<<É stata una serata bellissima grazie mille Andrés>>
Mi fece un sorriso e io lo baciai.
Mi buttai sul letto e Andrés fece lo stesso.
<<Sai piccola mi sto abituando a questa nostra routine, vorrei che ogni giorno fosse così>>
<<oh Andrés sei così dolce, anche a me piace questa vita, e ora che siamo in tre sarà ancora più bello>>
Andrés mi sorrise mentre mi accarezzava la
pancia.
<<non vedo l'ora di dirlo domani a mio fratello>>
Gli feci un sorriso
<<vedrai che sarà contento>>
<<si ne sono sicuro>>
Mi bacio appassionatamente
<<dai ora andiamo a dormire domani sarà una lunga giornata>>
<<hai ragione>>
Mi diede un bacio sulla fronte e si mise di fianco a me.
<<notte Andrés>>
<<notte piccola mia>>

<<Ehy svegliati piccola>>
Feci un mugolio e mi svegliai
<<buongiorno Andrés>>
Gli feci un sorriso
<<ho una sorpresa per te, oggi colazione a letto con pancake>>
Mi misi a ridere felice
<<Grazie Andrés davvero>>
Andrés mi fece un sorriso e mi portò la colazione: c'erano 4 pancake.
<<Andrés però mangi anche tu sennò ingrasso>>
<<e va bene mangerò anche io, anche se sei perfetta così come sei>>
Gli feci un sorriso
Iniziamo a mangiare mentre parlavamo di tante cose.
Una volta finito di mangiare mi girai verso Andrés.
<<facciamo un giro?>>
<<va bene>>
Mi alzai dal letto e mi preparai per uscire.
<<ecco sono pronta>>
Andrés mi face un sorriso e usciamo di lì.

Giriamo per ore per tutta quanta New York, e dopo un po' mi sentì stanca.
<<Amore mi sento un po' stanca, che ne dici se ritorniamo in camera?>>
<<si va bene non c'è problema piccola>>

Ritorniamo in camera e mi misi sul letto
<<credo che dormirò un po'>>
<<va bene, Tesoro>>
Poco dopo mi addormentai.

Inizio sogno Amor

<<chiudete quella porta immediatamente! Non deve entrare assolutamente la polizia>>
Berlino stava parlando all'auricolare
<<mi servono rinforzi subito!>>
Era il caos, c'erano gli ostaggi che urlavano di paura, e Berlino e gli altri che facevano
Su e giù per non fare uscire nessuno.
Tutto perché una ragazza in ostaggio aveva aperto la porta e ora la polizia stava per entrare.
Berlino si avvicinò a me
<<Londra é il caos come vedi, tra pochi minuti entrerà la polizia devi metterti in salvo te e gli altri componenti della banda>>
Berlino mi parló serio
<<no! Io non andrò da nessuna parte senza di te! questa volta non ti lascio>>
Gli dissi quasi urlando
<<piccola non voglio che succeda qualcosa, sopratutto alla nostra piccola/0. Ne abbiamo già parlato, se qualcosa doveva andare storto, ti saresti messa in salvo senza di me>>
Le lacrime mi scesero dal mio viso
<<no ti prego, non dirmi così! Non c'è la farò a vivere senza di te io ti->>
Successe tutto così in fretta le porte si aprirono ed entro la polizia.
Berlino mi si parò davanti
Poi il mio cuore perse un battito.
La polizia sparo in direzione di Berlino e lo colpirono.
Si accasciò a terra.
<<Berlino! Ti prego non lasciarmi!>>
Berlino mi sorrise e mi accarezzo il viso
<<ti amo non scordarlo mai>>
E poi chiuse gli occhi.

Fine sogno Amor

<<Amor, Amor svegliati>>
Aprì gli occhi e mi ritrovai Andrés di fronte a me, un po' preoccupato.
<<oh Andrés!>>
Lo abbracciai con le lacrime agli occhi
<<é tutto finito, era solo un brutto sogno>>
<<invece sembrava così reale, tu eri->>
Mi staccai dall'abbraccio.
Mi venne un nodo alla gola
<<io ero?>>
<<no, non c'è la faccio a raccontarti, non in questo momento>>
<<piccola, non devi raccontare per forza il tuo sogno, aspetterò quando te la sentirai>>
<<va bene grazie Andrés>>
<<di niente. Ora però é ora di prepararsi hai dormito per tutto il pomeriggio>>
<<wow così tanto?>>
<<é già. Questo piccolina/0 ti fa dormire tanto>>
Andrés mi sorrise

Mi alzai dal letto e iniziai a prepararmi.
Mi misi il vestito rosso che avevo comprato, mi truccò leggermente e infine mi misi la collana che mi aveva regalato Andrés.
<<ecco sono pronta>>
Andrés mi sorrise di nuovo
<<sei bellissima>>
<<Grazie anche tu lo sei>>
Andrés mi si avvicinò a me e mi diede un bacio.
Gli presi la mano e usciamo fuori di lì.

Dopo mezz'ora arriviamo in un ristorante.
Scesi della macchina e Andrés mi prese sotto braccio.
<<sei pronta?>>
<<prontissima!>>
Mi fece un sorriso Andrés e poi entriamo.

Sergio ci stava già aspettando infatti appena ci vide ci fece un sorriso. Si alzò dal tavolo e ci raggiunge.
<<fratellino>>
Sergio abbracciò Andrés
<<mi sei mancato>>
<<anche tu>>
Sergio si staccò dall'abbraccio
Andrés notò che c'era una donna a fianco al professore.
<<non ci avevi detto che avevi una ragazza fratellino>>
<<beh volevo farti una sorpresa>>
<<e ci sei riuscito>>
Andrés gli fece un sorriso
<<benvenuta>>
<<Grazie>>
La donna si girò verso di me
<<tu dovresti essere la nuova arrivata Amor alias Londra>>
Disse la donna
<<sì proprio così sono io, piacere di conoscerti, tu sei?>>
<<Raquel alias Lisbona>>
<<piacere tutto mio>>
Mi diede la mano
<<allora non è bellissima Sergio?>>
Disse Andrés guardandomi con occhi sognanti.
<<incantevole Andrés>>
Diventai rossa per i complimenti
<<allora ci sediamo?>>
Dissi imbarazzata
<<certo>>
Ci sediamo tutti e quattro, Andrés mi prese la mano.
<< oh tante cose da raccontarvi, e in più o da dire una cosa molto importante che aspettavo solo voi per dirvelo>>
<<anche noi abbiamo qualcosa da dirti di molto importante vero Amor?>>
<<si Andrés>>
Dissi contenta.
<<bene ma prima ordiniamo perché ho fame, é stato un Lungo viaggio vero Raquel?>>
<<si amore>>

Ordiniamo tante cose buone da mangiare, e parlavamo del più e del meno.

Arrivò il piatto finale, e Sergio ci guardò intensamente e felice ma anche preoccupato.

<<sono molto felice di essere qui con voi, stasera, felice di rivedere il mio amato fratellino che non lo vedevo da una vita, e di vedere che ha qualcuno di speciale come me.
Ma se sono qui e per aggiornarvi di quello che è successo, in questo ultimo periodo, Rio é stato arrestato, poi lo abbiamo liberato.
E ora sono qui perché abbiamo bisogno del vostro aiuto per rapinare la banca di Spagna.
Sei pronto fratellino per questa avventura?>>