Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Claire de Marì

- Don don... don don...
La campana echeggiava nella nebbia avvolgendo la piazza di Adeà. Il silenzio irreale fu interrotto dal secco suono metallico della lama della ghigliottina - zac! - La testa rotolò ai piedi di una donna che il terrore aveva deformato il volto, dalle labbra esangui le uscì un sigulto. Osservò le ombre scure nella nebbia lattea, erano state persone, ora, erano prigionieri di quell'essere che aveva azionato il patibolo. Alcuni erano sfuggiti al suo sortilegio, ma gli altri per quanto potevano resistere?

Quella stessa notte al molo attraccò un vascello.
Una figura incappucciata scese dalla passerella e, sicura, si incamminò per le strette viuzze del paese. Prima di bussare alla porta di una casa corrosa dal tempo e dalla salsedine, si fermò attratta da un insetto.
La mano scarna volteggiò nell'aria e quando la aprì osservò la falena.
- Sfinge testa di morto, un biglietto da visita.
Bussò leggermente. Le aprì un uomo.
- Bentornata Claire de Marì, grazie per essere venuta.
- Ciao Damien. - sorrise appena e una luce sinistra le illuminò gli occhi grigi, -  la tua lettera mi ha incuriosito. Mi chiami ancora con il mio nome completo e fumi ancora il sigaro.
Tolse il mantello, la lunga tunica avvolgeva il corpo magrissimo, i capelli blu risaltavano sulla carnagione cerea.
- Gradisci del tè?
- Sì, grazie. Vedo che hai lasciato il pianoforte.
- Non ho spostato nulla...
Claire si sedette, le dita ossute accarezzarono i tasti e nella stanza risuonò la Sonata al chiaro di luna.
Il capitano Damien irrupe nella stanza.
- No, fermati. Ogni nota è come un'antenna che lo attira.
- Sì, lo so. È proprio quello che voglio, - ricominciò a suonare.
Un urlo squarciò il silenzio e Claire rivolse uno sguardo d'intesa a Damien.
La porta tremò sotto i terribili colpi.
- Il nostro ospite è arrivato.
Claire si posizionò al centro della stanza.
Improvvisamente ogni rumore cessò. La nebbia penetrò dalle intercapedini della porta e delle finestre. Da essa si materializzarono le Sfingi testa di morto che la avvolsero, per poi svanire nel frastuono delle loro ali.

- Dunque un mutante, -  Claire osservò serafica,
- Sono l'evoluzione della Sfinge testa di morto. - poi indicando i bozzoli, - tu non sei cibo come loro.
- No, lo fui un tempo.
- Un tempo ero una falena e con la mia famiglia vivevo in questa grotta. Un giorno venne un uomo che ci catturrò a una a una per poi recidere le nostre ali con una tagliola.
Si girò e mostrò la schiena martoriata
- Non senti le loro urla di dolore? - disse avanzando minaccioso verso di lei.
Claire alzò la scarna mano e il mutante fu sbalzato all'indietro.
- Sì, ma sento anche il dolore di tutti gli innocenti che hai ucciso.
Camminò decisa verso di lui, gli posò l'ossuto indice sulla fronte. Il mutante spalancò gli occhi e il suo viso divenne un teschio e il corpo si dissolse.
Claire de Marì chiuse gli occhi e aprì il palmo della mano dove comparve la falena.
- Sei libera.
La falena in un palpito d'ali svanì.


WattpadAvventuraIT

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro