La battaglia di Hogwarts - Finale Alternativo
Tutto ha inizio nel 1995, quando Lord Voldemort, tornato in vita, decide di ricongiungersi ai Mangiamorte e ad altre creature che si trovano dalla sua parte, come i giganti e i Dissennatori, per poter conquistare il Ministero della Magia.
La battaglia vede contrapporsi il secondo Ordine della Fenice, docenti e studenti di Hogwarts e i Mangiamorte, con gli alleati del Signore Oscuro.
Gli studenti di Hogwarts sono cresciuti e tutti i sortilegi imparati nel corso degli anni servono per non soccombere ai malefici del Signore Oscuro e per salvare il mondo, ma ora è arrivato il momento di metterli in pratica.
Questa guerra ha coinvolto tutti: persone, maghi, giganti, draghi, mangiamorte, dissennatori, serpenti. Si rischia sicuramente la vita, non è un combattimento facile.
Silente ha detto ad Harry che un pezzo di Voldermot è dentro di lui e ne è consapevole, è un Horcrux.
Il giovane guarda il cielo scuro e tempestoso, sembra che da quando c'è il Signore Oscuro, il sole non esiste più, piove e l'oscurità è sempre presente, come a dimostrare che deve vincere Voldermort e non Harry. Il male sembra voler predominare. Ma quest'ultimo non è preoccupato, sa che deve affrontarlo.
La guerra ha inizio quando Harry arriva nella radura, dove lo aspettano Voldemort e i Dissennatori.
La cicatrice gli brucia, fa un male pazzesco, non riesce nemmeno a concentrarsi sulla battaglia.
Voldemort ha perseguitato il prescelto per molto tempo, senza mai riuscire a sconfiggerlo, questa volta avrà inventato sicuramente una magia potente e definitiva.
L'Oscuro Signore durante questi anni ha escogitato l'incantesimo più temuto e devastante.
Mentre Harry si dirige verso il suo destino, Voldemort pensa al mondo in cui lanciare, tramite la sua bacchetta, il bacio dei Dissennatori per poter prendere l'anima alla vittima per sempre.
Il premio più grande per Voldemort è far vincere il male, uccidendo il suo nemico e umiliandolo.
I due iniziano a sferrare colpi e a pronunciare incantesimi. Inizialmente sono riusciti entrambi a sfuggire e nessuno dei due ne è rimasto illeso. Continuano così a lungo, ma il giovane è ancora inesperto e questo Voldemort lo sa bene, infatti lo ha fatto stancare nel combattimento, provocandogli anche molte ferite e quando è stanco e sfinito ha lanciato l'incantesimo finale, quello che ha studiato per anni per poter uccidere il prescelto.
Harry, durante tutto il combattimento, ha sentito un brivido, specialmente nel momento in cui è caduto a terra in fin di vita. Una strana sensazione ha preso possesso del suo corpo, come se qualcosa o qualcuno gli volesse annunciare che il momento della sua morte è vicino. Non ha speranze, questo lo sa bene. Ma d'un tratto, quando si è ritrovato a terra agonizzante per il dolore, quella strana sensazione ha ripreso possesso in lui e all'improvviso ha sentito la presenza di un uomo e di una donna, i suoi genitori.
Quando Potter ha visto le due figure, ha sentito una forte emozione e tutto il dolore che stava provando per la cicatrice, per il combattimento e per il colpo finale sembravano nulli.
Si è sentito finalmente tranquillo e amato fra le braccia dei suoi genitori.
I suoi genitori amorevolmente hanno preso il suo spirito e la sua anima con loro, mentre il suo corpo è rimasto a terra.
Ora Voldemort ha avuto ciò che ha sempre desiderato: la sua vittoria, il male ha vinto sul bene; il corpo del prescelto senza vita e può finalmente umiliarlo, dopo tutte le volte che un ragazzino è riuscito a sconfiggerlo.
La voce della morte di Harry nella scuola di stregoneria di Hogwarts non tarda ad arrivare, tutti confidavano in lui, ma sanno quanto il Signore Oscuro è potente, infatti nessuno avrebbe sacrificato la propria vita, ma lui era una persona dal cuore d'oro.
Quelli che non hanno accettato la morte del proprio amico sono stati: Ron, Hermione, Neville, Fred e George.
Dopo la sua morte, ogni giorno i cinque si riuniscono per studiare i loro punti di forza per poter creare un incantesimo che possa uccidere Voldemort.
Cinque contro uno, devono farcela per dare un senso alla morte del proprio amico. Il loro rivale non può continuare a vivere tranquillo.
Il Signore Oscuro non immagina quello che lo sta aspettando, come non immagina quello che gli amici della vittima stanno organizzando.
Un giorno all'improvviso, i cinque hanno dichiarato guerra al loro acerrimo nemico e gli hanno proposto che se avesse accettato, il combattimento sarebbe iniziato subito.
Voldemort ride e accetta, convinto del fatto che sono solo dei ragazzini e anche se sono in cinque non potrebbero mai fargli niente. Non ha a disposizione nessun nuovo incantesimo o altro, ma tanto crede fermamente di non averne bisogno.
La guerra è iniziata esattamente nel posto in cui Harry morì, ovvero nella Foresta Proibita.
Gli amici tremano come foglie, hanno paura, ma c'è il pensiero di Harry che li aiuterà a vincere.
Il combattimento è iniziato e loro iniziano subito forti, ma ancora non hanno lanciato l'incantesimo più potente.
Voldemort non si aspettava tutto questo e sta cercando di lottare in tutti i modi possibili e immaginabili, non vuole assolutamente perdere.
Ma i cinque hanno deciso che è arrivato il momento di mettere in atto quello che avrebbe ucciso il loro acerrimo nemico.
Quando sono tutti pronti con le loro bacchette a lanciare l'incantesimo succede una cosa strana: il cielo si illumina di una luce meravigliosa e dopo pochi secondi compare un'immagine.
Tutti guardando verso quest'ultima, compreso l'avversario e, poco dopo, l'immagine si schiarisce e si vede alla perfezione chi si nasconde dietro di essa: è Harry.
"Amici sono io, il vostro amico! Io non sono riuscito a far vincere il bene, ma voi sono sicuro che ci riuscirete, basta vedere quello che state facendo in mio onore. Io sono con voi e vi darò tutta la forza possibile per ucciderlo!"
Dopo queste parole la luce si affievolisce e Ron, Hermione, Neville, Fred e George si sentono ancora più forti e potenti di prima.
Pronti più che mai sferrano l'attacco e Voldemort muore agonizzante!
Storia breve scritta per:
"La Libreria della Fenice -
Contest Potteriano"
de: "La Libreria del Cappellaio Matto"
e per il: "Contest di scrittura"
Limite parole 1000!
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