Can't help falling in love with you..
"IO NON ACCETTO TUTTO QUESTO!" urla Freddie al tipo.
"Non posso cantare in playback, state bene?"
"Noi sappiamo suonare i nostri strumenti!" grida Roger.
"Noi siamo la BBC, è così che si fanno le cose qui." taglia corto lui andandosene.
"Andrá tutto bene, Freddie!" dice Paul Prenter andandosene.
Mi sa di finto questo coso...
"NoI sIaMo La BbC." lo imita Roger mentre Bri ride.
"A me va bene." mormora Deaky.
I ragazzi iniziano con Killer Queen.
Roger si sente oltraggiato e, non sentendo la batteria fare il rumore che vuole, picchia piú forte e dicendo sottovoce delle belle parolacce.
Fa davvero degli acuti divini e l'assolo di Bri è...
Wow.
Anche... Se non in live.
Dopo tutte le canzoni, suonate divinamente, mi avvicino lentamente a loro con un sorriso stampato in faccia.
"Che bella che sei..." mormora cingendomi la vita con le sue grosse e muscolose braccia.
Non emetto fiato, sono ancora incazzata con lui e sembra capirlo, ma fa finta di nulla e mi tiene stretta.
"Ho fame... Andiamo a mangiare indiano?" chiede Fred lamentandosi.
Bri e Deaky sembrano d'accordo, Roger pure.
"Non ho mai mangiato indiano..." dichiaro.
"Ora lo farai... Vedrai, è davvero squisito!" mi risponde.
Usciamo fuori dopo i complimenti di tutti ai ragazzi e Rog mi dice di restare ad aspettarlo con Deaky e Fred mentre lui va a prendere la Rog-Mobile.
Annuisco e lo lascio andare.
"Gra..." sento dire da Deaky" Sta attenta... Roger non è così affidabile come sembra.
Potrebbe tradirti ancora..."
Rimango di stucco, forse lo dice solo da amico ma non saprei.
Freddie lo guarda con disapprovazione e intanto ci raggiungono Roger e Brian.
Brian mi invita a salire davanti e così faccio sorridendogli leggermente.
"Scusa..." sussurra Roger con gli occhi...
Lucidi.
Guardandolo in quello stato mi sento male, vederlo quasi piangere, per colpa mia?
Appoggio la mia mano sulla sua e gli bacio una guancia.
Sono così facilmente influenzabile...
"Io ti amo... Anche se sei cretino" mormoro.
Vedo dallo specchietto tutti gli altri 3.
La faccia di John mi turba.
È dispiaciuto, triste quasi scocciato.
"Piccola..." borbotta mettendo una mano sulla mia coscia e stringendo.
"Can't help falling in love..." inizia a cantare Fred seguito da tutti.
Sorrido abbassando la testa e lasciando andare qualche lacrima salata, l'emozione di questa canzone, tutti questi cretini canterini e Roger che mi guarda dedicandomi questa poesia...
"Amore..." dice Roger alzandomi la testa e cercando di parcheggiare in un modo decente.
Arriviamo in un ristorante dall'aria semplice e pieno di gente.
Mi tengo strettissima a lui sentendo odori nuovi, che turbano il mio piccolo modo di intendere il cibo.
"Hai gli occhi rossissimi..." farfuglia Roger notandoli e accarezzando le palpebre.
"Qui si mangia il miglior cibo indiano di Londra! Preparati tesoro!" dice Fred entrando.
Ci sediamo ad un tavolo ed io spaesata prendo un menú.
Non ci capisco un fico secco, ma popo nulla.
"Rog... Puoi scegliere tu per me?" chiedo rinunciando e appoggiando la testa sulla sua spalla.
Sembrano tutti così esperti...
Il cibo arriva subito, ma mentre cerco di capire gli ingredienti Rog mi spinge a provarlo.
Ci sono delle salse che vengono accompagnate con... Delle... Piadine?
Pane fritto?
Cerco di copiare Brian che intinge nelle salse questi cosi.
Goffa come lo schifo, ci riesco.
Spalanco gli occhi, divento rossa e batto una mano sul tavolo.
Cosa ci hanno messo qui dentro?
Hanno preso il Re dei peperoncini e del Wasabi e li hanno accoppiati?
I 4 infami iniziano a ridere come dalle iene mentre sferro calci verso di Roger, brutto stronzo.
Sento John che mi prende per un braccio e mi porta da qualche parte
mentre il mio piccolo gelosone protesta con tono arrabbiato.
"La porto a sciacquare la bocca arrivo!" informa Deaky.
"Andiamo Roger! La deve solo accompagnare...." lo consola Bri.
"In BaGNO" ringhia Roger.
Arriviamo in una stanza sotterranea.
Che razza di bagno è questo?
È buio e vedo qualcosa muoversi.
Spaventata sbatto contro John e sento le sue braccia abbracciarmi.
"Scusami! Non volevo..." borbotto con ancora la bocca in fiamme.
Sento le sue braccia che mi abbracciano da dietro non accennando a lasciarmi.
Molto cautamente mi scosto e corro verso quello che sembra un lavandino.
L'acqua è putrida e quindi schifata vado verso le scale.
"J-john andiamo...?" balbetto sul terzo scalino.
Annuisce avvicinandosi a me e proseguendo.
"Non dirlo a Roger" sussurra salendo velocemente sú.
Non dirlo a Roger...
Insomma... Davvero?
Mi ha solo abbracciato! Solo abbracciato... No?
Raggiungo il tavolo con la bocca distrutta, l'acqua non è servita a un tubo.
"Tutto ok?" mormora Rog guardandomi.
Annuisco prendendogli una mano e giocando con gli anelli da tamarro che ha.
Non avendo piú appetito, mangio pochissimo solo per non offendere Freddie.
Proprio mentre ci alziamo e ci dirigiamo verso la cassa Roger mi blocca e paga lui.
Cerco di fermarlo ma è veloce come un ninja
Scuoto la testa facendo la finta arrabbiata e mi lego a un suo braccio.
"Andiamo a casa..." mi sussurra ad un orecchio.
"Di giá? Non voglio stare con quella psicopatica di mia mia madre!" ribatto guardandolo negli occhi.
"Ma cosa hai capito?
Oggi stai da me, tua mamma è d'accordo tranquilla" continua
"Oggi ci divertiamo piccola..."
Sorrido baciandogli le labbra.
Ci incamminiamo verso la BrumBrum e stavolta, mi tocca stare dietro, tra John e Fred.
"Eddai Rog, è solo per 10 chilomentri che non ce l'hai vicino!
È solo perchè non sai la strada di casa da qui!" lo consolo Brian.
"Allora cara, parliamo di cose serie." inizia Fred.
"Rog posso andare nel baule?" chiedo sapendo gli argomenti importanti per Freddie.
Roger si limita a ridere.
"Non penso, vorresti vedere questo pezzo di manzo dietro le sbarre?" risponde poi guardandomi per un nano secondo.
Mi sporgo avvicinando la mia testa all'orecchio di Roger.
"Anche se saresti un gran figone in bianco e nero..." gli sussurro lasciando un bacio sul collo.
"Oh, non provocarmi così...
Lo sai che sono in grado di fermare la macchina qui e..." dice con voce roca.
"Bene, non per interrompere i vostri discorsi interessanti ma FATE ATTENZIONE AL GATTO!" urla Freddie notando un gattino sulla strada.
Ovviamente ci fermiamo e prendo il gatto.
"Possiamo prenderlo a casa?" chiedo con il gattino in braccio e con la faccia da bimba .
"Ecco..." mormora Bri.
"CERTO NON POSSIAMO LASCIARLO QUI !" urla Fred portandolo in macchina.
"Dove lo mettiamo... Un gatto?" domando Bri.
"È unA gattA, piccola piccola." nota Fred accarezzandola felice.
"Dobbiamo trovarle un nome..."nota Rog.
"Delilah. Mi piace Delilah." mormoro.
"Lo adoro! Splendido!" dichiara Fred.
"Appena arriviamo a casa facciamo un gioco?" propone Deaky.
"Che tipo di... Gioco?" chiede Rog
"Obbligo o veritá." dice lui.
Obbligo o verità...
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