La regola di questa sfida consisteva nello scrivere, con al massimo 3000 parole, una storia basata sull'immagine in alto che abbia come traccia "Non Sopporto San Valentino".

Disclaimer: La seguente one shot contiene linguaggio volutamente fumettistico, atto alla caratterizzazione del personaggio narrante.

Puff, che faticaccia studiare cose che non mi interessano. Fa bene bene lo studio, hanno torto quelli che dicono il contrario, ma è davvero necessario farlo su materie che non entrano nel cervelletto se non ripassate più volte con passione?

Me lo domando ogni giorno – almeno quando mi alzo dalla scrivania – perché voglio sempre più scoprire ciò che ci circonda... Ma seeempre se ne ho voglia!

Quando un'altra cosa, non da inculcare, colpisce la mia testolina.

14 febbraio

Grido con la mia vocina che alcuni definiscono bimbominchiosa. Ho passato un intero pomeriggio al PC noncurante che fosse San Valentino!

Ripresa la calma, dopo essermi smossa tutta come una scema scema, decido di fermarmi un attimo per l'avvampare delle mie guance più ripiene di un peperone e più rosse dei miei capelli vermigli. Sono peeerfetti per un cosplay, almeno avrò tanti tanti like su Instagram.

Dopo trenta minuti di "cosa scelgo? Sono brutta brutta con tutto", indosso il costume di una ragazzina kawaii¹ che ispira tanto tanto amore. In seta molto pregiata, colorato di un verde chiaro a partire dalla spallina destra sino al ginocchio – a quest'altezza sono corollata da un risvolto rosso a zigzag – e beige sul versante opposto. Sembro una maghetta degli anime² che sta per evocare un incantesimo per far innamorare le giovani coppie. Queste cipolle all'altezza della mia testolina sembrano, invece, quelle di una soave innamorata che vuole conquiiistare il ragazzo che le interessa.

Il non flash del mio cellulare, puntato verso lo specchio a muro – tre volte più grosso delle mie piccolissimissime misure corporee – mi lancia un'illuminazione: adesso il flash l'ho avuto io!

In base alle foto scattate durante questo San Valentino, didascalie annesse, studierò i comportamenti delle persone sull'amore! Superpositiva l'idea!

Ma prima... meglio partire dal post che sto scrivendo, allegato alla mia foto. Sobbalzo da quanto io sia venuta orribile: uffiii, ci vuole sempre il Photoshoppino³ del fotografo professionista per ritoccarmi in modo accettabile.

Ma cerco di non pensarci, meglio scrivere.

Ciao a tutti, carissimi followers e fans! <3<3⁴ La vostra Rika-Chan si scusa umilmente per non avervi risposto in questi giorni. Per rimediare vi mando tante tante freccette nella speranza che voi troviate l'amore, o che oggi l'abbiate passato con il-la ragazzo-a dei vostri sogni!<3<3<3 Se siete soli e tristi, spero che vi godiate al meglio la festa dei single che scoccherà fra poche ore. <3<3 Abbracci e baci a tutti, con tanto tanto affetto! <3<3

Non si può di certo studiare un fenomeno senza mandare messaggi positivi alle persone. Purtroppo non potrò mai incontrare il 99.9% di loro, tranne che alle fiere del fumetto, dunque ho solo questo mezzo per dar sollievo...

Uuuh! Il cuore mi pulsa all'improvviso dalle viscere! Ho appena visto la messaggistica, e... cinque richieste per uscire uscire oggi! Sono nel panico panico! Non ho risposto a nessuno nessuno, spero che non saranno risentiti nei miei confronti...

Ma cosa ci trovano di bello in me? Sembro una ragazzina di tredici anni col cervello di "giudicano gli altri quanti ne ho", ma venti biologici. Un fan di qualche anno più grande di me disse che sono molto molto più intelligente di lui; ma chi lo stabilisce questo?

So solo che non adoro questa voga di chiedere di uscire, perché dettato da un numero del calendario. Non bisognerebbe celebrare l'amore tutti tutti i giorni, se davvero ci si vuole bene? Non dico che odio il San Valentino, ma se devo uscire con chi desidero o accettare chi mi desidera... Me lo chiedesse sotto la neve, piuttosto!

Ma sto divagando, penso sempre troppo troppo!

Mi siedo sulla mia girevole kawaii, con una ragazzina carina degli anime dove poggiare... non dico cosa, non voglio essere cafona cafona!

Mi butto ancora una volta nel bellissimissimo mondo di Internet.

Per cominciare, meglio capire cosa succede nel nostro corpo quando ci innamoriamo. Eeecco, questo articolo dice:

Nel processo di innamoramento sono coinvolte dodici aree del cervello, che producono diverse sostanze i cui effetti sono simili a quelli provocati da certe droghe o dagli sport estremi.

Interessantissimissimo! Nientemeno l'amore è uno sport..! Da quando in qua? Ah, qui c'è dell'altro...

Sottoponendo a risonanza magnetica il cervello di giovani innamorati mentre venivano mostrate loro foto del partner, si è visto che si attivavano le aree responsabili della produzione di dopamina (un neurotrasmettitore coinvolto nel meccanismo del piacere), di adrenalina (ormone che predispone l'organismo ad affrontare le situazioni di emergenza sul piano fisico ed emotivo) e di feniletilamina (un ormone che ha proprietà eccitanti). Questo cocktail chimico induce, per l'appunto, ad uno stato di eccitazione e di leggera vertigine, simile a quello provocato da una piccola dose di anfetamine (oppure una dose molto alta di cioccolata, che contiene feniletilamina).

Bello bello, che soddisfazione imparare queste cose! Allora l'amore provoca cose davvero piacevoli non solo per chi lo sente ma anche all'organismo, perché da un'altra parte c'è scritto che migliora il sistema immunitario; nonostante sappiamo che, come effetti collaterali, può provocare insonnia, sudorazione alle mani e salivazione.

Ma bando alle cose troppo tecniche, torno su Instagram per vedere un po' di amici e semplici followers cos'hanno fatto oggi; potrebbe essermi utile per capirci di più...

Mi sbrilluccicano gli occhi acquamarina come il sole che baciava le persone qui raffigurate: una coppia di fidanzati che conobbi tre anni fa. Sono così diversi dal bel spadaccino robusto dei manga e la bella donzella tiracalci dal fisico armonioso. Il loro sorriso è qui spontaneo, sono concentrati sull'obiettivo che credo sia sorretto da un cameriere; sono seduti in riva al mare, intorno ad una tavola imbandita.

Questo è vero amore, ne sono sicura sicura!

Mentre continuo a scorrere mi accorgo di aver ricevuto già dieci cuori! Per una foto così orribile? Soprattutto, una delle tante in cui ripiego con le babbucce invernali che c'entrano come lo zucchero sulla pasta?

I miei pensieri negativi vengono spostati verso la prossima immagine. Altissimissima risoluzione: deve avere i soldoooni, perché sembra ripreso dall'I-Phone ultima generazione.

Non sono due cosplayer, la ragazza non l'ho mai vista prima. Lei ha delle gambe slanciate ma scoperte con delle pesanti calze, un sorriso che sembra mellifluo; lui una mano sulla spalla di lei, con un quasi sbuffo e gli occhi semi-socchiusi e un giaccone scollato con maglietta stretta stretta in vista.

Ma cavolo, io non giudico perché nessuno dovrebbe ergersi a giudice nella vita, ma... questo lo chiamano amore? Guardando bene bene la foto – facile facile, dato che la foto è strapieeena di pixel¹¹ – questi due sono i tipici casi di cui pensavo prima: sono al Centro Storico solo per coprire una giornata, non c'è nessun disclaimer sotto la foto ad indicare cose filosofiche-amoreggianti e quant'altro. Le gambe di lei sono in una posa come a volerle svelare a tutti i costi; lui invece ha un volto che sembra narrare "guardate quanto sono figo con questa bellezza accanto, alla faccia vostra!" Brrr, che orrore parlare di sentimenti con lui...

Non ci trovo niente di male nell'uscire con gambe scoperte anche d'inverno – se si ha il coraggio di sfidare il freddo freddo – è giusto che del proprio corpo se ne faccia ciò che si vuole; magari le avessi io così belle, sbavo dinanzi le gnocche cosplayer come quella bellissima fidanzata di prima. Invece... io non andrò mai ad insultare un uomo, preferisco ignorare e non fare come gli haters che flammano sui social¹², però è troppo cafone cafone; bel fisico senza dubbio, ma un tipo così io non lo incontrerei neppure se fosse l'ultimo maschio sulla faccia della Terra. L'Univeeerso è grande grande, quindi prima o poi una aliena nata da due umani come me dovrà pur trovare il suo speciale intelligentone dal fisico robusto...

Ma che dico, la mia solita fantasia che esce fuori per il troppo studio! Sono così bassa che non potrei viaggiare neppure sino alla cima dei pali della luce!

Oh, questa ragazza... Helen!

Lei è speciale speciale! Una donna che invidio da morire perché, se si dedicasse al cosplay con più impegno, diverrebbe una fotomodella a livello mondiale, ne sono sicura sicura! Nessun fotografo resisterebbe al suo elaborato bikini che raffigura quella ballerina guerriera degli anime; altro che me, che a stento mi pagano alcuni sponsor per le immagini brutte che porto su Instagram, e mi fanno complimenti in fiera solo quelle poche ma buone buone persone! Anche se non mi dispiacciono affatto gli apprezzamenti di chi mi chiede le foto, ma devo andare alla caritas della fotografia per farmene scattare due o tre da quelli non peeedo!¹³

Ma basta favoleggiare, torniamo al tema principale!

In questa foto non c'è un ragazzo ma alcune sue amiche, però, ciò che ha scritto è fantasticissimissimo!

San Valentino è la festa degli innamorati, ma chi ha mai detto che si può essere innamorati solo del proprio partner? Ritengo che l'amicizia sia una delle più belle forme d'amore che possano esistere, d'altronde il nostro orgoglio Platone ha fatto scuola con la sua visione del sentimento più forte dell'animo umano. Il sorriso delle stupende ragazze che mi circondano qui ne è la prova. Amare è ciò che muove il mondo, e io non smetterò mai di difendere queste persone e molte altre dall'oscurità che si nasconde dietro i più articolati anfratti dell'animo umano. Nino Salmaneschi pronunciò "L'odio è il rimpianto del perduto amore" e non posso che inchinarmi come una serva dinanzi a questa inconfutabile verità. Ma se c'è una cosa che mai servirò è l'odio spudorato, incommensurabile, seppur giustificato, del male che trascende l'immenso calore dell'amore. Chi mi ama è ciò che mi dà la forza, altre persone qui non raffigurate sono coloro che mi tengono su; io coi soli miei sorrisi non sono nessuno. Buon San Valentino a tutti, innamorati ma anche migliori amici speciali <3<3

Non dico che mi sto commovendo, ma credo che chiunque entrasse nella mia cameretta capirebbe che se solo apro bocca solleverei un gemito fino allo spazio e oltre! La dedizione verso le sue amiche è straordinaria!

Mi sorprendo sempre sempre del fatto che una ragazza così profonda, intelligente ed innamorata della vita e, soprattutto capace di ballare come una professionista davanti a tutti con sorriso e disinvoltura, sappia addirittura sferrare calci danzanti su tacchi dieci, proprio come il personaggio di cui interpreta il cosplay! Vorrei che lo facesse per dare lezioni alla mia amica della prima foto – che sicuramente migliorerebbe molto come cosplayer se questo accadesse – e non solo per autodifesa, che sappiamo oggi quanto è importantissimissima per una superbella... E vorrei che lo facesse solo ed esclusivamente sul palco delle fiere e non altrove senza tutele; anche non concordata con un ragazzo dai secooondi fini che le chiede di simulare uno scontro: poverino, si farebbe male male, non avrebbe scampo! Ma io adoro troppo troppo assistere ad ogni sua impresa! Le auguro con tuuutto il cuore di vincere una gara cosplay, merita merita molto più di alcune... raccomandate del settore, che a differenza sua se la tirano pure!

Comunque, ancora una volta questo ibrido di umana ed extraterrestre di forza e intelligenza apre un punto di vista interessante: l'amore può anche essere donato agli amici. Non ci avevo mai pensato, sono così abituata a chiamare amorevolmente le mie amiche cosplayers tesoro, puccina e simili, che ne dimentico il significato letterale.

Mentre col pelo dell'occhio scorgo un commento pronunciare "Non è vero, i tuoi sorrisi sono i più radiosi, sei tu il sole del nostro gruppo di ballerine, senza di esso non potremmo fare nulla. Grazie mille, sorella maggiore che tutte noi vorremmo", spicca ancora più in basso un'immagine che, forse, è in tema.

Mugolo come una bambina – anzi, ripeto, una bimbominchia – quando vedo due ragazze che hanno sempre sempre dichiarato di essere migliori amiche... qui baciarsi, e non sembra a stampo.

Hanno scritto di comune accordo un messaggio contro l'omofobia, citando un famoso caso di cronaca avvenuto in un Paese ove tal nome sembra poco diffuso: Malika¹⁴. Salto dalla gioia! E forse il palo della luce potrei raggiungerlo tanto che sono felice felice! Questo è vero amore, non ho mai capito perché tutto questo odio contro due uomini o due donne che si amano! Ma cosa hanno fatto di male? Non credo che vanno a insultare gratuitamente, per strada o chissà dove, ogni coppia etero della zona...

Un altro po' e smetto. Per alcuni minuti non trovo nulla d'interessante; intanto ho accumulato venti like. Quando...

No, daaaiii! Non so se ridere o rimanere scioccata. Quella ragazzaccia che odia tanto tanto Helen è oggi uscita con le sue tre amiche spinte spinte, e la foto sembra partorita da quei programmi televisivi trash che stanno invadendo tuuutta l'Europa. Sono rivolte di spalle tranne il loro volto, con il loro... ehm, lato B completamente esposto!

Sono supersicura che delle quattro è proprio lei ad aver scritto:

Fanculo il San Valentino, è solo una festa dove gli omaccioni se ne approfittano per chiedere appuntamenti a noi ragazze, fingendo gentilezza coi cioccolatini e i fiorellini. Non ci avrete mai, noi siamo libere: non accetteremo MAI un appuntamento da questi uomini che di uomo modello non hanno UN CAZZO (quest'ultima parola è voluta), piuttosto guardate questo, è la nostra risposta a questa schifezza di festa: NO! Noi siamo libere e ce ne andiamo solo con i maschioni che vogliamo, il giorno che vogliamo. Abbasso il sistema, viva le donne libere, come le nostre parti del corpo qui raffigurate!

Con ribreeezzo, ho solo una breve breve riflessione. D'accordissimissimo sulla libertà, ma qui si esagera. Cosa significa tutto ciò? Non bastava scrivere "Io sono contro il San Valentino e preferisco uscire da single con le amiche"? Nessuno le costringe a passarlo con uomini che non vogliono frequentare. Ma poi, addirittura tre persone che concordano con una foto-messaggio del genere, teleguidato dalla loro trasgressiva leader? Può considerarsi davvero ribellione contro il sistema?

E purtroppo, smuovendo ancora la rotellina del mouse, ciò di ancor più triste si ripete come ogni anno. Se non fosse per le foto memorabili di prima, adesso sarei tristissimissima: i post e i meme²¹ di odio, a tema 14 febbraio, contro il sesso opposto abbondano. Ragazze ma anche ragazzi rabbiosi darsi battaglia a chi appartiene al sesso peggiore. Chi dà dell'egoista l'una, chi dice mi ha dato buca quello lì quando mi ha illuso che ci teneva a me, chi dice che l'amore non esiste ed è tutta ipocrisia perché si finisce sempre sempre per essere delusi da ogni persona...

No, non voglio leggerle queste cose, e con alcuni concordo pure di odiare la ricorrenza nel caso si parli di mera commercialata universale. Ma è davvero giusto denigrare anche chi non c'entra nulla con le nostre sventure? Ecco perché odio quasi il San Valentino. Io col mio post ho voluto mandare sollievo a chi non ha l'amore, ma vedo che non è abbastanza; mi sento inutile per questo. E per una volta non bloccherei gli hater se mi dicessero "Rika, ma parli proprio tu che hai ignorato i corteggiatori e ti bastava dire di sì ad uno solo per passarlo bene bene", e meriterei anche la presa in giro sul mio modo di parlare.

Mi stendo sul lettino, tra le braccia dei miei amati doggos²¹, per scacciare le terribili visioni del mondo che mi perseguitano spesso, quando odo il suono della notifica di Instagram. Il cellulare è qui vicino sul soffice soffice piumino: mi basta allungare le mie cortissime braccia per afferrarlo.

Mi vengono quasi le lacrime agli occhi, ma non so se per tristezza o gioia.

Ciao Rika. Ti seguo da molto molto tempo, come diresti tu. Non ho mai avuto il coraggio di scriverti perché sono molto timido, una ragazza a cui tenevo molto mi ha rifiutato proprio per questo motivo. Ancora una volta il San Valentino lo ho passato da solo. Piangevo come un bambino, quando ho visto il tuo post e mi HAI FATTO SORRIDERE TANTO TANTO. Sono stato come colpito per davvero da una freccia. Sento la speranza di poter trovare una persona che si accorga cosa c'è dietro il trauma che mi ha portato alla timidezza. Volevo dirti che mi vergogno tantissimo. Ti giuro che vorrei nascondermi ma voglio scrivertelo, altrimenti non supererò mai questa timidezza. Continua coi tuoi cosplay! Non star ad ascoltare gli hater perché persone come te sono rare nel mondo. Lo sento che non sei finta e che vuoi davvero tutti noi innamorati e felici. Io e te non ci incontreremo mai, ma ti assicuro che se io dovessi riuscire a trovare una ragazza mostrerò lei la tua foto per farle capire chi mi ha dato il coraggio di continuare a provarci senza arrendermi! GRAZIE RIKA, TI ADORO E TI ADORERÒ SEMPRE! Anzi, GRAZIE GRAZIE!

La coperta bianco perla si imperla delle mie lacrime. Non riesco a credere che una mia semplice foto sia riuscita a dare sollievo a un ragazzo sventurato. Mi fa così tanta tanta tenerezza che lo inviterei quasi a uscire, nel caso lui possa affrontare ore di viaggio in treno, ma se lo facessi sarebbe per pietà. Non posso, mi dispiace molto...

Per fortuna che non c'è il mio amico espertissimissimo di videogame: si arrabbierebbe a morte perché lui è un tipo raro raro, fissatissimissimo col "ogni persona gentile sulla faccia della Terra merita un'occasione, se si sente sola bisogna uscirci per dimostrare agli stronzi-e che l'hanno rifiutato-a che siamo migliori di loro e che non abbandoniamo le persone alla solitudine!". Non mi contatterebbe in chat per meeesi, ne sono straaasicura!

Poco importa, ognuno ha le sue opinioni e devo rispettarle.

Intanto devo tirare le somme del mio studio odierno.

San Valentino è tutta una questione di punti di vista. Odiarlo o meno è dovuto a esperienze di vita, come lo si è vissuto, se ci si sente amati o meno dal partner e apprezzati dal sesso opposto.

E Io? Adesso non lo so, perché troppe foto mi hanno ispirato negatività del mondo, dunque non so se poterlo adorare; ma non ne sono più così sicura, perché io ho ispirato amore con le mie foto.

Concludo dunque la giornata con questo dubbio amletico:

Io Odio il San Valentino?

 Boh...

¹ Termine giapponese utilizzato per cose dall'aspetto dolce, carino e talvolta infantile.

² Nell'intrattenimento degli anime, le maghe e le streghe hanno spesso un aspetto molto giovane che ispira tutt'altro che il cliché delle praticanti di magia bianca e nera dei racconti fantasy.

³ Diminutivo utilizzato da alcuni utilizzatori di Social Network, ironicamente, verso il programma "Photoshop", mezzo ormai fondamentale nell'ambito della fotografia; soprattutto in ambito cosplay ove, per dare uno spicco che renda il soggetto raffigurato simile ad un personaggio degli anime, è l'unico modo per limare i difetti naturali del viso e del corpo.

⁴ Combinazione di pulsanti digitati sulla tastiera per raffigurare un cuore.

¹¹ Pixel è l'unità di misura di grandezza delle immagini in movimento o statiche. Per esempio, l'alta definizione (conosciuta come HD) di qualità inferiore misura "1280 pixel orizzontali e 720 pixel verticali", ma gli I-Phone di ultima generazione citati dalla protagonista possono giungere persino ai 3840×2160.

¹² Gli haters sono persone che sui social network trovano spesso e volentieri pretesti per insultare sotto i post, stati della loro vittima o in privato. Flame è il termine che si usa sui social per definire un litigio tra due persone collegate ad Internet o su piattaforme social, non necessariamente tra un hater e la sua vittima.

¹³ Termine spiritoso per definire i personaggi maschili degli anime, amanti delle ragazzine o ragazze dall'aspetto infantile.

¹⁴ Un famoso caso di cronaca ove la ragazza di ventidue anni è stata cacciata di casa dalla madre in seguito alla confessione di essere fidanzata con un'altra ragazza.

²¹ Insieme di immagini con frasi annesse dai contenuti ironici, satirici o black humour, che iniziarono a diffondersi durante l'espansione dei Social Network.

²² La protagonista definisce così i suoi peluche dalla forma di cagnolini.

SPAZIO AUTORE

Questa one shot ha ottenuto una menzione di merito riservata a chi, al contest per cui è stata scritta, ha creato i racconti più originali senza classificarsi tra i primi tre posti.