TRE MESI DOPO

La sveglia suonava incessantemente ed io la spensi con grande tristezza. avevo passato tutta la notte sveglia pensando al fatidico giorno. Mi alzai dal letto e andai a vestirmi.  Avevo davvero voglia di saltare questo giorno e di non farlo mai avvenire. Una volta finito di vestirmi scesi giù dove vii tutta la mia famiglia con le valigie di Shawn. Entrammo in auto e partimmo diretti per l'aeroporto. Shawn aveva ormai deciso, sarebbe andando in California un anno per una famosissima casa discografica e io lo avevo lasciato andare senza oppormi, ma come avrei potuto farlo? Se avessi detto di non partire sicuramente lo avrebbe fatto, ma avrebbe anche perso una delle occasioni più importanti per la sua carriera. Arrivammo in un batter d'occhio e scendemmo tutti insieme sempre in silenzio. Aaly continuava a fissare le sue scarpe pur di non alzare gli occhi e mostrate le lacrime, mamma era davvero triste ma fingeva di stare bene solo per lui. Io ero letteralmente distrutta e stavo piangendo da tanto ormai, ma fortunatamente indossavo i miei occhiali da sole per cercare di nascondere gli occhi rossi e gonfi. Era arrivato il momento di salutarlo. La voce metallica aveva annunciato l'aereo di Shawn e dunque dovevamo salutarlo. Una volta che lo salutarono tutti venne il mio turno. Mi fiondai tra le sue braccia e scoppiai a piangere. "Malia se vuoi io non parto, ti prego" disse ma io non riusci a parlare. Perchè mi aveva detto ti prego, voleva che io lo fermassi? Mentre mi ponevo le domande lo vidi allontanarsi e mescolarsi tra la folla.

Arrivammo a casa e la prima cosa che feci fu gettarmi sul letto e continuare a piangere. Come sarei riuscita a sopravvivere un anno senza di lui? Io non riuscivo a starci senza nemmeno per un giorno. figuriamoci un anno. Qualcuno entrò nella mia camera e si gettò sul letto accanto a me accarezzandomi i capelli "tesoro andrà tutto bene" "papà ma a me già manca" dissi con la voce strozzata "lo so, manca tanto anche a me, ma Shawn è grande e deve poter inseguire i suoi sogni  e anche se per noi sono dolori dobbiamo accettarlo per il suo bene" mi disse e mki strinse forte tra le sue braccia. Dovevo resistere per lui, ma come ci sarei riuscita se lui è sempre stato il mio punto di riferimento? Papà uscì dalla camera e io rimasi sola, presi la scatola con tutte le foto e ne trovai una che avevo con Shawn. In questa foto eravamo sorridenti e felici sulla neve, il suo sorriso è cosi bello, anche se sei triste ti riesce a strapparti un sorriso e io quwsta cosa l'ho sempre amata. Dopo essere stata per molto tempo a guardare le foto riposai il tutto e andai dalla mia famiglia. Senza Shawn ero io la sorella maggiore e come lui è il mio punto di riferimento ora sarei dovuto esserlo di Aaly.