Cara Charlotte,
so che potrai reputare strano il fatto che il tuo sposo ti stia scrivendo una lettera del genere, però oggi voglio darti un buongiorno diverso, voglio farti capire tutto quello che non riesco a dirti a parole. Vorrei tanto vedere la tua espressione nell'istante in cui leggerai questa lettera unificata allo stupore e alla felicità, tuttavia riposi così beata che non ho il coraggio di svegliarti. In nessun caso avrei pensato di essere qui a scrivere tali parole, eppure sono qua a disporre per iscritto tutto quello che non riesco a dirti dialogando, intanto che ti guardo riposare in tutta la tua bellezza. Dal giorno in cui i nostri occhi si sono incrociati qualcosa è variato: sono una persona nuova, rinata. Il bagliore del tuo sorriso raggiante ha accecato ogni parte di razionalità, non c'è niente di più bello. La paura dell'incontro iniziale, l'ansia, la voglia che andasse tutto per il verso giusto, che la cena fosse di tuo gusto. Per non parlare dell'agitazione di quando ti aspettavo all'altare e la gioia di quando ti ho vista arrivare con l'abito da sposa, una suggestione indescrivibile, incisa nel cuore. I tuoi baci che sfiorano la pelle, suscitando una vastità di brividi o quando i nostri sguardi si incrociano, il cuore va in subbuglio. Ascoltare il battito del tuo cuore è un suono soave per le orecchie. Adoro vederti all'alba e in ogni istante della giornata, è il regalo più bello che la vita potesse fare. Ti chiedo scusa per tutte le volte che divento paranoico e geloso, però la paura di perderti è troppa e tu sei la cosa più bella dell'esistenza. Sei la causa del sorriso divenuta la ragione per cui affronto tutto con positività, il solo pensiero di perderti è pazzia. Poi, quando incrocio quel luccichio nei tuoi occhi, quel sorriso, capisco che sono solo tutti brutti pensieri che vagano nella testa. Sei una donna eccezionale, la tua bellezza non può essere paragonata a nient'altro, sei socievole e di continuo disposta ad aiutare tutti. Sei un tesoro e io ti custodirò in quanto tale, curandoti giorno dopo giorno. I nostri pensieri sono un tutt'uno, capendoci senza dire neppure una parola. Alcune volte si litiga, solo per tornare legati ogni volta di più. Oggi ripenso a tutto quello che ho vissuto e sto vivendo con te e capisco quanto sono fortunato a condividere la vita al tuo fianco. A volte possono essere giudicate cose banali e scontate, però ci tengo a ringraziarti per la tua presenza, per tutte le risate, per ogni istante condiviso con te. Hai rivoluzionato la vita, i giorni scorrono parecchio veloci, appena iniziano si concludono subito grazie alla tua vicinanza. La vita ci riserverà tante cose, belle o brutte che siano, però sono certo di affrontarle con te e realizzare i nostri sogni, anche i più irraggiungibili. Sei un sogno ad occhi aperti che dà la forza necessaria per affrontare tutto con positività e vedere la vita di continuo raggiante perché so che anche se piangerò, ti avrò accanto in qualsiasi circostanza.
Sei un faro che traccia la via quando è tutto buio pesto.
Grazie per ogni singola cosa, anche per la più banale!
Tuo Alexander.

Storia breve scritta
per la diciannovesima prova:
"Lettere, chicchere e tè"
de: "La Libreria del Cappellaio Matto"
Limite parole 1000!