Sì, simpo tanto per quest'uomo

(Reader PoV)

Sono passati un paio di mesi da quando sono arrivata nel regno dei demoni per il programma di scambio. Vado d'accordo più o meno con tutti, tranne Lucifer, sarà pure bono, ma a me sta su (Tsuky: Questo è un pensiero dell'autrice, su Lucifer non accetta richieste) con gli altri invece vado d'accordo. Mammon è simpatico, guardo anime con Leviathan, spesso io e Beelzebub facciamo gli spuntini notturni insieme, ma devo dire che mi sono legata particolarmente a due di loro. Satan e Asmodeus. Satan e io abbiamo lo stesso amore per i felini, infatti passiamo pomeriggi interi semplicemente in silenzio, pieni di gatti, e poi c'è Asmo... Mamma mia, mi sono proprio presa una cotta per lui, stiamo insieme spesso, e di solito non è un problema ciò di cui parla, come per ogni assidua lettrice di fanfiction, ma c'è qualcosa, qualcosa che non riesco proprio a togliermi dalla testa su di lui, e non so che cosa. Magari un giorno glielo dirò.
Al momento ero stesa sul divano, con un gattino in braccio, che ho nominato Muffola, perché ha il pelo morbidissimo, ed è super tenero. Ero da sola in casa: Lucifer era ad una conferenza, Mammon al casinò, Levi era barricato in camera e dubitavo che sarebbe uscito presto da lì, Satan era in libreria, Beel era a fare la spesa, e Asmo era a fare shopping.
"Dubito che qualcuno mi sentirà oltre al gatto." Tirai un sospiro e tornai a giocare con le zampine del gatto

(Y/N): "Sai Muffola, dubito che ci senta qualcuno e ho bisogno di dirlo, anche se sei solo un gatto. Sai, Asmo mi piace proprio tanto, è bello, è gentile, ci intendiamo, e sappiamo perfettamente come farci ridere. Penso quasi di amarlo, ma non penso di avere abbastanza coraggio per dirglielo." Lasciai uscire tutto ciò che pensavo

(???): "Davvero?"

Sentii delle buste cadere a terra, e lo vidi davanti alla porta del salotto "Merda." Comunque, annuii, e vidi il suo sguardo illuminarsi. Corse verso di me e mi prese le mani

(Asmodeus): "Avrei voluto dirtelo io per primo." Mi abbracciò felice, al che lo abbracciai pure io, anche se Muffola saltò giù dalle mie gambe.
(Asmodeus): "Sei semplicemente perfetta, e più in alto di te ci sono solo io." Sapevo che era un complimento enorme da parte sua

(Y/N): "Grazie Asmo-chan." Gli diedi un bacio sulla guancia, ridacchiando nel vederlo un po' più rosso del solito

(Asmodeus): "Penso che tu abbia mancato." Sorrise con calma, e mi baciò. All'inizio era con calma, poi mi spinse sdraiata sul divano, spingendomi la lingua in bocca, mentre lo tiravo più vicino a me, almeno finché non sentimmo qualcuno tossire per attirare la nostra attenzione. Ci staccammo, trovando un Lucifer scocciato che ci guardava male

(Lucifer): "Almeno andate in camera." Sospirò, prima di dirigersi nel suo studio

Asmodeus iniziò a ridacchiare
(Asmodeus): "Sempre il solito musone." Si tirò su e mi tese la mano
(Asmodeus): "Posso metterti lo smalto?" Chiese

(Y/N): "Solo se dopo posso truccarti." Sorrisi, tirandomi su con lui. Mi sorrise e annuì, poi ci dirigemmo in camera sua

~Le Fin~