Caro estraneo,
sei fortunato ad aver trovato questa lettera prima che qualcuno ti battesse sul tempo. Ti trovi seduto sulla battigia e devi essere sicuramente un osservatore per aver trovato questa busta di plastica rovinata dalle cause atmosferiche. Non mi conosci e non credo ne avrai mai la possibilità ed è per questo che sono le parole che stai leggendo a spogliarmi di ogni cosa. Sono qui a liberarmi di ogni mio peccato, di ogni mio rimpianto, di ogni mia più piccola e frivola emozione. Potrei essere il tuo peggior incubo o il tuo sogno migliore, ma troverò una via di mezzo.
Ho sbagliato; probabilmente a nascere, ma ho sbagliato ancor di più a limitarmi ad esistere. Io, che mentre ti scrivo ho diciannove anni buttati tra le onde che s'infrangono sugli scogli mentre queste parole ti corrodono la mente. Esistere è importante, vivere è essenziale. Io non l'ho mai fatto e me ne pento: ho donato me stessa a chi non avrei dovuto donare neanche un centesimo; mi sono lasciata rovinare la vita da chi mi ha rovinato l'infanzia; mi sono fatta incantare dalle persone che più al mondo mi hanno fatto male, ammaliata dal loro sonagliare continuo. Sono un essere facilmente condizionabile, governato da indomabili tentazioni, come chiunque. Ho permesso a qualsiasi cosa o persona di ferirmi nel più profondo del mio cuore. Tutto prima o poi giunge ad una conclusione.
La vita ha una data di scadenza e la mia è finalmente arrivata. Sono felice di lasciare questo posto, queste persone, questo mondo. Sono pronta a raggiungere il cielo e toccarlo, sfiorarlo con le dita e farne parte completamente col passare dei minuti. Se non ti sei fermato e hai continuato a leggere, hai fegato da vendere per leggere le parole di una suicida, ma ti voglio insegnare una cosa: non lasciare mai che il tuo passato divori il tuo futuro.
Ciò che a sto mondo ho commesso è un danno irreparabile che solo la luce della notte ha avuto il coraggio di osservare: ho amato senza confini.

Magari ci incontreremo un giorno,
a tua scelta,
con affetto, da un angelo del paradiso o un diavolo infernale.