Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 19

Igor

《Hai sentito, Igor? Diventerai zietto!》

Non ci potevo ancora credere. Sembrava tutto quanto un fottuto scherzo. Non ero arrabbiato molto per il fatto che mia sorella fosse fidanzata, ero incazzato perché era fidanzata con il mio migliore amico ed io non ne sapevo niente. Non ci eravamo visti molto ultimamente, ma  parlavamo sempre e non avrei mai pensato che si infilasse nelle mutande di mia sorella. Vadim non era mai stato un ragazzo serio, anche lui passava da una ragazza all'altra proprio come me.

Secondo me è più serio di te!

Non volevo che mia sorella soffrisse a causa di Vadim, lei era l'unico membro della famiglia, della quale mi importava qualcosa e non avrei mai permesso che le facessero del male.

《Avete già pensato a un nome?》 Chiese Summer un po' timida.

《Ancora no.》 Rispose sorridendo toccandosi la pancia mentre era vicino a Vadim.

《Antastasia, Summer andate di là per favore. Noi due dobbiamo fare una chiacchera tra uomini.》 Fulminai il mio migliore amico con lo sguardo.

Stranamente quelle due mi ascoltarono e si diressero nella camera di Summer mentre io mi preparavo per uccidere il traditore.

《Igor, ti posso spiegare.》 Cercò di salvarsi lui.

Era meglio che bevevi una camomilla!

《Ti scopi mia sorella e non mi hai detto nulla! Sei un fottuto stronzo, io di te mi fidavo!》 Ringhiai stringendo i pugni.

《Io amo tua sorella, ok? Io sono pazzo di lei, da quando ho capito di amarla non ho fatto più il coglione, le altre non esistono più per me. E adesso sto per diventare padre. Cazzo, tu non sai quanto ero felice quando mi ha dato la notizia.》 I suoi occhi brillavano mentre parlava di mia sorella.

Forse dovevo calmarmi, dovevo avere più fiducia in Vadim, d'altronde lui non mi aveva mai deluso. E poi le sue parole erano sincere. Almeno avrei avuto lui come cognanto.

Io però, una camomilla, te la consiglio lo stesso.

《Se la fai soffrire, giuro che ti castro con le mie mani!》 Lo minacciai e poi scoppiammo a ridere entrambi.

《Non correrei mai questo rischio.》 Rispose cercando con lo sguardo Anastasia.

Zio Igor. Dai suonava bene!

Poco dopo, vidi arrivare mia sorella insieme a Summer. Stavano ridendo di gusto ed era fantastico vederle così felici.

Va bene tutto, ma quando pensi di mettere incinta Summer?

Ma sparisci tu!

《Fratellone, io sono felice, cerca di esserlo anche tu per me.》 Disse sfiorandomi la guancia. Lei aveva bisogno del mio appoggio e glielo avrei dato.

《Certo che sono felice per te.》 Sorrisi abbracciandola. Era da molto tempo che non ci abbracciavamo, ma in quel momento sentivo che ne avevo bisogno.

《Ora noi andiamo, tra mezz'ora Anastasia ha una visita.》 Avvisò Vadim.

Li salutai insieme a Summer e poi decisi di chiedere alla bambina di uscire anche noi a fare un giro.

Andò a cambiarsi e poi uscimmo fuori. Non eravamo mai usciti insieme fuori a camminare ed era molto strano in quel momento. Fuori, c'era un venticello davvero piacevole e fece anche scompigliare i capelli di Summer, che cercò di sistemarseli invano. Era così buffa e così carina.

Stai migliorando con i complimenti. Progressi!

Camminavamo uno a fianco all'altra senza proferire una parola, sembrava un po' in imbarazzo, forse perché non era mai uscita da sola con me. Si era vestita con dei jeans chiari, che evidenziavano i suoi glutei importanti  e un giubbino nero semplice. Notai che era nervosa perché si graffiava i palmi con le unghie in modo insistente. Mi avvicinai ancor di più a lei e senza dire niente le sfiorai in modo delicato la mano, che era freddissima e poco dopo la intreciai con la mia. Lei mi guardò stupita, forse non se l'aspettava.

Almeno una cosa decente l'hai fatta!

《A cosa pensi?》

《A quanto la mia vita sia cambiata nell'arco di anno da quando ti ho conosciuto.》 Notai un sorriso nel suo viso angelico.

《Ti ricordi il nostro primo incontro?》 Domandai ridendo al solo ricordo.

L'avevo incontrata per strada con la sua bicicletta adorata, mentre si dirigeva verso il suo colloquio di lavoro. Mi aveva colpito già da allora.

Ti correggo, tu l'hai quasi investita!

《Si, eri stra odioso e presuntuoso e stronzo.》

《Grazie dei complimenti.》

Continuavo a guardarla e notai meglio che era molto più bassa di me,  aveva preso dalla madre, ecco perché.

《Hai notato che sei un po' nana in confronto a me?》 Iniziai a sfotterla per divertirmi.

《Non sono nana, sei tu che sei alto!》 Mise il broncio proprio come una bimba.

Summer era bambina e donna allo stesso tempo. Mi piaceva molto questa cosa, perché era in grado di gestire tutto e...

《Ciao, Summer!》 Una voce a me poco conosciuta interrompette i miei pensieri.

Era quel coglione del suo amico!

Stai calmo!

《Vanea, che piacere vederti!》 Esclamò entusiasta.

Quando vedevo la faccia di quel tipo, mi saliva una voglia matta di picchiarlo e levargli quel sorrisetto dalla faccia. Si credeva di essere chissà chi.

Stupido dottorino del cazzo!

Sei geloso!

《Come stai?》 Chiese ancora il coglione.

《Noi in realtà stavamo andando da una parte, quindi...》 Intervenii sperando che il suo amico si levasse dalle palle al più presto.

《Igor!》 Mi rimproverò la bambina.

Fanculo!

Mi allontanai a passo spedito da lì lasciandola in compagnia del suo adorato amichetto.

Signore e signori, ci vediamo nella prossima puntata di "la gelosia di Igor". A presto e non mancate.

E tu non mi rompere il cazzo, sparisci!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro