4- Ariadna
Berlino rimase immobile.
Amor aveva trovato un suo punto debole, e questo non doveva succedere.
Nessuno doveva sapere di quella malattia, o sarebbe stato un problema.
Aprì un cassetto e tirò fuori un kit medico.
Lo aprì e dentro vi trovò varie boccette con delle siringhe.
Prese una fialetta chiamata "Retroxil" e una siringa e se la iniettò vicino alle nocche.
Berlino fece una smorfia per il bruciore, mettendo poi la scatolina al suo posto.
Dopo qualche secondo mosse la mano per far mandare in circolo la medicina.
Ogni giorno che passava diventava sempre peggio. La malattia stava facendo il suo corso.
Era partito dalle gambe, e ora si sentiva che stava arrivando alle braccia.
Non era una bella sensazione sentire alcune parti del proprio corpo bloccarsi del tutto all'improvviso.
Tutto ciò non era un buon segno.
Si alzò dalla sedia, andando verso la finestra e facendo un sospiro.
Berlino sentiva che non sarebbe più uscito da quella banca.
Aprì gli occhi e la luce del mattino mi costrinse a chiuderli.
Mi toccai la fronte. Mi scoppiava e avevo un fastidio mal di testa.
L'incubo e il nervosismo di Berlino aveva contribuito a tutto ciò.
Mi alzai sperando che almeno se mangiavo qualcosa mi potesse passare.
Finita la colazione, non potei non notare lo sguardo di quelle ragazze di ieri su di me.
Di nuovo.
Feci un sospiro: oggi volevo parlare con loro per capire una volta per tutte questa storia.
Entrai nel bagno per la routine mattutina, appoggiando tutto l'occorrente.
Sorrisi: era il momento.
Mi avvicinai alla "famosa ragazza" che era intenta a parlare.
<< Ciao! Mi chiamo Amor >> le sorrisi cordialmente.
La ragazza, dopo un primo momento che non mi calcolava, si girò verso di me.
<< Ciao >> disse in modo molto scocciato, ritornando a parlare con la ragazza di poco fa.
La guardai perplessa.
La ragazza, vedendo che rimanevo lì, si girò ancora per parlarmi.
<< Si può sapere cosa vuoi? Non vedi che sto parlando? >> chiese.
<< Beh... questa domanda te la dovrei fare io, dato che è da quando che sono arrivata che mi guardi malissimo. Si può sapere che cosa ti ho fatto? >> chiesi scocciata dalla situazione.
La ragazza mi guardò e poi si mise a ridere.
<< Te sei pazza, sei completamente fuori di testa >>
<< Senti, non ti devi permettere mai più di fare così, perché io non ti ho fatto un bel niente, ok? >> dissi senza nascondere la mia rabbia.
<< Un bel niente? Ne sei proprio sicura? >>
<< Sì, ne sono sicura >>
Si mise a ridere, dandomi la più completa attenzione.
<< Ti stai divertendo a fare la "fidanzatina di Berlino", eh? Ho visto come ti guardava dal primo giorno, e come tu lo guardavi. Guarda caso sei stata pure scelta per essere la sua assistente! Come ci si sente a essere così "privilegiati", mentre noi lottiamo tra la vita e la morte ogni giorno? >>
<< Privilegiati? Ti stai sbagliando di grosso! Berlino non mi sta dando dei "trattamenti speciali" come pensi te, anzi vengo tratta anche io come voi >> esclamai sorpresa e scioccata.
<< Ma per favore, non fare la santarellina! Si vede lontano un miglio che te la stai facendo con lui >>
<< Che cosa!? Mi stai dando della poco di buono? >>
<<Beh... è quello che sei, cara >>
<< Questo è troppo >>
Furibonda a causa delle sue accuse, le diedi un schiaffo.
<< Come ti permetti, lurida bagascia? >>
La ragazza mi diede un spintone e mi fece cadere per terra, mettendosi poi sopra di me per bloccarmi lì.
Iniziammo a urlare e a litigare.
Mi diede un pugno ben assestato nelle labbra, facendomi sanguinare.
Ero certo che le nostre urla si potevano sentire anche da fuori.
Non soddisfatta iniziò a tirarmi i capelli, e io feci lo stesso con lei.
<< Fermatevi! Ora basta! >> urlò una voce arrabbiata.
Ci fermammo tutte due e ci girammo trovando Berlino davanti a noi.
<< Ammetto che non è affatto male guardare due ragazze che litigano, però questo non è il posto adatto per una rissa tra donne >> disse in modo ironico.
La ragazza sorrise alla sua vista.
<< Oh, guarda chi arrivato! Giusto in tempo, il principe azzurro è arrivato per proteggerti >> ironizzò la ragazza.
<< Forza, andate tutti di sotto. Non voglio più che succede una cosa del genere, e questo vale per tutti! Siamo intesi!? >>
Non ci fu risposta.
<< Non sentito rispondere! >> alzò la voce Berlino.
<< Sì, abbiamo capito >>
<< Bene >>
Berlino guardò la ragazza che mi aveva aggredito.
<< Con te ne parleremo dopo, Ariadna* >>
Ariadna guardò Berlino, per poi abbassare lo sguardo ferito.
Guardai Ariadna.
Così ora sapevo il suo nome, perfetto.
Le ragazze uscirono tutte, compresa Ariadna.
La seguii anch'io.
<< Aspetta >> mi fermò lui << Dove credi di andare? >>
Lo guardai perplessa.
<< Di sotto, come tutti gli altri! Oggi è stata una giornata terribile, meglio dimenticarla >>
<< Ora tu vieni con me! >>
<< E chi te l'ha detto che io voglio venire con te! E se non volessi? >>
<< Vorrà dire che rimarrai con quella ferita che hai nel labbro. A te la scelta >> mi disse in modo provocante.
<< E va bene, vengo con te >>
Berlino mi fece sedere su una sedia e si mise seduto di fronte a me.
Mi guardò attentamente.
<< Sai... per come ti sei comportata e per come mi hai parlato ieri, dovrei fartela pagare. Non dovrei nemmeno essere qui a curarti. Invece oggi mi va, sarà perché le hai già prese >> disse, ridendo delle mia ferita.
<< Molto divertente. Comunque sia non ho bisogno di te, posso anche farcela da sola per una ferita >>
Mi guardò intensamente.
<< Amor, posso essere crudele, un assassino. Posso essere stato violento nei tuoi confronti. Puoi definirmi come meglio vuoi. Ma per quanto io abbia un cuore di ghiaccio, sono un gentiluomo. Mi definisco così, e non mi piace vedere una ragazza in questi condizioni >>
<< Sì... ma non ti sei fatto scrupoli, l'altra volta, a trattarmi in quel modo! Non vedo tutta questa differenza! >>
<< Amor, ora basta! >> mi urlò, guardandomi con i suoi occhi pieni di autorità e durezza.
Non solo il suo cuore era di ghiaccio, ma lo era anche il suo sguardo.
Mi bloccai.
I suoi occhi trasmettevano qualcosa di tremendo.
Non dissi più nulla mentre Berlino mi medicava la ferita.
Nei miei occhi scesero delle lacrime.
PS: si È proprio la "Famosa Ariadna"
non lo mai sopportata! per questo lo messa in una parte odiosa! 🤣🤣🤣
Anche voi non la sopportate? 🤣 per non parlare di Arturito😑😑😑 quasi quasi lo metto in una parte odiosa 😑 ma a sto giro lo faccio fuori da Denver 🤣🤣🤣 no dai scherzo 🤣🤣🤣
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