spinte del tuo compagno inizialmente calme e dolcì divennero più veloci e dure, quando ogni dolore venne rimpiazzata da altra adrenalina.

Il gemiti divennero più forti tanto da rendere il suono del film solo di sfondo.

Qualche decina di minuti dopo il biondo venne proprio come te cadendo fianco a te con la voce interrotta da ansimi per il piacevole sforzo.

Abbandonandovi al più dolce dei sogni non prima di spegnere la Tv.

Solo qualche secondo dopo ti rendi conto di una cosa: Quella serata non è stata poi cosi male infondo, no?