.10.
Stavo dormendo beatamente, con le coperte che mi coprivano fino al viso, i primi raggi solari filtravano dalla finestra. Era tutto calmo fin che... il telefono iniziò a suonare, allungai il braccio per trovarlo e risposi con una voce di una appena svegliata da un lungo letargo.
《Pronto..》
《Very come stai? Ieri sei scappata.. di nuovo..》
《Bea ciao, di cosa parli?》 Non capivo, non riuscivo a ricordare
《Della festa di ieri sera Tata, ti eri ubriacata un botto e non ti sei voluta far accompagnare a casa, che è successo? Alexander ha detto che alla fine è riuscito a portarti a casa lui con la sua macchina..》
Al sentire quel nome tutto mi tornò in mente e avrei solo voluto scomparire in un abisso senza fine...
Flashback:
Quella mattina ero così allegra, la serata trascorsa ieri con Alexander mi aveva fatto bene. Dopo aver trascorso il pomeriggio a studiare decisi di iniziare a prepararmi per la festa di Natale a casa di Alessio. Erano le 20:00 e la festa iniziava alle 21:00, avevo ancora un ora di tempo per riposarmi un po. Alle 20:30 Beatrice e Federico sarebbero venuti a prendermi. E come avevano detto alle 20:30 erano arrivati.
🌹🌹🌹🌹
Il salotto della villa di Alessio sembrava essere diventato una discoteca, aveva persino l'angolo bar, il biliardo, due divani, poltrone, diversi tavoli con sedie e la palla da discoteca.
《Ciao, come va?》ci saluta Emily
《Hey tutto apposto, sei venuta con Alexander?》la salta Bea
《No sono venuta con una mia amica lui arriverà fra poco》
E detto ciò ci sedemmo in uno dei tavoli a parlare.
《Ragazzi vado a fumarmi una sigaretta, torno subito》dissi liquidandomi da loro per un po'. Avevo proprio bisogno di una sigaretta, l'ulima volta che sono andata a una festa non era finta bene e poi non so come comportarmi con Alexander dopo ieri.
Mentre fumavo sentii due mani posarsi delicatamente davanti agli occhi, sentivo il suo profumo, era arrivato finalmente.
《Chi sono?》Mi chiese facendo la voce un po' più profonda, mi faceva ridere.
《Non lo so sei Babbo Natale? No perché sai vorrei chiederti qualche regalo》 lo presi in giro.
Lui mi girò verso di se e mi guardò negli occhi.
《Ti sembro Babbo Natale?》
《Ah ma sei te Alexander, peccato speravo davvero che fossi Babbo Natale ahahah》
《Scema ahaha》
《Hey! Lo sei te ahahah》e poi lo abbracciai dandogli un bacio sulla guancia
《Comunque ciao Dallas》
《Ciao Rossi》disse ricambiando il bacio.
Credo di essere diventata rossa.
《Gli altri?》
《Sono dentro io sono uscita per fumare una sigaretta e... che bella macchina è tua?》
Davanti ai miei occhi c'era una bellissima porsche nera
《Sì lo è》
《Wow, vero che mi fai fare un giro?》
《Si se vuoi 》
《Bene, andiamo dagli altri ora》 dissi prendendolo per mano raggiungendo i ragazzi.
《Eccovi dove eravate finiti?》chiede Fede
《Non sono fatti tuoi》 gli risponde Alexander prima ancora che lo faccia io
《Hey fratellone che hai?》《Veronica avete litigato?》
《No Emily》la rassicuro
Non capivo perché lui facesse così e come per attirare la sua attenzione misi una mano sulla sua e subito i suoi occhi furono sui miei, lui strinse la mia mano come per farmi capire che era tutto apposto ma io non gli credevo, i suoi occhi non mi trasmettevano sincerità.
Dopo un po' gli altri iniziarono ad andare a ballare, anche Alexander e io rimasi sola con Fede al tavolo.
《Scusa Alexander per prima, stavamo solo parlando》
《Ah tranquilla e poi non devi scusarti per lui》
《Come stai?》chiesi cambiando argomento.
《Bene te?》
《Bene》
《Sicura? Ultimamente non eri più in te》
《 Sì sì, tranquillo non è successo niente era solo un periodo un po' strano ma ora è passato》
《bene, vuoi venire a ballare?》
《sì dai sono stanca di stare seduta》
Fede allora mi prende per mano e mi conduce alla pista. Io inizio a muovere i fianchi a ritmo di musica e alzo le mani, lui mi cinge i fianchi e si muove seguendomi. Non era la prima volta che ballavamo insieme e non mi sentivo a disagio perché è un mio amico e gli voglio bene.
Ma non sapevo che per lui non era così...
Mentre ballavamo vidi Alexander ballare con Matilde. Sentì una fitta al cuore vedendo quella scena. Perché reagisco così? non ne ho motivo, non siamo fidanzati, lui è libero di fare ciò che vuole e poi lui non mi piace stiamo provando a essere amici niente di più. Nonostante ciò però non mi sentivo bene. Dissi a Fede che dovevo andare in bagno e ne approfitai per andare al bancone e bere più che potevo.
Dopo 10 scottini ero quasi ubriaca
Mi venne voglia di ballare, andai in pista e inizia a ballare, dopo poco sentì due mani cingermi i fianchi, vidi che era un ragazzo molto carino, occhi azzurri ghiaccio e capelli color carbone, alto e da sotto la sua camicia aderente si vedevano i molti muscoli.
Continuai a ballare fin quando il ragazzo non abbassò la mano toccandomi le natiche.
Sentì una voce familiare urlare...
《Non devi toccarla! Lei è mia!》
Poi accadde tutto in una frazione di secondi
Mi sentì afferrare per il braccio ritrovandomi lontana dal ragazzo
Intanto il ragazzo aveva ricevuto un pugno in faccia ed era per terra col naso sanguinante, un occhio nero e Alexander era sopra di lui e continuava a picchiarlo
《Alexander smettila! Alexander!》
Ma lui non mi ascoltava
Nel frattempo gli uomini della sicurezza riuscirono a separarli
E ottenni finalmente lo sguardo di Alexander su di me
Anche lui aveva il naso sanguinante, un livido sulla guancia destra e sul labbro e le nocche malridotte da cui usciva il sangue.
Mi guardava con gli occhi smarriti e rossi
Io non resistevo più mi veniva da piangere
Lui sembrava essere tornato alla realtà si girò verso il ragazzo sanguinante e poi verso di me
Io mi girai e corsi via da lì
Un'altra festa finita male
E per la seconda volta Alexander mi sta inseguendo
E in macchina e mi sta urlando di fermarmi
Ma io continuo a correre
Lui allora decide di impedirmi il passaggio posizionandosi davanti a me con la macchina costringendomi a fermarmi
《Sali Veronica per favore》
《E va bene questa volta hai vinto te ma solo perché è tardi e casa mia è troppo lontana da qui》
E così salgo in macchina, il tragitto era stato silenzioso prevalso da sguardi nascosti.
《Perché stavi piangendo?》 Mi chiese appena arrivati davanti a casa mia
《E tu perché hai preso a pugni quel ragazzo?》
Lui non rispose si limitò a guardare la strada mordendosi il labbro
《Bene, grazie del passaggio...》
*Fine flashback*
《Tranquilla Bea sto bene ora devo andare ci sentiamo》
《Ciao》
Spazio autrice:
Ciao e buon Natale come va? Io bene che avete ricevuto? Io sono stanca morta e non vedo l'ora di dormire un po 😂
Un baciones❤
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