Il capitolo DOVREBBE essere relativamente corto, poiché è solo la conclusione con epilogo.

(y/n) PoV

Ne è passato di tempo da quando mi sono unita alla lega dei cattivi.

Onestamente, pensavo che Toga e Dabi mi odiassero, e invece salta fuori che dovevano essere ostili agli Hero.

Toga è simpatica quando la conosci e Dabi è il ragazzo di Shi, la prima che ha infranto le regole sorridendomi, consolandomi e diventando in un certo senso una mamma per me.

Tomura invece, sa essere romantico a modo suo.

Una volta mi ha portato una rosa, ma l'ha per sbaglio fatta diventare polvere, mi sono sia messa a ridere che detto di fare un po' di attenzione.

Un pomeriggio ero in camera di Shi, e, insieme a Toga ci stavamo divertendo ballando come delle deficienti.

Appena ci stancammo di ballare, decidemmo di andare a fare un giro, magari a comprare dei vestiti.

Dopo aver ricevuto l'ok dal mio ragazzo (perché sì signori, stiamo insieme per davvero) prendemmo comunque qualcosa con cui pagare e uscimmo.

Al centro commerciale avevo adocchiato un paio di guanti che si usano a volte per le tavolette grafiche, che coprivano solo l'anulare e il mignolo.

Li presi senza troppe esitazioni come regalo per Tomura, per aiutarlo a non avere paura a polverizzarmi ad ogni abbraccio.

Shi: "Li hai presi per il tuo ragazzo?"

Toga: "Ovvio, l'hai vista quanto è triste tutte le volte che Tomura non ricambia gli abbracci?"

(y/n): "Che posso farci? Sono una coccolona, lo ammetto."

Vidi di sfuggita dei capelli bicolore e un altro malloppo di capelli verdi ricci che si allontanavano di scatto

(y/n): "Io mi allontano un secondo, ci ritroviamo tra venti minuti all'entrata?"

Shi: "Giusto, anzi, approfittiamone per prendere qualcosa separatamente, magari (y/n) ritrova un amico."

Disse guardandomi con occhio complice.

Toga: "Io ci sto!"

E ci dividemmo.

Io seguii i capelli dei miei compagni di classe e mi ritrovai davanti una scena che mi avrebbe tranquillamente fatto sclerare.

Shoto e Izu-chan si stavano baciando dolcemente, in un angolino appartato.

Non riuscii a trattenermi e mi lasciai sfuggire un gridolino da fangirl.

Midoriya: "Ma che- (y/n)!! Ma dov'eri finita, sei sparita per quattro mesi e passa!"

Todoroki: "Vero, e ora riappari così dal nulla, che è successo?"

(y/n): "Beeeeh..... Non saprei come descrivere la cosa.... Comunque sono felice che finalmente Izu-chan e il suo principe a metà si siano messi insieme!"

Esultai facendo una piroetta e battendo le mani, facendo frullare la gonna lasciando che si intravedessero i pantaloncini sotto.

Midoriya divenne un parente dei pomodori, mentre Todoroki arrossì, ma meno del mio broccoletto ormai cresciuto.

Todoroki: "Però ci devi spiegare perché sei stata assente per quattro mesi, ci hai fatto preoccupare parecchio, Midoriya non smetteva di cercarti, e pure i Pro-Hero ti hanno dato per morta."

Gli andai incontro e li abbracciai entrambi, in un abbraccio di gruppo che ricambiarono subito.

Midoriya: "Mi sei mancata scema."

(y/n): "Mi sei mancato anche tu Izu-chan."

Todoroki: "Non mi hai ancora risposto."

(y/n): "Io...sono stata rapita dai villain...vi ho tradito...sono passata dalla loro parte, ma ci stava rimettendo la mia sanità mentale... all'inizio non volevo."

Spiegai con le lacrime agli occhi.

Mi sentivo davvero una merda per averli abbandonati, ma mi trovavo bene con i miei nuovi compagni.

Midoriya: "(y/n) io non voglio farti del male, ma se ci scontreremo sul campo di battaglia, non mi tratterrò, sappilo."

Todoroki: "Vale anche per me, e ora vai."

Stavo alzare i tacchi e andarmene, quando sentii un "ci vediamo" da parte di Izu-chan.

(y/n): "Ci vediamo, ma prima vorrei sapere..... A quando il matrimonio?" 😜

Avvamparono entrambi e me ne andai ridendo e soddisfatta degli acquisti.

Mentre tornavamo notai anche un certo porcospino ciclato e un rosso che si stavano tenendo la mano in modo molto mascolino.

Mi trattenni dal gridare per un serpente sulla bocca.

Al quartier generale Lega dei Cattivi

Corsi in camera mia a mettere via i vestiti nuovi.

Allora, la felpona morbida c'è, i jeans vanno qui, la minigonna blu qua, oh, devo mettere via anche la camicetta bordeaux. Provo anche il burrocacao nuovo già che ci sono

Rimasero fuori solo i guanti per Tomura.

Li presi entrambi e andai davanti a camera sua, bussai ed entrai.

Tomura: "Ciao piccoletta."

(y/n): "Quante volte devo ripeterti che sei tu che sei alto? Comunque ho una sorpresa per te."

Tomura: "I regali dovrei farteli io."

(y/n): "Infatti, questi sono per salvare i miei futuri regali e anche i miei abbracci." Risposi sorridente.

Tomura: "Vediamo."

(y/n): "Stendi le braccia in avanti."

Eseguì l'ordine senza lamentele e gli infilai i guanti con estrema attenzione.

Tomura si guardò le mani inguantate e mi sorrise leggermente.

Sorrisi di risposta e lo abbracciai forte.

Tomura ci mise un po' a stringermi a sé, ricambiando l'abbraccio.

(y/n): "Sapevo che farmi stringere da te sarebbe stato bello."

Tomura: "(y/n)?"

(y/n): "Sì Tomu-chan?"

Tomura: "Guardami."

Alzai la testa dal suo petto e lo guardai dritto negli occhi.

Quei grandi occhi color rubino che mi avevano scrutato l'anima a fondo più volte, e che si stavano avvicinando sempre di più al mio viso.

Comprendendo il suo obbiettivo, mi avvicinai anche io.

Le nostre labbra, appena dal primo tocco, diedero vita a un bacio calmo e dolce.

Tomura: "Ti amo (y/n)."

(y/n): "Anche io ti amo Tomu-chan."

Gli abbracci tra i due non mancarono più

~Le (true) Fin~